Dare per ricevere. STOP. Riflessioni di un ricoverato.

[Know_ [Partecipante] 140]

WOW!

Ehilà ^V^, mi farebbe piacere conoscere il tuo punto di vista

[Fed [Partecipante] 4]

Sinceramente, leggendo i vari post, mi stava piangendo il cuore...mi dispiace tanto che tu abbia pensato determinate cose, ma è assolutamente comprensibile, viste le condizioni psico-fisiche in cui ti ritrovavi. Sono contento per te per come è stai ricominciando

Riporto le MIE "morali della favola" che ho dedotto da questa tua esperienza:

- quando si è in difficoltà, tutti cercano un capro espiatorio....dare delle colpe estirpa una parte del dolore;

- tutti ci accorgiamo, prima o poi, che in realtà le persone care ci sono vicino per un fattore egoistico...ma tutto ciò è falso;

- dare per riceve...certo! Mio padre dice sempre che "nessuno ti regala niente", se vuoi qualcosa te la devi prendere, se vuoi avere persone che ricambino la tua bontà, innanzitutto devi cercarle e poi coltivarle;

Non hai ancora capito che le reazioni degli altri dipendono in larga misura dai nostri comportamenti? Gli altri sono uno specchio nel quale possiamo rifletterci... se usiamo adeguatamente questo specchio, ci vediamo le nostre virtù, i nostri limiti... se lo usiamo male cominceremo a vedere gli aloni di sporco.

- se proprio vuoi farti delle pippe mentali...DEVI SFORZARTI di ragionare nel modo corretto, altirmenti...non sai che danni! Bisogna cercare di non lasciarsi influenzare dalla propria vita, dalla propria condizione e analizzare ciò che ci capita in maniera quanto meno oggettiva, discernendo cosa è giusto e cosa è sbagliato, e se solo per un momento si ha il presentimento di aver fatto uno sbaglio...stai sicuro che lo hai fatto;

- ultimo...ho letto più volte nei post che "si nasce da soli e si muore da soli"................................

Come ho letto questa frase, non ho potuto fare a meno di pensare alla serie televisiva "Lost". Ok, mi rendo benissimo conto che è una finzione, che film e robe varie non trattano sempre la realtà per quella che è...ma non posso non citarlo. Il protagonista della serie, un dottore, si ritrova in un momento della sua vita in cui è molto solo, poi, improvvisamente, si ritrova a dover dare aiuto ad un'infinità di persone e, dopo ben 6 stagioni...ti fa ceapire che in realtà "si vive insieme e non si muore da soli"...a spiegarlo mi viene difficile, ma se non l'avete fatto, vedetevi questa serie...potrebbe aiutarvi a capire alcune cose della vita, è molto filosofica.

Jack: Ha detto che stavamo andando via.

Christian: Non andare via, no. Andare avanti.

Jack: Andare avanti dove?

Christian: Andiamo a scoprirlo.