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La Meditazione : Cos'è e a cosa serve


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Hank Chinaski

Argomento importante questo :) E voglio bypassarlo sul forum ..... da chiarimenti a chi vuole avvicinarsi alla meditazione...

Nell'era della tecnologia,della frenesia,del non saper stare senza far niente, dei social network che fanno abbandonare la nostra mente dalla realtà, la meditazione sta diventando sempre piu' una pratica molto in voga anche in occidente. Anche in Italia è molto apprezzata. Ci sono scuole e luoghi in cui viene insegnato a meditare in mezzo al verde e alla natura (ricordando quindi una ambientazione naturale ,tutta in stile orientale). Questo è il segno che gli umani vogliono in qualche modo tornare in uno stato primitivo, nella semplicità assoluta, distaccandosi da tutto. Diciamo subito però una cosa : la meditazione non è nulla di sovrannaturale e misterioso. In occidente si sono sviluppate nuove teniche come la "Dinamica Mentale" una sorta di meditazione piu' moderna :) , ma che in realtà con la meditazione vera c'entra davvero poco. Cos'è la meditazione quindi? E' una disciplina che punta a due cose sostanzialmente : sviluppare l'attenzione al presente e liberare la mente dal nostro ego. Questo è ciò che vuole ottenere la meditazione. :) Questa è la meditazione classica, quella pura e candida. Quindi molti praticano la meditazione pensando di riuscire a liberare la loro mente dai pensieri. In un certo senso è quasi esatto ma questa pratica serve ad avere come obbiettivo la distruzione del nostro Ego, sinonimo di infelicità e malessere. E quindi creare la non-mente. Infatti nella meditazione bisogna lasciare andare tutti i pensieri che vendono a crearsi nel durante. Bisogna lasciare andare tutto ,non solo i pensieri negativi ma anche quelli positivi! Tutto! Capiterà spesso che nel mentre, la mente provi a vagare, la meditazione non dice infatti di bloccare questi pensieri MA di lasciarli andare. Farli entrare ,accoglierli ma lasciarli andare. E' un concetto molto importante. Si punta cosi a liberare la mente dall'Ego e quindi creare una non-mente. Un sistema di pensieri caratterizzati da assenza di paura (la paura è un qualcosa che si appiglia sempre al futuro "se faccio questo poi può suddere questo...." e quindi è una creazione del nostro Ego che vuole difendersi da esperienza traumatiche ricevute in passato) e quindi da una sorta di liberazione interiore. Ma tengo a precisare che comunque questo è un percorso davvero duro,fatto di sacrifici e di una grande volontà di raggiungere uno stato interiore calmo. Ma per fare questo la meditazione si affida anche ad un altro elemento : l'attenzione al presente. Infatti in ogni meditazione che si rispetti bisogna svilupparlo :) Come? Ponendo l'attenzione a tutto , e dico tutto, ciò che accade durante la pratica. Questo fa si che noi andiamo a finire in un momento che i buddisti chiamano il "QUIEORA" infatti ci dobbiamo trovare QUI ed ORA. Ossia completamente immersi nel momento presente. E' un concetto importantissimo. Nel durante, molti maestri chiedono infatti di concentrarsi e porre l'attenzione nel respiro, ma l'attenzione dovrebbe essere posta anche sul corpo,sentire il calore, anche internamente, sentire anche ciò che succede attorno a noi (un maestro come Osho consiglia per esempio di concentrarsi per un 10 minuti ad ascoltare ogni suono che ci circonda). Questo fa si che noi ci troviamo nel QUIEORA. :) In conclusione , di certo ho spiegato sommariamente cosa è la meditazione e quali sono i suoi obbiettivi. Però davvero le questioni basilari,le questioni direi importanti adesso le sapete :) Per il resto di libri sulla meditazione ce ne sono moltissimi e se volete approfondire troverete tutto quello che cercate. Ma ad un certo punto la meditazione deve essere in qualsiasi azione. Infatti deve diventare ad un certo punto AZIONE. E quindi bisognerebbe portarla nella vita di tutti i giorni. Fare ogni cosa meditando,quindi ponendo massima attenzione in ogni gesto. Assaporando cosi davvero tutto il gusto della vita. Ma tutto questo soprattutto oggi, lo reputo davvero difficile da conseguire :) L' Ego è sempre li a coglierci impreparati ;) Ma per me tutto questo resta sempre un argomento affascinante come tutte le filosofie e le arti marziali orientali e comunque ricordo che la meditazione ed i suoi effetti positivi sono riconosciuti anche a livello scientifico :)

http://ilsentierodiu...cosa-serve.html

Come diceva Yogananda, la meditazione è un momento di incontro con Dio. E cos'è Dio? La beatitudine eterna. Per chi avesse un approccio meno spirituale, le considerazioni di 007 sono condivisibili e a tal fine consiglio di leggere qualche libro di Eckhart Tolle.

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Come diceva Yogananda, la meditazione è un momento di incontro con Dio. E cos'è Dio? La beatitudine eterna. Per chi avesse un approccio meno spirituale, le considerazioni di 007 sono condivisibili e a tal fine consiglio di leggere qualche libro di Eckhart Tolle.

Sono daccordo.....purtroppo molte volte far cambaciare Occidente ed Oriente non è semplice..anzi........ per chi volesse un approccio molto occidentale pur rimando con concetti basilari orientali io consiglio qualche libro di Osho sulla meditazione dinamica..... cosi si abbina la filosofia al pragmatismo

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Hank Chinaski

Sono daccordo.....purtroppo molte volte far cambaciare Occidente ed Oriente non è semplice..anzi........ per chi volesse un approccio molto occidentale pur rimando con concetti basilari orientali io consiglio qualche libro di Osho sulla meditazione dinamica..... cosi si abbina la filosofia al pragmatismo

Effettivamente lo scollamento filosofico-culturale tra oriente ed occidente si è col tempo accentuato al punto che alcune discipline che per un orientale possono apparire del tutto naturali, per noi risultano eccessivamente esotiche e prive di significato. Le ragioni sono tante e il discorso si farebbe davvero lungo, diciamo per sintetizzare che il nocciolo del problema sta in un approccio alla realtà più materialistico e utilitaristico (quello occidentale) rispetto a quello tradizionale orientale che è più orientato alla dimensione metafisica dell'esistenza.Ad un occidentale che si avvicinasse per la prime volta alla meditazione consiglierei un atteggiamento piuttosto aperto, quasi infantile nell'atto di scoprire cose nuove : la meditazione non è atto di addizione, non è aggiungere, non è accumulare conoscenze, ma togliere, togliere e togliere, eliminare il superfluo, disidentificarsi dalla propria mente, raggiungere la consapevolezza di ciò che si è. Se la mente è un organo come tutti gli altri, si comprenderà con il tempo che noi non siamo la nostra mente, siamo ben di più.

Per quanto riguarda i maestri spirituali più consapevoli e significativi, consiglierei di leggere i testi di Yogananda (stupendi), Osho, Tolle, Meister Eckhart, Krishnamurti, Steiner.

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Lordjulian

Da praticante (anche se ultimamente purtroppo nn mi ci dedico molto) di Dinamica Mentale, confermo che non c'entra nulla con la meditazione (e, del resto, non vuole nemmeno essere confusa con essa smile.gif), sono due cose totalmente diverse che hanno obiettivi moooolto differenti (la dinamica mentale serve a raggiungere i proprio scopi, non a meditare). Hanno in comune solo il principio base del rilassamento psicofisico da cui poi le due discipline (cosi come altre mille) prendono strade diverse.

al limite si può dire che la Dinamica Mentale sta nel mezzo tra la meditazione e la PNL, ma i punti in comune finiscono qui!

Modificato da Lordjulian
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Effettivamente lo scollamento filosofico-culturale tra oriente ed occidente si è col tempo accentuato al punto che alcune discipline che per un orientale possono apparire del tutto naturali, per noi risultano eccessivamente esotiche e prive di significato. Le ragioni sono tante e il discorso si farebbe davvero lungo, diciamo per sintetizzare che il nocciolo del problema sta in un approccio alla realtà più materialistico e utilitaristico (quello occidentale) rispetto a quello tradizionale orientale che è più orientato alla dimensione metafisica dell'esistenza.Ad un occidentale che si avvicinasse per la prime volta alla meditazione consiglierei un atteggiamento piuttosto aperto, quasi infantile nell'atto di scoprire cose nuove : la meditazione non è atto di addizione, non è aggiungere, non è accumulare conoscenze, ma togliere, togliere e togliere, eliminare il superfluo, disidentificarsi dalla propria mente, raggiungere la consapevolezza di ciò che si è. Se la mente è un organo come tutti gli altri, si comprenderà con il tempo che noi non siamo la nostra mente, siamo ben di più.

Per quanto riguarda i maestri spirituali più consapevoli e significativi, consiglierei di leggere i testi di Yogananda (stupendi), Osho, Tolle, Meister Eckhart, Krishnamurti, Steiner.

ottimo..... secondo me il fatto di togliere togliere togliere è un tema importante in questa pratica .....

E in termini di seduzione poi non ne parliamo...è fondamentale a mio avviso.....basta chiedersi perchè non andiamo ad approcciare quella ragazza in determinate situazioni o tutte le pippe mentali del caso..... è un bel percorso molto pieno di spine ..... non c'è nulla di facile....

una storiella che fa capire cosa tratta la meditazione : Uno studente di meditazione era seduto in silenzio assieme a un gruppetto di praticanti . Atterrito da una visione di sangue e morte e demoni , si alzò andò davanti al maestro e sussurrò "Maestro ho appena avuto una visione orribile" "Lasciala andare " disse l'insegnante . Qualche giorno dopo si stava godendo delle fantasie erotiche , profonde intuizioni sul significato della vita e visioni angeliche. Ma proprio in que momento l'insegnante si piazzò dietro di lui e gli diede una bastonata "Lasciala andare!!" disse.

ahahah :D

@Lord purtroppo incomincia ad esserci una strana tendenza a confondere queste pratiche di rilassamento con la meditazione classica. Gia il solo fatto che nella dinamica mentale DEVI immaginare ....gia solo per questo non è meditazione pura. Anche se, anche la DM è una bella disciplina ....davvero ottima. E praticata con costanza migliora di certo il benessere di una persona.

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Hank Chinaski

Ma proprio in que momento l'insegnante si piazzò dietro di lui e gli diede una bastonata "Lasciala andare!!" disse.

le bastonate sono tipiche dello zen :)

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  • 1 anno dopo...
Quasiloser

La meditazione e il vivere "quieora" hanno il potere di cambiarti davvero la vita!

Per la mia esperienza, nel giro di pochi mesi e dopo una lunghissima depressione, quattro o cinque, sono riuscito a liberare la mente dapprima per brevi intervalli. Poi con esercizio pedante e assiduo questi intervalli tendevano a dilatarsi sempre di più. Ma tutto deve avvenire automaticamente e senza pensarci. Non ci si deve aspettare nulla, farlo rifarlo rifarlo e basta. Punto. Finisce qui.

In seguito, quasi per magia, cose che prima mi avrebbero fatto urlare e bestemmiare all'impazzata, sembravano e apparivano moooolto più banali.

Prima di cominciare a dedicarmi allo studio e alla pratica della seduzione, cominciai da qui. E, come per magia un' altra volta, le ragazze che prima mai trovavo arrivavano da sole, senza che ancora neanche avessi le minime basi e i concetti chiave di seduzione.

Perchè semplicemente in quel momento io NON MI ASPETTAVO NIENTE, per la prima volta nella mia vita, uscivo da una depressione e volevo solo cercare di ritrovare serenità, questo semplicemente può scatenare un effetto domino positivo sul resto della tua vita, figa compresa.

Ma tutto ciò che si studia e si pratica già con l'aspettativa DI AVERE UN RISULTATO non può essere assolutamente considerato zen.

Modificato da Quasiloser
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Valdast94

Argomento mooolto interessante, sia la meditazione che il buddhismo mi affascinano un casino (a proposito: cosa consigliate per approfondire?) :)

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Tony Montana

(a proposito: cosa consigliate per approfondire?) :)

Prova a dare un'occhiata qui: http://www.italianseduction.club/forum/t-30545-chi-era-arjuna-chi-e-il-dio-krishna-e-che-come-si-medita/

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