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Punto interrogativo con una collega


Adamo

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Adamo
Inviato (modificato)

Grazie a tutti delle rispsote. Cerco di rispondere entro il limiti giornaliero dei messaggio disponibili.

Quando @unadonna dice "Ah, e finiscila di chattarci/parlarci ininterrottamente" preciso che questo avveniva prima dell'esame (una settimana in particolare lei voleva parlare con me sempre). Ora i ritmi sono scesi, soprattutto in orario di lavoro le rispsote sono dilatate nel tempo (non vi aspettate una chat tra adolescenti di botta e risposta ogni 5 minuti).

 

3 ore fa, Pincopallo20 ha scritto:

Tuttavia non capisco perché tu abbia continuato a dispensarle attenzioni dopo il rifiuto.

Dispensarle attenzioni cosa vuol dire per te? Io ho tentato a battere il ferro quando era caldo, pertanto ho tentato un'uscita con lei il weekend successivo all'approccio. Per il resto ho mantenuto una comunicazione normale. Cosa avrei dovuto fare? Non risponderle, affrontare l'argomento topico via chat?

La mia intenzione è di uscirci di nuovo e se capita riprovare l'approccio. Ovvio che lì, essendo oramai meno nervoso della prima volta probabilmente riuscirei meglio a controbattere al probabile suo colpo di ritirata.

 

3 ore fa, Pincopallo20 ha scritto:

È una tua collega, il mio consiglio è di allontanarti gradualmente, senza creare spaccature, né fare l'offeso, né parlare dell'accaduto (bravo che non l'hai fatto finora). Tuttavia è evidente che sentirvi e vedervi in contesti extra-lavorativi sia inopportuno, non essendo interessati alla stessa cosa.

Inoltre ha declinato gli ultimi inviti senza rilanciare.

Non ho capito @Pincopallo20: perchè colleghi la parola "Collega" ad "Allontanamento" come fosse una direzione univoca a prescindere? Ora, io di ragazze ne ho conosciute ma posso dirvi che lei è diversa: a volte si dimentica degli appuntamenti con amici (forse ha la testa per aria), e reputo che il weekend sia abbastanza difficile vederla perchè è molto legata alla famiglia. Sul discorso che ha declinato senza rilanciare concordo ed è sintomo di non interesse; ma in questo caso mi chiedo: perchè continua a guardarmi a lavoro? Perchè se ci incrociamo gli sguardi a distanza lei mi sorride a 36 denti (nonostante magari stia parlando in quel momento con qualcun altro)? Perchè passa vicino la mia postazione e poi mi sento dire da lei "ero passata per una cosa di lavoro ma era una scusa"? Help me!

 

2 ore fa, maidiremai ha scritto:

- le donne spesso si fanno condizionare in un modo pazzesco dal fatto compiuto: non ti avrebbero tanto voluto ma se è successo doveva succedere / se non è successo niente un motivo ci sarà (che si sia negata/girata dall'altra parte dodici volte non attenua, anzi)

E quindi che senso avrebbe continuare a comportarsi come descritto poco sopra? Domando inoltre: le ragazze mandano il buongiorno ripetutamente ai loro amici? Io onestamente no e mai nessuna mia amica lo ha mai fatto con me. Ergo... che considerazione date a questo tipo di atteggiamento?

 

2 ore fa, maidiremai ha scritto:

proporre di vedervi già domani non è che sia da escludere a priori, ma invece che abbastanza sereno per portare avanti e valutare bene l'eventuale conversazione sembri preso dalla fretta di sciogliere la prognosi, sei eccessivamente focalizzato sul risultato (e ci sta) e su di lei   

Quindi in questo senso, il tuo consiglio qual'è? Io avevo in mente di sentirci dopo per chiamata, parlare del piu e del meno e dirle direttamente "tra me e te che partiamo qui praticamente ci vediamo il prossimo anno: domani vediamoci al volo per un caffè". Poi ovvio se mi fa "non posso bla bla bla", o le dico "a me non basta o non mi va bene" oppure dovesse dirmi "ci salutiamo a lavoro" andrei di "quindi mi accomuni a tutti i colleghi, brava!"

 

Comunque da questa situazione ho imparato una cosa: approfittare della situazione propizia e basta e non rinviare!

P.S. Io sarei mooooolto tentato di proporle un altro concerto, a patto che glielo dica dal vivo o a voce.

Non si capisce mai però come interagire con queste creature: essere sfacciati, onesti, farle capire l'interesse, affrontare la cosa in maniera definitiva..?

Modificato da Adamo
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maidiremai
14 minuti fa, Adamo ha scritto:

essere sfacciati, onesti, farle capire l'interesse, affrontare la cosa in maniera definitiva..?

sfacciati: sì, ovviamente con misura

onesti: in che senso?

farle capire l'interesse: certo, tanto se non è scema quantomeno più di un sospetto ce l'ha; il quanto dipende da caso a caso, non a parole però

 

tutti i pur legittimi dubbi dipendono sì dalle loro usanze a volte enigmatiche, ma soprattutto dal tuo dipendere dal loro giudizio, che chiaramente conta ma dipende da quello che fai, non dalle proiezioni dei tuoi desideri e delle tue incertezze

 

 

22 minuti fa, Adamo ha scritto:

"a me non basta o non mi va bene" oppure dovesse dirmi "ci salutiamo a lavoro" andrei di "quindi mi accomuni a tutti i colleghi, brava!"

gli ultimatum a parole lasciali perdere al 300%

 

è difficile darti un parere, ma se dovessi scommettere, ti direi di stare alla finestra e aspettare di rivederla. questo al 30% per statistica, 70 per come ti si percepisce ansioso 

se si fa avanti lei ovviamente è un po' diverso 

     

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Pincopallo20
39 minuti fa, Adamo ha scritto:

Cosa avrei dovuto fare? Non risponderle, affrontare l'argomento topico via chat?

Diluire l'intensità delle chat in primis, anche se dalla risposta che hai dato adesso mi sembra di aver capito che già tu l'abbia fatto.

 

40 minuti fa, Adamo ha scritto:

Non ho capito @Pincopallo20: perchè colleghi la parola "Collega" ad "Allontanamento" come fosse una direzione univoca a prescindere?

L'allontanamento lo collego al rifiuto.

Il fatto che sia una collega è da prendere in considerazione, nel senso che il no contact non è contemplato in questi casi, sul luogo di lavoro ci vuole la maturità per mantenere un rapporto professionale anche dopo un allontanamento.

 

47 minuti fa, Adamo ha scritto:

perchè continua a guardarmi a lavoro? Perchè se ci incrociamo gli sguardi a distanza lei mi sorride a 36 denti (nonostante magari stia parlando in quel momento con qualcun altro)? Perchè passa vicino la mia postazione e poi mi sento dire da lei "ero passata per una cosa di lavoro ma era una scusa"? Help me!

Che lo faccia perché sia interessata o meno, è collaborativa con questi atteggiamenti? Se poi quando la baci si sposta all'ultimo e quando la inviti rifiuta e non rilancia. Se vuoi nutrirti dei suoi sguardi e dei suoi sorrisi vai avanti. Pensavo cercassi altro.

 

52 minuti fa, Adamo ha scritto:

Domando inoltre: le ragazze mandano il buongiorno ripetutamente ai loro amici?

Andrebbe applicato lo stesso discorso fatto anche qui.

Se stiamo a farci domande infinite sul perché di certi atteggiamenti, perdiamo un sacco di tempo ed energie in paranoie senza avere risposte veritiere, perché sono tutte ipotesi nostre.

E anche se glielo vai a chiedere non ti dirà la verità.

 

59 minuti fa, Adamo ha scritto:

Io onestamente no

Neanche io e nessuno uomo che io conosca lo fa. Di donne che danno il buongiorno a tipi che non si vogliono scopare invece ne conosco.

 

1 ora fa, Adamo ha scritto:

farle capire l'interesse

Secondo me questo, senza però comportarti come se lei fosse l'unica ad avercela (o l'unica che tu possa avere). Insomma, se non è collaborativa va lasciata lì a chiedersi cosa ci sia che non va, mentre tu pensi ad altro.

Se dopo 2/3 giorni di chat la inviti e rifiuta, non continui a messaggiarci perché sta a lei capire che tu ci chatti per poi vederla e che altrimenti per te è tempo sprecato, per esempio (è un discorso generale, non legato alla tua situazione specifica).

Se con una ci esco 2/3 volte e ogni volta ha qualche scusa per darmi palo, onestamente mi concentro su altro e altre.

 

1 ora fa, Adamo ha scritto:

Ovvio che lì, essendo oramai meno nervoso della prima volta probabilmente riuscirei meglio a controbattere al probabile suo colpo di ritirata.

Fai un altro tentativo se te la senti.

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Kepak
2 ore fa, Adamo ha scritto:

Grazie a tutti delle rispsote. Cerco di rispondere entro il limiti giornaliero dei messaggio disponibili.

Quando @unadonna dice "Ah, e finiscila di chattarci/parlarci ininterrottamente" preciso che questo avveniva prima dell'esame (una settimana in particolare lei voleva parlare con me sempre). Ora i ritmi sono scesi, soprattutto in orario di lavoro le rispsote sono dilatate nel tempo (non vi aspettate una chat tra adolescenti di botta e risposta ogni 5 minuti).

 

Dispensarle attenzioni cosa vuol dire per te? Io ho tentato a battere il ferro quando era caldo, pertanto ho tentato un'uscita con lei il weekend successivo all'approccio. Per il resto ho mantenuto una comunicazione normale. Cosa avrei dovuto fare? Non risponderle, affrontare l'argomento topico via chat?

La mia intenzione è di uscirci di nuovo e se capita riprovare l'approccio. Ovvio che lì, essendo oramai meno nervoso della prima volta probabilmente riuscirei meglio a controbattere al probabile suo colpo di ritirata.

 

Non ho capito @Pincopallo20: perchè colleghi la parola "Collega" ad "Allontanamento" come fosse una direzione univoca a prescindere? Ora, io di ragazze ne ho conosciute ma posso dirvi che lei è diversa: a volte si dimentica degli appuntamenti con amici (forse ha la testa per aria), e reputo che il weekend sia abbastanza difficile vederla perchè è molto legata alla famiglia. Sul discorso che ha declinato senza rilanciare concordo ed è sintomo di non interesse; ma in questo caso mi chiedo: perchè continua a guardarmi a lavoro? Perchè se ci incrociamo gli sguardi a distanza lei mi sorride a 36 denti (nonostante magari stia parlando in quel momento con qualcun altro)? Perchè passa vicino la mia postazione e poi mi sento dire da lei "ero passata per una cosa di lavoro ma era una scusa"? Help me!

 

E quindi che senso avrebbe continuare a comportarsi come descritto poco sopra? Domando inoltre: le ragazze mandano il buongiorno ripetutamente ai loro amici? Io onestamente no e mai nessuna mia amica lo ha mai fatto con me. Ergo... che considerazione date a questo tipo di atteggiamento?

 

Quindi in questo senso, il tuo consiglio qual'è? Io avevo in mente di sentirci dopo per chiamata, parlare del piu e del meno e dirle direttamente "tra me e te che partiamo qui praticamente ci vediamo il prossimo anno: domani vediamoci al volo per un caffè". Poi ovvio se mi fa "non posso bla bla bla", o le dico "a me non basta o non mi va bene" oppure dovesse dirmi "ci salutiamo a lavoro" andrei di "quindi mi accomuni a tutti i colleghi, brava!"

 

Comunque da questa situazione ho imparato una cosa: approfittare della situazione propizia e basta e non rinviare!

P.S. Io sarei mooooolto tentato di proporle un altro concerto, a patto che glielo dica dal vivo o a voce.

Non si capisce mai però come interagire con queste creature: essere sfacciati, onesti, farle capire l'interesse, affrontare la cosa in maniera definitiva..?

Ciao. Io non sarei cosi duro con me stesso fossi in te.

Oddio forse l'apostrofo dopo qual è cosa ben più grave rispetto all' intera vicenda.

Per me il tentativo di bacio alla fine non è stato l'errore più grave (sempre errore è stato, se non avverti granché prima ha poco senso baciarsi alla fine e baciarsi senza occasione di scopata).

L'errore vero secondo me è il chattarci. Dai come fai a questa età a perdere tempo in chat? A calcolare che la chat sia diluita, più rapida ed in base a questo cogliere o capire determinati segnali?

Quello che farei io.

Premesso che le chat le uso solo per chiedere i rate alle pro.

 Non contattarla, chiamarla etc.

Ha davvero poco senso ora.

Vedi un po' che aria tira dal vivo e cogli delle occasioni lì.

Se ci vedi uno spiraglio agisci, ma tranquillo.

Non ti mangiare la testa comunque, lei ha comunque una certa età e lo sa che se un maschio esce con lei è per scoparla. Occhio a non perdere tempo.  

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SergioVittorio
3 ore fa, Adamo ha scritto:

Comunque da questa situazione ho imparato una cosa: approfittare della situazione propizia e basta e non rinviare!

Secondo me spesso per capire una situazione bisogna invertire le parti. Metti fosse lei che ti invita al concerto, prova a baciarti e tu le dici ridendo “Cosa fai?!” e poi ricominci a fare il gatto morto facendo finta di nulla. Perché ovviamente se ne parlaste tu le diresti che la vedi come amica/collega… che altro?!  E poi che lei, facendo a sua volta finta di nulla, ti rinvitasse a un concerto. Diresti che è una poveretta che vive in scarsità e appena esce con un cazzo si innamora? Che valore le daresti? Alto? Ti innamoreresti di una così per cui hai già dimostrato scarso interesse relazionale? Certo, un messaggino o una chattata per boostarti l’ego magari ti fa  piacere; ma ci riusciresti? 

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Nightstalker556
3 ore fa, Pincopallo20 ha scritto:

Insomma, se non è collaborativa va lasciata lì a chiedersi cosa ci sia che non va, mentre tu pensi ad altro.

 

Questa è da stampare e mettere sul comodino.

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Adamo
5 ore fa, Pincopallo20 ha scritto:

Se dopo 2/3 giorni di chat la inviti e rifiuta, non continui a messaggiarci perché sta a lei capire che tu ci chatti per poi vederla e che altrimenti per te è tempo sprecato, per esempio (è un discorso generale, non legato alla tua situazione specifica).

Se con una ci esco 2/3 volte e ogni volta ha qualche scusa per darmi palo, onestamente mi concentro su altro e altre.

Fai un altro tentativo se te la senti.

Concordo e condivido. Ma se fosse lei la prima a farsi viva? Non è nel mio stile ghostare quindi un minimo ci sta la risposta ma magari essere un po' più tiepido nella comunicazione. E se insistesse, affrontare via chat il discorso "ehi, chattare e non uscire non è nel mio stile" non è troppo da adolescenti?! Chiedo..

 

4 ore fa, Kepak ha scritto:

Quello che farei io.

Non contattarla, chiamarla etc.

Ha davvero poco senso ora.

Vedi un po' che aria tira dal vivo e cogli delle occasioni lì.

Se ci vedi uno spiraglio agisci, ma tranquillo.

Non ti mangiare la testa comunque, lei ha comunque una certa età e lo sa che se un maschio esce con lei è per scoparla. Occhio a non perdere tempo.  

Quindi mi stai consigliando in caso di uscita di agire, qualsiasi cosa si faccia insieme? Quanto secondo te/voi è importante l'ambiente durante un appuntamento (cena, aperitivo, passeggiata, caffè, ecc..)?

 

Faccio delle considerazioni a valle delle risposte che mi avete dato. Ovviamente posso scrivere e descrivere quanto voglio lei e tutte le situazioni capitate, ma sarà sempre complesso darvi la totalità delle percezioni e contatti avuti da lei. Possono esserci mille cose secondo me: carattere chiuso, timidezza, insicurezza dato che siamo sempre colleghi, forse è troppo presto e non vuole sbilanciarsi. Non saprei... Io faccio il mio ovviamente!

Ora vi faccio una domanda topica: secondo voi, la prossima volta che la vedo fuori da lavoro dovrei assolutamente riprovare l'approccio in modi delicati e opportuni (e quindi fare all-in) e reagire al sempre probabile "palo", oppure lasciare in standby, passare per un senza palle e comportarmi con al massimo un bacio sulla guancia e attendere un incontro più "magico e sereno" affinchè le probabilità di successo siano maggiori? (scusate l'uso di espressioni uscite dal mondo di Peter Pan).

Io onestamente andrei di prima opzione, per mille motivi.. soprattutto uno: se esci di nuovo con me, vuol dire qualcosa (perchè amico o collega non sono così sicuro che mi ci considera). Ma questa volta con il palo lo dovrei eventualmente affrontare: consigli?

 

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Kepak
16 minuti fa, Adamo ha scritto:

Quindi mi stai consigliando in caso di uscita di agire, qualsiasi cosa si faccia insieme? Quanto secondo te/voi è importante l'ambiente durante un appuntamento (cena, aperitivo, passeggiata, caffè, ecc..)?

Agire nel senso che vi trovate magari al lavoro, se vedi segnali, con discrezione le parli e se presa bene butti un invito. In questo senso.

Se ci sta il date te la giochi poi.

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sprint
23 ore fa, Adamo ha scritto:

Quanto secondo te/voi è importante l'ambiente durante un appuntamento (cena, aperitivo, passeggiata, caffè, ecc..)?

Fondamentale.

Tu dovresti già avere pianificato tutto il tragitto del date. Dove rompere il ghiaccio, dove riscaldare l'atmosfera e dove concludere.

Se no se lasci che le cose che avvengano... Non accadrà niente. Sei tu che devi fare accadere.

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ArmandoBis
Il 23/4/2024 at 00:06, Adamo ha scritto:

(...)

Faccio delle considerazioni a valle delle risposte che mi avete dato. Ovviamente posso scrivere e descrivere quanto voglio lei e tutte le situazioni capitate, ma sarà sempre complesso darvi la totalità delle percezioni e contatti avuti da lei. Possono esserci mille cose secondo me: carattere chiuso, timidezza, insicurezza dato che siamo sempre colleghi, forse è troppo presto e non vuole sbilanciarsi. Non saprei... Io faccio il mio ovviamente!

Escludi la cosa più probabile, ovvero che sia una zitella in pectore.

Una donna, quando è seriamente interessata a un uomo, se lo prende.

Non fa tutte queste moine, questi giochi di sguardi, sorrisi, ecc.

Se non può venire a un incontro per problemi sopravvenuti, propone lei una data alternativa.

Il 23/4/2024 at 00:06, Adamo ha scritto:

Ora vi faccio una domanda topica: secondo voi, la prossima volta che la vedo fuori da lavoro dovrei assolutamente riprovare l'approccio in modi delicati e opportuni (e quindi fare all-in) e reagire al sempre probabile "palo", oppure lasciare in standby, passare per un senza palle e comportarmi con al massimo un bacio sulla guancia e attendere un incontro più "magico e sereno" affinchè le probabilità di successo siano maggiori? (scusate l'uso di espressioni uscite dal mondo di Peter Pan).

Io onestamente andrei di prima opzione, per mille motivi.. soprattutto uno: se esci di nuovo con me, vuol dire qualcosa (perchè amico o collega non sono così sicuro che mi ci considera). Ma questa volta con il palo lo dovrei eventualmente affrontare: consigli?

 

Io ti proporrei proprio di lasciarla perdere.

L'attaccamento alla famiglia, unito al suo modo di comportarsi, è una gigantesca Red flag.

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