Donna borderline, mi sono veramente incasinato!

[Candy [Élite] 264]

Come da titolo, mi ritrovo in una situazione veramente difficile. Non so esattamente cosa spero di ottenere con questo post, anche perché ho la sensazione che in ogni caso dovrò mangiare ancora parecchia merda....

Praticamente da Novembre (quindi 6 mesi) ho una relazione con una donna di 34 anni (io 21).

Che fosse una phsyco l'ho sempre saputo. Girando per il forum mi sono imbattuto in un video (lo inserisco a fine post) in cui vengono descritti i problemi dovuti al disturbo borderline di personalità. Ascoltando attentamente le parole dello psicologo mi sono detto: è lei! Tranne per qualche piccola differenza, quella descritta nel video E' LEI!!!

Relazione molto molto complicata fin da subito: litigi, incazzature, discussioni continue a cadenza di pochissimo tempo, crisi di gelosia, noi che ci lasciavamo e poi tornavamo insieme.... Sempre le stesse cose. La mia vita è diventata un nervoso continuo e vivo veramente male. E' quasi tutto documentato nel mio diario nella sezione report, ma questa volta ho voluto aprire una discussione a parte.

All'inizio ho sottovalutato la cosa, che era partita come relazione superficiale. Poi, forse perché è la mia prima relazione e sono inesperto, forse perché sono innamorato, forse perché abbiamo stretto un legame veramente forte, forse perché sono una persona abbastanza debole, forse perché sono UN EMERITO COGLIONE (!!!!), non sono mai riuscito a lasciarla, anche se sotto sotto l'ho sempre desiderato e non ho mai intravisto realmente un futuro felice per noi due insieme.

Nella mia mente c'era (e c'è tutt'ora credo) un meccanismo abbastanza perverso: lei da i numeri e rompe i coglioni, dice che vuole lasciarmi; io faccio di tutto per sistemare le cose; ma poi quando ci riesco e lei si tranquillizza, dentro di me "che due palle ancora insieme, e adesso?" .

Sono caduto nel suo inconsapevole gioco malato, mi sono lasciato manipolare, ho messo in crisi molte mie sicurezze e mi sono fatto trascinare in una vera e propria spirale di autocolpevolezza.

Si, vi garantisco che sono lucido mentre scrivo. Ho ricominciato a ragionare con la mia testa già da un po.

Nonostante tutto, in certi momenti ho sperato di "cambiarla" e che potessimo essere tranquilli insieme. La settimana scorsa, dopo un'altro periodo di incazzature continue, altra mega litigata e siamo arrivati ancora sul punto di lasciarci. Ora lo rimpiango, ma una settimana fa ho voluto provare a non prendere decisioni affrettate come altre volte e ho deciso di darci una calmata e rimanere insieme. Lei tra l'altro sta attraversando un momento molto difficile per via di problemi sia legali che lavorativi, dei quali ha deciso di parlarmi solo all'ultimo.

Negli ultimi giorni ho deciso di starle vicino, dato anche il momento. Lei ora SEMBRA essersi data una calmata. Mi ha chiesto scusa per i suoi comportamenti. E' decisamente in one itis per me e sta facendo mille progetti per il futuro. Mi manda messaggi dai quali capisco che è realmente innamorata di me, e in cui ammette di essersi comportata da immatura e non aver fatto altro che allontanarmi.

Chi lo sa. Forse potrebbe essere la volta buona, anche se ho i miei dubbi.

Il vero problema è che io ormai ne ho le palle piene. Mi vergogno a dirlo ma è così, sono arrivato allo stremo. Con la mente sono distaccato, non ho voglia di stare con lei e spesso racconto che sono al lavoro perché non faccia storie.

Ieri l'ho portata al mare, ha insistito per trascorrere una giornata distante dalle mura di casa che la rendono spesso nevrotica. Credo di averlo fatto solo perché le voglio bene. Io sono veramente confuso, è una sensazione difficile da descrivere. Lei è li tra le mie braccia, è felice, è mia....le voglio tanto bene ma sono infelice.... Sono affezionato a lei ma vorrei chiudere, non intravedo un futuro che mi piace....

Ci penso continuamente, tutto il giorno, sono irrequieto....triste.... Se glielo dicessi le spezzerei il cuore, sarebbe un vero trauma per lei, e starei male anch'io.... Ma non posso andare avanti molto così....

[JohnDoe21 [Partecipante] 104]

La cosa da evitare in questi casi è la sindrome dello psicologo (non pagato) innamorato/cornuto.

[ileb [Partecipante] 1262]

Le personalità narcisistiche, o nevrotiche, o border line, non si cambiano. Non puoi aiutarla, perchè non si rendono conto di aver un problema. Anzi, il problema sei tu che non riesci ad aiutarle, secondo loro. Queste personalità sono distruttive, e lo dimostri tu stessi dicendo che non ce la fai più. Pretendono amore incondizionato, sono fragili ma allo stesso tempo inducono l'altro a rendersi servili per compiacerle. E' un disturbo molto diffuso, e l'unica via di salvezza è la fuga. Poi, 21 anni Vs. 34, mi chiedo come riuscirai a sopravvivere, se non ci dai un taglio.

[Candy [Élite] 264]

Le personalità narcisistiche, o nevrotiche, o border line, non si cambiano. Non puoi aiutarla, perchè non si rendono conto di aver un problema. Anzi, il problema sei tu che non riesci ad aiutarle, secondo loro. Queste personalità sono distruttive, e lo dimostri tu stessi dicendo che non ce la fai più. Pretendono amore incondizionato, sono fragili ma allo stesso tempo inducono l'altro a rendersi servili per compiacerle. E' un disturbo molto diffuso, e l'unica via di salvezza è la fuga. Poi, 21 anni Vs. 34, mi chiedo come riuscirai a sopravvivere, se non ci dai un taglio.

Che io non possa aiutarla sono d'accordo. Per molto tempo non mi sono reso conto della "gravità" di questo problema. Pensavo fosse una tipa un po' "agitata" e credevo con un po di pazienza di poterla gestire.

Per assurdo, nei suoi saltuari momenti di lucidità, lei si rende conto di essere una persona distruttiva nei confronti di se stessa e di chi le sta attorno.

Ora forse si è calmata veramente ma ho seri dubbi. Sembra essersi resa conto che per andare avanti con me deve calmarsi. Chi lo sa se è la volta buona.

Peccato che io sotto sotto voglia scappare veramente. L'hai detto, forse l'unica via per me è la fuga. Di persona e per telefono so già che non riuscirei mai a lasciarla, specialmente adesso. Mi vergogno come un ladro, ma avevo pensato di scriverle una mail e subito dopo sparire da FB e cambiare numero....

[ileb [Partecipante] 1262]

Penso che dovresti consigliarle di curarsi, di intraprendere una via di risoluzione ai problemi, dicendole che solo un esterno potrà aiutarla. Mandarla via con un sms o email e fuggire è brutto, sarebbe meglio dirle cosa pensi in modo naturale e dirle che finchè non si è rimessa a posto non potrai stare con lei. E' brutto dirlo, ma rimanerle accanto... non so veramente cosa potrebbe succedere.

[Mars [Partecipante] 2513]

Candy la maggior parte delle relazioni sono così quando non vanno bene, solo che con le psycho si portano gli alti e bassi all'estremo.

Ora visto che il tuo discorso mi sembra perfettamente sensato ed equilibrato, ci sei arrivato da solo: ti sei stancato di questi comportamenti ed è ora di tagliare.

Assolutamente non cadere nel tranello di pensare di poterla aiutare o cambiare. Per quanto sia nobile questo principio, sono cose troppo personali che ogni persona deve gestire da sola se lo VUOLE.

Se si vuole guarire o cambiare VERAMENTE, lo si fa per se stessi non per qualcun altro.

Non è scontato il voler guarire, c'è chi non vuole e per quanto dia di matto e sta male, preferisce rimanere nella sua condizione.

Tutto questo è negativo per te, rischi un burnout.

[Den_ [Partecipante] 203]

Hai mai provato a metterle delle regole e punirla se non le rispetta ? ( In stile alpha )

Se vuoi lasciarla, imo è meglio evitare sms/mail/mp o altro.

Vai da lei, spiegale con calma, tutte le sensazioni che ti sta trasmettendo, sia quelle positive che negative e dille che la storia non puo' continuare, perchè questa relazione non ti rende + felice ( oppure le tue motivazioni )

[ileb [Partecipante] 1262]

Hai mai provato a metterle delle regole e punirla se non le rispetta ? ( In stile alpha )

Se vuoi lasciarla, imo è meglio evitare sms/mail/mp o altro.

Vai da lei, spiegale con calma, tutte le sensazioni che ti sta trasmettendo, sia quelle positive che negative e dille che la storia non puo' continuare, perchè questa relazione non ti rende + felice ( oppure le tue motivazioni )

Ciao Den,

è vero che la prima cosa da pensare sarebbe mettere regole e punizioni, ma con i disturbati di queste patologie, non serve. Anzi, peggiorano le situazioni, perchè questi tendono a vendicarsi, e a farti ripagare cose inesistenti, figuriamoci le regole!!!!!

Per esperienza: davvero, ci si smusa con persone del genere, e ci si sta malissimo. Meglio da soli che mal psyco-accompagnati

[filo [Partecipante] 2960]

Ci penso continuamente, tutto il giorno, sono irrequieto....triste.... Se glielo dicessi le spezzerei il cuore, sarebbe un vero trauma per lei, e starei male anch'io.... Ma non posso andare avanti molto così....

"Mi sono accorto che la qualità della mia vita, stando con te, è diminuita. Voglio chiudere, stammi bene"

In sintesi.

Di persona

Modificato 26 Aprile 2013 da filo

[akey [Partecipante] 158]

Dopo più di 10 anni di LTR con una persona dello stesso tipo penso di essere piuttosto competente in materia. Visto che rivedo te in quello che ero qualche mese fa, mi permetto di scriverti un po' di osservazioni.

Punto 1: come ti hanno già detto altri, la gente non cambia. O per lo meno, non cambia se non in seguito ad un percorso terapeutico che tu non sei in grado di darle.

Puoi provare a convincerla a rivolgersi a qualcuno, ma nella mia esperienza non serve ad altro che ad esacerbare la situazione (la mia ex ogni volta che tiravo fuori questo suggerimento dava di pazzo ancor di più).

Punto 2: i continui litigi uccidono qualsiasi sentimento. Puoi essere innamorato alla follia, ma se la tua relazione è un litigio intervallato qua e là da qualche bel momento (magari sotto le coperte) prima o poi il tempo "di merda" surclasserà quello "di qualità" e avrai voglia di fare di tutto pur di non stare con lei. Ti sta già succedendo, a quello che scrivi. Arriverai al punto di preferire qualsiasi altra cosa allo stare con lei...

Punto 3: immagino che la cosa che ti lega a lei, oltre che l'affetto e magari l'abitudine/confort (ad una cosa bella ci si abitua anche in 2 settimane...6 mesi sono più che sufficienti) sia probabilmente il fattore sesso. Non so come sei messo tu, ma lei a 34 anni sarà sicuramente "scafata" a sufficienza per darti delle scopate da urlo -quando non sta in paranoia-. Parlo per esperienza: in queste condizioni l'attrazione sessuale (e magari il timore di non ritrovare qualcuna con cui fare le stesse cose, specie se "non canoniche") è l'unico filo che ti lega, ma in breve tempo diventa un cappio. Stai con quella persona per i pochi momenti di intimità in cui godi come un riccio...ma il resto? Non puoi continuare a mangiare merda solo perché ogni tanto ci trovi dentro della cioccolata! La merda resta merda ed è la maggior parte di quello che ti viene dato!

Già altri ti hanno suggerito la stessa cosa, aggiungo il mio suggerimento di persona che purtroppo ha vissuto in questa situazione per moltissimi anni: LASCIA PERDERE! Lei è e resterà (ahimé) così! Non sarai certo tu a cambiarla. Se pure decidesse di fare un percorso terapeutico -e la maggior parte delle volte ne sono ben lontane- ci vorranno anni. Senza considerare che alla sua età vorrà cominciare a pensare a una famiglia...che famiglia puoi fare con una così? Immagino quello che provi, ma pensaci non 2 ma 2000 volte prima di continuare questa storia. Se la tiri avanti per qualche anno ti ritroverai svuotato e devastato. Ripeto: purtroppo parlo per esperienza.