Iceman: il potere del freddo

[Splinter [Partecipante] 399]

"Fumarsi un sigaro in mutande sul balcone pieno di neve non ha prezzo!"

Da non molto tempo ho iniziato ad interessarmi al Tummo ed alle altre tradizioni millenarie (e non) nelle quali si usa il freddo per temprare il caratte, guadagnare un maggior autocontrollo, dimagrire, gestire la percezione della realtà, ecc. ecc.

Ho seguito più o meno la scheda contenuta nel libro di Wim Hof ed ho provato qualche altra pratica di origine tibetana, russa e giapponese. I risultati in termine di benessere fisico, vitalità e capacità di godere del freddo sono stati fenomenali,

dopo sette giorni mi sono fatto un chilometro in mutande sulla neve senza soffrire minimamente.

Pensate, all'inizio i piedi iniziavano a bruciare dopo dieci secondi.

Per chi volesse provare, consiglio di seguire la disciplina che ritenete più adatta alla vostra indole, stando sempre attenti a non esagerare.

Vi lascio con alcuni consigli frutto della mia esperienza diretta:

1 Le tecniche, le visualizzazione, i bandha/nali, le respirazioni ecc. ecc. sono tutte pratiche importanti, ma senza il condizionamento graduale sono nulla. Scordatevi di riuscire a nuotare nel ghiacchio per dieci minuti o a correre nudi tra la neve per mezz'ora allenandovi solo al calduccio.

2 La gradualità è importante( es. doccia calda/fredda, dousing, doccia fredda, immersione degli arti nell'acqua ghiacciata, ecc.)

3 Il dousing, che sarebbe questo

( ci dovrebbe anche essere un video con puttanone slavo che purtroppo non sono riuscito a trovare) :

, è una pratica abbastanza sicura e super energizzante, meno impegnativa di una doccia fredda.

4 La respirazione è una delle variabili più importanti: non smettete mai di respirare. Avere la respirazione sotto controllo

vuol dire avere la situazione sotto controllo.

5 Il dolore è un campanello d'allarme da non sottovalutare, ma il formicolio alle dita delle mani o dei piedi è il segnale più

importante.

p.s.

Il tummo oltre a ridurre le ore di sonno e velocizzare il recupero fisico è utilissimo per bruciare i grassi!!!

Vi saluto, il bosco mi attende

Modificato 2 Febbraio 2012 da Splinter

[dr.feelgood [Partecipante] 510]

Purtroppo non ho la possibilità di provare queste tecniche non avendo ghiaccio o neve a disposizione.

In compenso ho iniziato da qualche settimana a farmi solo docce fredde e noto di avere una pelle e dei capelli migliori, necessito di meno sonno, i muscoli impiegano meno a recuperare dopo l'allenamento, sono più allegro e deciso nelle attività quotidiane e soffro meno il freddo.

Ormai ho definitivamente abbandonato le docce calde e ho abbracciato il gelo, anche se moderato rispetto alle tecniche che hai esposto.

PS. ho un legerissimo raffreddore, niente di ché, credo sia il mio sistema immunitario che si stà adattando.

Modificato 2 Febbraio 2012 da dr.feelgood

[trb [Partecipante] 2757]

SIncero?penso che siano minchiate orbe...

Per un furbone che dice che il freddo fa bene ce ne sarà un altro che si ammazza di saune e dice di stare benissimo.

[Splinter [Partecipante] 399]

Trb, secondo me la verità sta sempre nel mezzo.

Dire che il freddo fa bene è una generalizzazione esagerata e non vera.

Tuttavia, è stato provato scientificamente che il freddo riduce i tempi di recupero (muscolare), migliora la circolazione, fa dimagrire, influenza il sistema cardiovascolare ed endocrino migliorando l'equilibro ormonale ecc. ecc.

Che poi ci siano individui che lo usano per curare i tumori o la depressione, questo non lo nego e da queste posizioni estreme prendo le distanze, anche se non avendone avuta esperienza diretta non esprimo nessun giudizio.

Detto questo, l'aspetto salutistico è forse quello che a me ed ai tibetani/russi/giapponesi interessa meno.

L'aspetto mentale è molto più affascinante.

Ti faccio solo un esempio perchè devo scappare: nel Tummo tibetano la pratica del calore interno viene usata per raggiungere particolari stati alterati di benessere(bliss) e per guadagnare un notevole controllo sulla percezione della realtà,

per capirci quello che su IS chiamiamo frame.

E' facile dire "La mappa non è il territorio", ma sviluppare l'abilità di controllarla coscientemente è un'altra cosa.

Modificato 3 Febbraio 2012 da Splinter

[saimon [Partecipante] 275]

A me piacerebbe provare, ma pensa che se esco un giorno senza sciarpa rischio le placche alla gola, figuriamoci se esco nudo con la neve che c'è!

[Kharma Kid [Partecipante] 239]

splinter, che ne pensi dei contrasti?

sapevo che in russia facevano prima una sauna calda seguito da tuffo in piscina all'aperto in mezzo a neve e ghiacci. (fonte: antony bourdain, i viaggi di un cuoco).

io uso prima fare la doccia calda, e poi alla fine aprire l'acqua fredda.

[dr.feelgood [Partecipante] 510]

Secondo i contrasti fanno male, una cosa è andare da 20 gradi a 0, lo sbalzo è 20 gradi ma se passi da 80 gradi a 0 lo sbalzo è il quadriplo! rischiando ustioni e chissà cos'altro. Questo è quello che penso ma non sono un dottore quindi non vorrei sparare cazzate.

Comunque lo si usa per alzare il metabolismo. In poche parole il sangue con il calore affluisce verso la pelle mentre con il freddo torna negli organi per proteggerli.

[Asprilla [Partecipante] 132]

E' da un pò che m'era venuto in mente di provare una camera del freddo, grazie per avermene ricordato:

http://www.corriere.it/cronache/08_novembre_03/sauna_contrario_meno_110_ca7886a6-a97a-11dd-bcaf-00144f02aabc.shtml

[the_max [Élite] 37]

proprio ieri sera ho fatto una doccia fredda (emh ehm problemi con la caldaia) riprendendo la vecchia abitudine, e devo dire che oggi mi sentivo particolarmente energico e socievole nonostante abbia dormito poco

sperimentiamo

[Splinter [Partecipante] 399]

splinter, che ne pensi dei contrasti?

sapevo che in russia facevano prima una sauna calda seguito da tuffo in piscina all'aperto in mezzo a neve e ghiacci. (fonte: antony bourdain, i viaggi di un cuoco).

io uso prima fare la doccia calda, e poi alla fine aprire l'acqua fredda.

Kharma Kid, da ignorante quale sono posso solo dirti che la considero una pratica tremendamente rilassante, una delle più piacevoli insieme ai bagni derivativi.

Quello che dice dr. feelgood sullo sbalzo, per quella che è la mia esperienza, non lo condivido:

non si direbbe, ma una doccia fredda da asciutto è molto più scioccante di una doccia fredda seguita da una calda.

Con lo "sbalzo" la sensazione in piccolo è esattamente quella che si prova quando il tummo inizia ad ingranare.

Il calore interno, in una sorta di reframe somatico, è come se modificasse la realtà eliminando completamente la sensazione di freddo. In effetti, come si può vedere dai video di Wim, con il Tummo si riesce facilmente ad aumentare la temperatura corporea mantenendola costante durante tutta la pratica.

x Simon

In un altro video, durante un esperimento Wim riesce addirittura a contrastare un' endotossina iniettatagli in ospedale. Quindi, se approcciato gradualmente, non solo prendendo freddo ma anche facendo gli esercizi di respirazione/meditazione/nauli, ecc. ecc. le placche alla gola, Simon, non dovrebbero essere un problema. Con questo non ti sto assolutamente consigliando di uscire senza sciarpa

Modificato 4 Febbraio 2012 da Splinter