Mentire è da afc?

[bourne [Partecipante] 0]

mentire è da afc? questo è il problema. se nel mondo tutti fossero apprezzati per quel che valgono il problema non si porrebbe. in realtà se tizio, persona splendida ma che esce poco, non ha amiche che lo tempestano di messaggi ecc. ci prova con hb caia, questa non lo cagherà. arriva sempronio, sempre ricercato e un pò smargiassone e se la porta via. purtroppo ho considerato in questio mesi due cose importanti nella seduzione: 1)essere una persona che vale 2)comportarsi nella maniera giusta.

il primo è lavoro interno (io per esempio ho incominciato a suonare il piano, a leggere diversi libri etc..); il secondo lavoro esterno che spesso si avvale delle bugie come mezzo.

far intendere all'hb di turno che c'è qlcuna che ti vuole, può essere la scriminante tra il restare suo amico, o diventare il suo ragazzo.

[kirk [Partecipante] 10]

Ciao bourne

mentire è da afc? questo è il problema. se nel mondo tutti fossero apprezzati per quel che valgono il problema non si porrebbe. in realtà se tizio, persona splendida ma che esce poco, non ha amiche che lo tempestano di messaggi ecc. ci prova con hb caia, questa non lo cagherà. arriva sempronio, sempre ricercato e un pò smargiassone e se la porta via.

Non sono completamente convinto di questo, secondo me molto dipende dagli ambienti che tizio frequenta. Negli ambienti nei quali l'apparenza è molto importante, e gli incontri spesso si riducono a uno scambio di battute sui locali, insomma con persone che di fatto NON conosci, e che non potranno conoscerti, sarà probabilmente come dici tu: per le ragazze è molto importante la "preselezione", per il semplice fatto che, non avendo altri elementi a disposizione, scelgono di affidarsi alla scelta fatta da altre donne.

In ambienti diversi, invece, dove puoi farti conoscere per quello che sei, una persona brillante spiccherebbe pur non dimostrando di essere particolarmente ricercato. Direi di più: se tizio è molto brillante ed espansivo, nel senso buono del termine, cioè aperto verso tutti, e piacevole, il fatto che NON parli di tutte le persone che frequenta, di tutte le ragazze che lo chiamano (a differenza di quello che fanno TUTTI), questo verrebbe visto come un tratto positivo (discrezione) e le persone stesse verrebbero comunque date per scontate.

purtroppo ho considerato in questio mesi due cose importanti nella seduzione: 1)essere una persona che vale 2)comportarsi nella maniera giusta.

il primo è lavoro interno (io per esempio ho incominciato a suonare il piano, a leggere diversi libri etc..); il secondo lavoro esterno che spesso si avvale delle bugie come mezzo.

far intendere all'hb di turno che c'è qlcuna che ti vuole, può essere la scriminante tra il restare suo amico, o diventare il suo ragazzo.

Il tuo ragionamento andrebbe bene se non fosse per il fatto che le due cose, il lavoro esteriore e quello interiore, si influenzano a vicenda. Io sono estremamente convinto che le bugie delle quali ti servi nel lavoro esteriore influenzino pesantemente il lavoro interiore in senso negativo. Il punto, secondo me, è questo, e non c'è modo di risolvere questo nodo se non avendo il coraggio di non raccontare balle. Le balle che racconti ti si ritorcono contro.

[charlie [Partecipante] 181]

Grazie, figurati :-)

Rispondo alla tua domanda.

Perchè l'autentico cambiamento, l'unico possibile, richiede sempre un'INTEGRAZIONE del nuovo col vecchio, cioè acquisire delle nuove abitudini amalgamandole con quelle vecchie, in modo che sia quelle vecchie che quelle nuove ne escano modificate e unite insieme in un tutto coerente. Se neghi quello che sei in questo momento o ti fa schifo quello che sei stato in passato - cioè se cerchi disperatamente un cambiamento di te stesso, come salvezza e non come arricchimento - ti risulta impossibile realizzare questa operazione (neghi la componente "vecchia", il tuo background personale). Non puoi quindi fare altro che COPIARE meccanicamente atteggiamenti altrui e questo si traduce in un cambiamento esteriore ma non interiore. L'essenza dell'alphaness è l'accettazione e l' "imposizione" (ma sarebbe meglio dire "proposizione") del proprio modo di essere IN OGNI MOMENTO, unita all'apertura verso nuove vie di crescita

Cioè.. praticamente uno disperato e con l'ossessione di cambiare perchè non si va a genio in nulla, non fa altro che aggrapparsi a qualunque modo di essere diverso dal suo, considerandolo migliore, e così facendo non fa altro che cercare di negare se stesso in tutto. Invece accettare la consapevolezza di sè, il nocciolo di quello che si è, è la base indispensabile da integrare con miglioramenti aggiunti. Esatto? Se ci si critica in tutto, considerandosi sbagliati "in toto", non si ha nessuna personalità (a parte questa base automutilante), non si è nessuno, non si ha un'identità propria. Ma si cerca di "tappare" copiando gli altri e dimenticando totalmente se stessi.

(cut) In ambienti diversi, invece, dove puoi farti conoscere per quello che sei, una persona brillante spiccherebbe pur non dimostrando di essere particolarmente ricercato. Direi di più: se tizio è molto brillante ed espansivo, nel senso buono del termine, cioè aperto verso tutti, e piacevole, il fatto che NON parli di tutte le persone che frequenta, di tutte le ragazze che lo chiamano (a differenza di quello che fanno TUTTI), questo verrebbe visto come un tratto positivo (discrezione) e le persone stesse verrebbero comunque date per scontate.

Quoto, a volte mi è successo che HB mi dicessero "secondo me charlie non dice nulla ma..."

E viceversa, ho conosciuto recentemente una hb che non fa altro che dire quanti ci provano, le fanno gentilezze, sono attratti da lei. E l'effetto che mi ha fatto, è che se ha così bisogno di dirlo, in realtà non si considera una persona molto attraente, ma lo vuole SEMBRARE, ha BISOGNO che gli altri pensino che è ricercata.

Aggiungo che può essere vero che la preselezione aumenti le possibilità, ma sto arrivando alla conclusione che deve essere REALE, almeno come convinzione (essere CONVINTI che molte hb sarebbero felici di stare con te). Altrimenti non funziona. Perchè se tu lo FINGI, ma non ne sei convinto, in qualche modo lo subcomunichi, e quindi suona stonato, falso, incongruente.

E allora è meglio tacere e lasciar eventualmente immaginare..

[kirk [Partecipante] 10]

Cioè.. praticamente uno disperato e con l'ossessione di cambiare perchè non si va a genio in nulla, non fa altro che aggrapparsi a qualunque modo di essere diverso dal suo, considerandolo migliore, e così facendo non fa altro che cercare di negare se stesso in tutto. Invece accettare la consapevolezza di sè, il nocciolo di quello che si è, è la base indispensabile da integrare con miglioramenti aggiunti. Esatto?

Esatto!

Se ci si critica in tutto, considerandosi sbagliati "in toto", non si ha nessuna personalità (a parte questa base automutilante), non si è nessuno, non si ha un'identità propria. Ma si cerca di "tappare" copiando gli altri e dimenticando totalmente se stessi.

Quoto, a volte mi è successo che HB mi dicessero "secondo me charlie non dice nulla ma..."

E viceversa, ho conosciuto recentemente una hb che non fa altro che dire quanti ci provano, le fanno gentilezze, sono attratti da lei. E l'effetto che mi ha fatto, è che se ha così bisogno di dirlo, in realtà non si considera una persona molto attraente, ma lo vuole SEMBRARE, ha BISOGNO che gli altri pensino che è ricercata.

deve nascondere quella che lei vede come una sua mancanza, quindi SUPERCOMPENSA dall'altro lato. Spesso ci si accorge che è una farsa perchè l'atteggiamento è ESAGERATO. Per esempio, uno troppo sicuro di sé etc.

Il principio è simile a quello del detto latino: EXCUSATIO NON PETITA, ACCUSATIO MANIFESTA. Una persona interiormente insicura da per scontato che tu lo reputi negativamente (come lui reputa se stesso) e quindi si sforza moltissimo di apparire OK (excusatio non petita); molto di più di quanto tu, dalla tua prospettiva, riterresti necessario o opportuno. E quindi si scopre la falla (accusatio manifesta)

Aggiungo che può essere vero che la preselezione aumenti le possibilità, ma sto arrivando alla conclusione che deve essere REALE, almeno come convinzione (essere CONVINTI che molte hb sarebbero felici di stare con te). Altrimenti non funziona. Perchè se tu lo FINGI, ma non ne sei convinto, in qualche modo lo subcomunichi, e quindi suona stonato, falso, incongruente.

E allora è meglio tacere e lasciar eventualmente immaginare..

tenderai a sovracompensare questa che valuti come una tua forte mancanza. Il che significa, cominciare a VANTARTI di tutte le HB che hai avuto. Excusatio non petita.... ;-)

[Acqua [Lurker] 0]

Come trovo altre, senza dover far credere, fingendo, che ho altre?

Non so.. su questo sono un po' confuso… voi come la vedete la cosa?

Come insegna il GM, non dovresti "dire" che hai un'altra, ma devi indurne il pensiero. Và benissimo la mossa degli SMS, ma forse per principio di economia (e per rispetto personale) ti basterebbe semplicemente lanciare delle piccole frasi che fanno intendere un'altra tua relazione.

Se in risposta a queste frasi ricevi delle domande, svaghi. Quindi il problema diventa non come lasci intendere, ma come svaghi. Se svaghi per bene, lei si farà un'idea tutta sua, che tu non hai mai detto esplicitamente.

Se l'idea indotta è abastanza forte da incuriosirla e abbastanza debole da non farla scappare, hai vinto

In seguito, puoi sempre smentire l'idea che si è fatta... visto che tu non gli hai detto niente di chiaro. Stavi parlando di tuo fratello, di tua nonna o di una tua vecchia amica.