The dark side of the PU

[lukebo [Partecipante] 9]

Cari amici,

la lettura di alcuni interessanti post su mASF mi ha fatto riflettere su un fattore a mio avviso da non trascurare nell'apprendere l'arte (o, per taluni, la scienza) del pick-up.

Il fattore del quale parlo riguarda l'idea generica di chi si avvicina alle tecniche di seduzione: "studio un po'... e mi sarà più facile incontrare ragazze".

Sulla carta... niente di sbagliato, ma ho il fondato sospetto che, nella pratica e nel mondo reale, la c.d. "tecnica" possa rivelarsi dannosa per i rAFC che non hanno un'idea precisa di come l'interazione PUA-HB funzioni.

Mi riferisco al fatto che avere la testa piena di tecniche (alcune per altro contrastanti fra loro), opener, routine, eccetera, può rivelarsi:

• talvolta un motivo di confusione, capace di far naufragare un tentativo di approccio che magari, senza tecniche in testa, sarebbe venuto bene (della serie... "uhm, quella sarà un 8 o un 9, quante neg devo spararle? farò bene a cercare subito del rapport? sono sufficientemente vicino a casa mia per estrarla con successo? ho il cellulare carico? l'ascella mi si pezzerà irreparabilmente? come le dimostro HV? Eccetera);
  
• talvolta fonte di "accanimento" inutile... nei confronti di una interlocutrice che non ha bisogno di diventare il nostro manichino di test per scaldarsi (mi riferisco, ad esempio, al raccontare routine fuori luogo, a NEGgare una che ci sta già dando corda, a trattenere le risa perche "i PUA non ridono troppo", a voler sperimentare giochi e tecniche letti da qualche parte... senza che ce ne sia alcun bisogno).
  

Si tratta di "feeling" che ho provato sulla mia pelle durante il mio percorso di apprendimento (e redenzione ), dai quali credo di aver tratto buoni insegnamenti:

• calibrare la "potenza di fuoco" nei confronti dell'hb che si ha davanti (fareste sparare tutta l'artiglieria di un esercito contro un avversario che vi viene incontro con la bandiera bianca?);
  
• considerare la "teoria" preziosa... ma non necessaria in via sistematica, senza diventarne dipendenti.
  

Probabilmente roba già digerita per chi ha più esperienza... ma probabilmente anche spunto di riflessione per chi si è messo in testa che la sola conoscenza dei testi e la loro messa in pratica sono sufficienti per scrivere un LR a settimana.

IMVHO.

Posto un pezzo di un thread su mASF che mi ha fatto venir voglia di scrivere quel che già stavo pensando da un po'.

Saluti a tutti!

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The single most consistent thing I see other RAFCs doing wrong is that they

do things that are unnessesary.

I think it has something to do with having too much information in their heads

but not really 'getting it' or using their common sense to read the situation.

So you see guys doing things like:

-Doing a 'neg' on a girl for no reason. She's already friendly and talking to

them.

-Doing routine after routine to 'get the girl more interested' when you can see

she's already into the guy.

-Thinking they have to follow some elaborate structure when, again, you can see

the girl is already interested and the guy can probably relax and drop all

that.

-Being harsh to the girl in any way when, once again, she's already interested

or receptive.

-'AMOG'ing other guys when the other guys are just regular dudes who aren't

much of a factor in anything.

-Assuming all girls have the bad traits that we have tactics for dealing with.

eg) assuming they're all flakes or all stimulus seeking zombies.

-Doing 'anti-flake' measures on a girl even though she's 95% likely not to

flake.

-Doing any random technique out of nowhere as if it's going to help.

-Doing 'take aways' for no discernable reason.

-Hitting on other girls in front of the ones they're talking to for 'social

proof' or to show 'higher value'. Why not just stay put and keep chatting to

these chicks who are interested in you?

-Thinking every 100% not positive thing a girl does is a 'shit test' (I got

that one from Style)

-Thinking that routines are more magical then they are and not dropping them

when the girls aren't enthaustiastic.

-Feeling you have to do anything. Like a girl is happy to have a normal

conversation but you have this compulsion to 'bust on her' even though to do so

would be coming out of left field.

-Fitting anything another guy or girl does into some asf label. So if

another guy is joking around with you he's automatically trying to 'AMOG' you.

If a girl looks at you it's an 'AI' or an 'IOI'. If a girl asks you to wait

for her for 30 seconds while she gets a pen she's 'trying to get you to

supplicate' or it's a 'shit test'. Not everything people do is an asf

phenomenon.

You get the idea.

[zunami1973 [Partecipante] 1]

hai perfettamente ragione la prima cosa che un pua deve fare essere se stesso le tecniche di seduzione vanno interpretete come un qualcosa in più un' aiuto che ti differenziano dalla massa!

[Sunray [Partecipante] 3]

Si chiama CALIBRARE ed una delle regole che ho imparato dopo un pò che mi applicavo.

In termini militari (passatemi il parallelo)

Conoscere il "nemico" e calibrare lo stile, l'ondata e la potenza di fuoco.

Se sparo con un bazooka so che avrà un certo effetto, se sparo una bomba atomica ne avrò un'altro di effetto, se invece faccio scendere la fanteria invece che l'artiglieria starò facendo un tipo di tattica mirata a qualcosa.

La domanda prima di utilizzare qualcosa sul campo di battaglia è: cosa voglio trasmettere/ottenere? e agire di conseguenza.

CALIBRARE tecniche e tattiche a seconda dell'avversario. In soldoni. IMO.

[DeviaN [Partecipante] 1]

sono dell'opinione che, quando stai sargiando, NON devi pensare ai minimi particolari delle tecniche, alla routine di turno che ti sfugge o all'interpretazione del giochetto psicologico, devi DIVERTIRTI sfruttando quello che hai imparato e che ricordi leggendo qua e la.

[MSB [Partecipante] 8]

Sono comunque confusioni che l'esperienza sciacqua via... il disordine mentale di un rAFC che "studia, studia, ma non fa pratica" viene riordinato e illuminato proprio non appena inizia con la pratica, IMHO.

Dopo, con una ragazza davanti, le cose vengono quasi in automatico (come quando si ha imparato bene a guidare)...

[Sunray [Partecipante] 3]

Sono comunque confusioni che l'esperienza sciacqua via... il disordine mentale di un rAFC che "studia, studia, ma non fa pratica" viene riordinato e illuminato proprio non appena inizia con la pratica, IMHO.

Dopo, con una ragazza davanti, le cose vengono quasi in automatico (come quando si ha imparato bene a guidare)...

Quoto in toto

Perfettamente d'accordo

Non so perchè ma è come se la nebbia che oscurava alcuni punti si diradasse facendo spazio alla luce

E inizi a capire "ecco perchè..." "ma allora..." "adesso ho capito..."

Ed è anche divertente arrivare a conclusioni facili in cose che sembravano difficilissime!

[keener [Partecipante] 7]

sono dell'opinione che, quando stai sargiando, NON devi pensare ai minimi particolari delle tecniche, alla routine di turno che ti sfugge o all'interpretazione del giochetto psicologico, devi DIVERTIRTI sfruttando quello che hai imparato e che ricordi leggendo qua e la.  

Quoto in pieno, anche perchè, IMO, una volta che uno ha imparato le tecniche, sta alla sua personalità scegliere quali applicare e come applicarle, ovviamente divertendosi e facendo star bene la ragazza che si ha di fronte

[Macox [Partecipante] 0]

Penso anch'io che la teoria se non applicata alla pratica serva a ben poco e che cmq le tecniche non debbano essere prese alla lettera ma in un certo qual modo interpretate e usate secondo il tipo di hb che si ha davanti, il contesto ecc. Bisogna tarare le conoscenze e usarle secondo ciò che si vuole ottenere.