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Prima o poi avrò la mia rivincita.. ma adesso?


denipr92

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denipr92

Riflettevo riguardo ad un post di mr.errore http://www.italianse...-contro-natura/. In sostanza il post tratta del problema dell'alcol e del fumo e purtroppo del fatto che la stragrande maggiornaza di giovani ne fanno uso e unico pilastro del divertimento.

Non so la vera motivazione di questo post, forse ho bisogno solo di qualche incoraggiamento (che aimè non ho mai avuto), o non lo so..

Ho lasciato casa un anno fa circa, e questo lo ribadisco ovunque dato che è una delle esperienze che più di tutte ha segnato la mia vita. Le cause che mi hanno portato ad andarmene dall'Italia sono molteplici: noia, un posto (quello in cui vivevo) e uno stile di vita al quale non ritenevo di appartenere e che non aveva più nulla da offrire, una timidezza e condizionamento da giudizio altrui che avrei voluto eliminare, avere nuove esperienze e sentirmi libero di vivere la mia vita. In 20 anni, questa è sicuramente una delle decisioni più coraggiose che abbia mai preso.

Voglio andare subito al nocciolo della questione, sono STANCO delle critiche che continuo a ricevere da tutti, anche "amici" (le virgolette non le ho messe a caso) riguardo al mio stile di vita.

Passo sempre per il ragazzo viziato e fannullone che si gira mezza europa a spese dei suoi genitori, perchè magari ha una famiglia ricca. Sembra che non credano alla mia storia (che in breve racconterò sotto) e ne ho le palle piene di affermazioni come "quando deciderai a trovarti un lavoro serio?" , "ma tu sei ricco per fare tutto questo?" , "non è bello che te ne stai in giro mentre la tua famiglia fa sacrifici per mantenerti".

Qual'è la realtà? La realtà è che fin da quando avevo 15 anni sono sempre stato bravo con il computer e internet, ma più che altro sono stato sempre molto ambizioso. A 16 anni ho iniziato ad avviare alcuni progetti e ben 2 anni dopo ho iniziato ad avere delle entrate. Poche migliaia di euro con i quali ho fatto i miei primi due viaggi all'estero con i miei amici, "Le più belle esperienze della mia vita e che mi hanno aperto alla conoscenza di un nuovo mondo". Ho invece conservato i soldi che ho guadagnato successivamente, avendo già chiare intenzioni di andarmene dall'Italia. Alla fine questi progetti che portavo avanti sono falliti, sinceramente li avevo un po' abbandonati, ancora per la mia inesperienza non sapevo che quando raggiungi un obiettivo ne devi fissare subito uno più alto, perchè non si rimane nella stessa situazione. O si va in alto o si scende in basso. Io sono sceso in basso.

Non ho mai mollato, dopo quelli ne ho avviato altri, non ho mai raggiunto il successo di una volta anche se comunque mi hanno sempre portato delle entrate extra. E non smetto ancora, anche ora ho molte idee in mente ed è probabile che come finirò di scrivere questo post aprirò photoshop per disegnare un logo, un editor per programmare o semplicemente metterò nero su bianco le mie nuove idee.

Non sono un genio del computer, non sono un esperto di commercio elettronico.. sono solo un ragazzo ventenne che ha un sogno che vuole realizzare e che prova a tapparsi le orecchie di fronte a tante critiche e tanta negatività delle persone che incontra.

Sono sempre stato modesto, ma cosa dovrei rispondere quando vengono a dirmi che sarebbe ora di cercarmi un lavoro serio?

E io secondo te sto giocando?

Riguardo la situazione moneteria, come detto avevo risparmiato dei soldi, ho qualche entrata tutt'ora ma ovviamente anche i miei genitori mi aiutano in buona parte.

Quello che voglio dire è che faccio tutto con pochi soldi. E' vero che giro tanto, ma condivido case con tanti studenti e non mi lamento mai delle pessime condizioni delle stanze, faccio sempre lunghe ricerche prima di fare qualsiasi cosa trovando sempre il migliore affare, risparmio sui vestiti, è passato tanto tempo dalla volta in cui ho comprato qualche maglietta. Ho un cellulare vecchio e non me ne frega nulla di quello, se vado alle feste non bevo, non mi interessa bere, mangio sempre a casa e fuori non spendo un solo euro, giuro. La cosa non mi pesa perchè sinceramente se mi trovo con amici al Mcdonald, mentre loro si abbuffano, io sono soddisfatto della mia forma fisica e della dieta che seguo con un abbondante esercizio fisico quotidiano.

Mi concedo qualcosa solo se riesco a risparmiare qualche spicciolo, e buona parte dei soldi che ho li investo sempre per la realizzazione di nuovi progetti.

La cosa che mi fa INCAZZARE è che le persone mi criticano, poi tirano fuori dalla tasca l'iphone (con il quale io ci avrei campato per un altro mese), vestiti nuovi, vanno al bar e spendono 50 euro in birre, televisione al plasma, xbox e cavolate varie.. quando io gli unici 150€ extra che avevo li ho spesi per comprarmi una decina di libri di crescita personale. So che è un mio difetto se il giudizio degli altri pesa su di me, però davvero, questo mi pesa soprattutto accresce in me l'ansia e la paura del fallimento.

Io sto dedicando molte energie a questi progetti anche e soprattutto ora che sono all'estero. So che se dovessi tornare a casa in Italia ora sentirei una grossissima pressione sociale. Amici che mi chiederanno: beh alle feste ci sei andato? e figa ce n'è?

E lavoro? - Come non stavi lavorando, secondo me avresti fatto meglio a trovarti un lavoro lì?

Attualmente ho fissato ambiziosi obiettivi (riguardanti tutti i campi della vita) a scadenza di un anno, precisamente tutto ciò che vorrei raggiungere entro settembre 2013. Il libro di Napoleon hill e qualche altro di tony robbins e 60yoc per quanto riguarda il sarge saranno i miei maestri per tutto questo anno.

Raggiungere questi obiettivi sarebbe un enorme rivincita. Per me per il fatto di non aver mai abbandonato nonostante tutte le difficoltà, mentre esternamente vorrei zittire tutti quelli che mi hanno sempre criticato.

Ora sento una grosse pressione sociale a tornare a casa, dove ho anche tantissime vecchie conoscenze, dove un posto poco popolato sparla di tutto e di tutti.. ho amici e famiglia lì e sto facendo dipendere un mio rientro anche per poco tempo dal raggiungimento dei miei obiettivi. Per ora sono a 8 mesi che non vedo più nessuno, continuo a rinviare sempre il mio rientro, davvero non trovo la forza di tornare in queste condizioni

accetto critiche e consigli, grazie a tutti

Modificato da denipr92
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The President

Io invece ti promuovo a pieni voti. Hai creato un mostro.

Chiediti quanti italici a 20 anni, sono in giro per l'Europa cambiando vari Paesi ogni qual volta si stancano. All'estero lo si fa, è prassi. E' un processo di crescita personale indispensabile, quello di tagliare i ponti con la propria città, i propri amici, i propri genitori, e magari tornare dopo qualche tempo molto più maturi e indipendenti.

Quello che sto capendo anch'io relazionandomi con miei coetanei provenienti tutto il mondo, è che la gioventù italiana è un ammasso di gente senza spina dorsale, legato in modo esagerato ai propri parenti e amici. All'estero a 18 anni sono già in Erasmus, al loro secondo anno universitario. In Italy a 18 bazzichiamo ancora a perdere tempo nelle aule liceali.

La maggior parte di chi ti critica vive ancora coi propri genitori, lo faranno fino a 35 anni, e soprattutto a mio avviso criticano perchè sono invidiosi del fatto che abbia avuto le palle di dire NO alla vita di merda che fanno la gran parte dei giovani in Italy, ed alle loro ridicole serate all'italiana.

Ottima la scelta del 60YOC, stampati in mente ciò che dice e applica, è l'unico che dice le cose come stanno. Una volta che comincerai ad applicarlo con continuità, inesorabilmente comincerai a chiudere.

Avanti tutta Denipr, non fermarti. E non ci tornare in Italy, lasciali bollire nel loro paesino i tuoi "amici".

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Con tutta sincerità, da ciò che scrivi, non mi sembri convinto di quello che stai facendo/ dicendo......

(E se questo lo trasmetti pure dal vivo, può essere la ragione per cui vieni attaccato)

Hai descritto bene il fallimento........ e hai accennato appena appena al successo..

Hai davvero un obiettivo in mente? Un obiettivo concreto?

Stai facendo passi reali per raggiungerlo?

(Non c'é bisogno di rispondere a me..)

Se Sì, allora non hai niente da rimproverarti e gli altri possono fottersi...

(Se invece stai brancolando nel buio, mollala lì, torna a casa e, se ti pesa, ingoia il rospo... ripartirai poi con basi più solide..)

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IlPianista

Ti avevo già detto in un altro post che ammiro ciò che fai.

Hai veramente le palle e per questo, quelli che non le hanno, ti criticano.

Ora, quello che ti consiglio è questo: non avere l'ansia da prestazione.

Hai detto che hai molta pressione perché hai paura di fallire e quindi di alimentare tutte le chiacchere dei tuoi " amici "... bè, innanzitutto, sappi che se vorrai, ce la farai, e secondo, sfrutta quell'energia negativa che loro ti mandano per eccellere.

A me tante volte hanno criticato per quello che facevo e tutte le volte che mi dicevano " Luca, te sogni troppo ", nel momento in cui dovevo realizzare qualche progetto, mi ricordavo quelle parole e pensavo " Ok, adesso vi faccio il culo a tutti " e davo il massimo.

Ora ripeto, se riesci a prendere quelle chiacchere da quattro soldi e usarle a tuo vantaggio, sarebbe il massimo.

Ricordati che se avrai successo, sarà merito tuo.

Se fallirai, sarà merito tuo, quindi, sei tu a decidere cosa sarai tra qualche anno.

Mi raccomando, non mollare, studia, formati, vai ia corsi, seminari, frequenta posti stimolanti, leggi e poi... SPACCA IL MONDO.

Se entro qualche anno non sentiremo parlare di te come grandissimo guru dell'internet marketing o roba simile, ti veniamo a prendere a calci in culo.

Un abbraccio,

Luca.

Modificato da IlPianista
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denipr92

Grazie a tutti ragazzi!

Ottima la scelta del 60YOC, stampati in mente ciò che dice e applica, è l'unico che dice le cose come stanno. Una volta che comincerai ad applicarlo con continuità, inesorabilmente comincerai a chiudere.

Anche tu segui il 60YOC?

Ho quasi finito il primo libro, women ignition ed è eccezzionale secondo me, è il più naturale che abbia mai letto.

In fondo sono dell'opinione che siamo nati tutti natural, prima che tutte le regole della società, le paure trasmesseci dai nostri genitori ci rendessero degli automi.

Con tutta sincerità, da ciò che scrivi, non mi sembri convinto di quello che stai facendo/ dicendo......

(E se questo lo trasmetti pure dal vivo, può essere la ragione per cui vieni attaccato)

Hai descritto bene il fallimento........ e hai accennato appena appena al successo..

Hai davvero un obiettivo in mente? Un obiettivo concreto?

Stai facendo passi reali per raggiungerlo?

(Non c'é bisogno di rispondere a me..)

Se Sì, allora non hai niente da rimproverarti e gli altri possono fottersi...

(Se invece stai brancolando nel buio, mollala lì, torna a casa e, se ti pesa, ingoia il rospo... ripartirai poi con basi più solide..)

Grazie della tua risposta. E' interessante ciò che hai detto, perchè è vero che non ne sono convinto del tutto ma è anche vero che non vedo altre soluzioni.

Non sono d'accordo invece sul fatto di tornare e ingoiare il rospo; ora sono in un momento di dubbi e difficoltà ed è il momento in cui devo reagire e farmi valere.

Tornare significherebbe sentire i genitori che pressano per l'università, essere circondato da pessimismo in generale..

Ho solo bisogno di una guida, di conoscere gente ottimista e ambiziosa, di conoscere gente di successo e imparare da loro, di avere amici che mi spronano.

A proposito di ciò, un paio di giorni fa partecipavo ad un meeting in qui in Polonia e ho conosciuto un uomo, che probabilmente incontrerò nuovamente a breve.

E' una persona grandiosa, ha vissuto la vita dei miei sogni ed ero semplicemente affascinato dai suoi discorsi. Ero curioso come una scimmia e facevo domande su domande, per poi scoprire una dopo l'altra che si ha girato il mondo, che parla non so quante lingue, che ha fatto le avventure più incredibili che si possano fare.

E' una persona umile, e le cose venivano fuori una dopo l'altra. Io dicevo:

Io: "mi piacerebbe andare in Nevada, tu ci sei stato?"

lui: "si.. bla bla bla.. ci ho portato la mia ragazza a San Valentino".

oppure

Io: "Vancouver dev'essere una bella città, ci sei stato?"

lui: "si... bla bla bla".

oppure

io: "ci sei stato in Germania?"

lui: "si ci sono stato alcuni mesi per studiare la lingua"

io: "ma quindi parli anche il tedesco? :shok: ".

lui: "si, partecipo anche agli incontri di tedesco organizzati qui in Polonia"

aveva una cultura ed un esperienza di vita grandiose, non fumatore e dimostrava almeno 10 anni in meno della sua età anagrafica.

Ero esterrefatto, è questo il tipo di persone che per me sono un ispirazione.

Hai detto che hai molta pressione perché hai paura di fallire e quindi di alimentare tutte le chiacchere dei tuoi " amici "... bè, innanzitutto, sappi che se vorrai, ce la farai, e secondo, sfrutta quell'energia negativa che loro ti mandano per eccellere.

A me tante volte hanno criticato per quello che facevo e tutte le volte che mi dicevano " Luca, te sogni troppo ", nel momento in cui dovevo realizzare qualche progetto, mi ricordavo quelle parole e pensavo " Ok, adesso vi faccio il culo a tutti " e davo il massimo.

Ora ripeto, se riesci a prendere quelle chiacchere da quattro soldi e usarle a tuo vantaggio, sarebbe il massimo.

Ricordati che se avrai successo, sarà merito tuo.

Se fallirai, sarà merito tuo, quindi, sei tu a decidere cosa sarai tra qualche anno.

Ben detto, questo è un importantissimo punto, lo metterò nei mantra/obiettivi che leggo ogni mattina e prima di andare a dormire.

Mi raccomando, non mollare, studia, formati, vai ia corsi, seminari, frequenta posti stimolanti, leggi e poi... SPACCA IL MONDO.

Se entro qualche anno non sentiremo parlare di te come grandissimo guru dell'internet marketing o roba simile, ti veniamo a prendere a calci in culo.

Un abbraccio,

Luca.

:DD Prometto che prima della fine di settembre 2013 scriverò un post lungo 20 pagine nella sezione STORIE DI SUCCESSO

Modificato da denipr92
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The President

Grazie a tutti ragazzi!

Anche tu segui il 60YOC?

Ho quasi finito il primo libro, women ignition ed è eccezzionale secondo me, è il più naturale che abbia mai letto.

In fondo sono dell'opinione che siamo nati tutti natural, prima che tutte le regole della società, le paure trasmesseci dai nostri genitori ci rendessero degli automi.

Pienamente d'accordo.

Puoi leggere l'evoluzione sargistica che ho avuto nei vari report sparsi per la sezione. Ad aprile-maggio stavo passando un periodo in cui non riuscivo più a chiudere nulla, a stento prendevo un numero di telefono, ergo mi sono dato una svegliata, ho rimesso ordine nella mia vita, e leggendo 60YOC ed ho cominciato ad applicarlo con continuità.

I risultati che ho avuto successivamente parlano chiaro: una ventina di kiss-close e tre f-close (in tre nazioni diverse, visto che sei un esterofilo come me :D) nel giro di tre mesi ;)

Con il gioco indiretto a stento riuscivo a racimolare dei contatti facebook.

Per me il secondo libro è il più importante.

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