La timidezza

[AlanCarter [Partecipante] 12]

La timidezza è nemica del puing?

In chiave puing la timidezza è una componente negativa da eliminare o un aspetto del carattere da "raffinare" e da far uscir fuori quando serve?

Ho sempre guardato ai natural come a dei tipi sicuramente non timidi ma vale lo stesso per l'aspirante pua?

Abbiamo sempre detto che non è possibile snaturare completamente il proprio carattere ma è meglio tirar fuori il meglio di sè sempre entro i confini del proprio aspetto caratteriale (sii il miglior te stesso come dice Style). E quindi, immagino che questa cosa valga anche per la timidezza.

In fin dei conti il fattto di trovarsi in un club e aprire una o due hb ed essere timido potrebbero essere due cose che non sono in contraddizione se pensiamo che il fatto di aprire due hb dal nulla sia sintomo di decisione e di "palle" piuttosto che di timidezza. Si può essere timidi e decisi nel perseguire i propri obiettivi.

Ciò che però mette in dubbio in fatto che timidezza e arte del puing possano coesistere è il proseguimento del game e soprattutto il ricorrere a certe tecniche ormai consolidate.

Ad esempio molto IMHO ritengo che la timidezza sia incompatibile con il C&F. Sei vuoi fare C&F devi essere molto molto molto sciolto. Perfino più del kino. Ad esempio a me in alcuni casi riesce naturale il kino anche se sono molto timido.

Focalizzare bene cosa sia la timidezza e come inquadrarla all'interno del sarge credo che sia un buon argomento su cui riflettere.

[Aboutaboy [Partecipante] 49]

io penso che la timidezza sia purtroppo nemica del puing, ma anche del semplice relazionarsi con le ragazze...ci può essere un lato della timidezza che può piacere alle ragazze (ma nn a tutte), cioè l'essere impacciati, ecc può fare tenerezza...ma tutto nei limiti, alla fine l'uomo deve essere uomo...e quindi essere sicuro nei momenti in cui è richiesto...ma anche nell'opener, nel kino, e nelle altre diavolerie che avete inventato la timidezza è di sicuro un impaccio...è tra le cause, insieme alla scarsa autostima, del mio totale fallimento (almeno fino ad ora) con le donne...

[FightClub87 [Partecipante] 42]

In fin dei conti il fattto di trovarsi in un club e aprire una o due hb ed essere timido potrebbero essere due cose che non sono in contraddizione se pensiamo che il fatto di aprire due hb dal nulla sia sintomo di decisione e di "palle" piuttosto che di timidezza.

Purtroppo io son sicuro che che sono proprio in contraddizione perchè tutti quanti alla fine possono impugnare la racchetta da tennis e giocare una partita, ma per vincere il match ci vuole ben altro... spero che la mia metafora abbia reso il mio pensiero.

[nonloso [Élite] 6]

Secondo me dipende dal concetto che abbiamo di timidezza.

Qualcuno può essere timido per insicurezza o soggezione, altri lo potrebbero essere per riservatezza.

Io ero timido a tutto tondo, insicurezza e riservatezza, ora sono solo riservato, nel senso che non riesco ad aprirmi se non dopo molto molto tempo. In ogni caso penso che bisogna cercare di limare i nostri limiti se li percepiamo come tali, nel mio caso ritenevo un peso l'insicurezza (non dico che l'ho superato del tutto, ma ho preso più coscienza dei miei mezzi!) e ho cercato e sto cercando di correggermi, per la riservatezza non dico che vado bene così, ma lo ritengo un obiettivo secondario, che non per forza lo devo correggere.

Ogni cosa va relativizzata, io ad esempio mi trovo molto ma molto in difficoltà nell'iniziare il kino, rispetto all'essere C&F.

[Onering [Partecipante] 3]

La timidezza non aiuta certamente a diventare un PUA, magari può essere uno spunto o un punto di partenza che può spingere i soggeti che ne sono afflitti a vincere e combattere questo limite(almeno secondo me) e migliorare la comunicazione verso gli altri e di conseguenza verso le HB. Non è un caso che Mistery stesso ed altri PUA prima di divenire tali fossero delle persone timide.

Modificato 13 Marzo 2008 da Onering