La regola della semplicità...

[curiosa [Partecipante] 421]

Ciao, io sono una ragazza, siccome pensavo potesse farvi piacere un consiglio dalla parte femminile, ho deciso di creare questa nuova discussione.

Parto dal presupposto che sono una ragazza seria, un pò diffidente e che non guarda nessuno quando è in giro, per voi uomini immagino che apparentemente io sia 'quella che se la tira', quindi immagino che per le piu' "gallinelle", questo modo di fare non vada bene.

Mentre ero in stazione ed ero ad aspettare il mio treno, un ragazzo mi si avvicina tranquillo, con un'andatura sicura: 'ehi ciao, sono Marco. Non pretendo niente, penso solo che sei molto carina e mi piacerebbe conoscerti'.

Il suo tono di voce era fermo, mi guardava negli occhi e sorrideva.

Lo guardo, gli sorrido di risposta e rispondo un pò ironica: 'Davvero? Va bene, tanto devo aspettare il treno...'

Se un ragazzo mi approccia da farmi capire che sta sfruttando delle tecniche, la prima cosa che penso è che è un idiota.

Indicazioni, domande, facce toste, sguardi finti, mi infastidiscono e mi fanno sentire presa in giro. Spesso mi è capitato di rifiutare queste tipologie di approcci anche se il ragazzo era carino.

E' preferibile un inizio sincero, sicuro e gentile, piuttosto che un inizio simpatico, ad effetto ma calcolato a tavolino. Piu' che le frasi, è il comportamento a fare la differenza.

...

E non credo di essere l'unica a pensarla così.

Con questo non intendo che le tecniche siano inutili o dannose, ma che se non vi sentite a vostro agio facendo una particolare domanda che razionalmente vi sembra interessante come apertura, non fatela. Rimanete fedeli a voi stessi.

So che sembra banale ma è la verità.

Credetemi, se recitate la persona dall'altra parte se ne accorge quasi sempre e se si sente presa in giro non esiterà un attimo a mandarvi via.

Spero di non aver detto solo cose banali e vi saluto

[Quinto Cecilio Galbanino [Partecipante] 488]

l'unica tecnica che conosco io è quella di fissare un frame e rimanere coerente ad esso. Nel tuo esempio infatti il ragazzo semplicemente ha tutto al suo posto, e ciò che gli esce da bocca è relativamente poco importante rispetto al modo che ha avuto di porsi.. tranquillo e sicuro di sè.

[Valdast94 [Partecipante] 1190]

Valdast94: Ciao ragà, siamo venuti a conoscervi!

Ragazze: Arrivederci!

Uffa, nessuna tecnica usata, perché ci hanno rifiutati?

Scherzi a parte, sono d'accordo sul fatto della coerenza: vedo una ragazza, mi piace, vado lì e glielo dico.

Però, essendo d'accordo con Quinto per il fatto del frame, si può dire che, fintantoché si rimane coerenti al frame che noi stessi fissiamo e allo stato mentale che abbiamo in quel momento, si può aprire con qualsiasi cosa e non per forza di diretto.

Sono nervoso?

Io: Ciao ragà, sono un po' nervoso, però mi sembravate carine e volevo conoscervi, io sono...

Sono euforico e ho voglia di divertirmi?

Io: Ciao ragà, una domanda..voi vi offendereste se degli sconosciuti vi facessero dei complimenti sinceri?

Loro: Ehm..no..

Io: Perfetto, neanch'io! Fatemi dei complimenti sinceri!

[dott [Partecipante] 10]

ciao curiosa.

probabilmente per come sei fatta tu ossia i tuoi gusti personali preferisci approcci diretti, ma non tutte sono cosi altre hanno gusti diversi preferiscono qualcosa di piu indiretto magari con qualche sguardo o comportamento che faccia trapelare l'interesse. credo sia piu un discorso di gusti.

per tecniche non si intende manipolazione ma altro.. tipo una storiella per strapparti un sorriso, un modo semplice e non imbarazzante per aumentare il contatto fisico.

cmq sono della tua stessa idea soprattutto dopo i 25 è meglio essere un attimo piu diretti e risoluti.

ciao.

Modificato 28 Aprile 2013 da dott

[curiosa [Partecipante] 421]

Valdast94: Ciao ragà, siamo venuti a conoscervi!

Ragazze: Arrivederci!

Uffa, nessuna tecnica usata, perché ci hanno rifiutati?

Perchè le ragazze quando sono in gruppo o in coppia non andrebbero quasi mai approcciate se si vuole una risposta positiva e/o sincera e perchè probabilmente sono delle gran cafone, fare la parte dell'uomo nell'approccio non è facile e ci sono bambine che se ne approfittano, tanto non hanno la concezione di quanto può dar fastidio un 'no'. Non vale la pena manco trovare un motivo in questi casi.

per tecniche non si intende manipolazione ma altro.. tipo una storiella per strapparti un sorriso, un modo semplice e non imbarazzante per aumentare il contatto fisico.

Si, ma lo so eh Non sono contraria a questo tipologia di "tecniche", volevo solo specificare di non stra-fare a tutti i costi, andando anche contro sè stessi, solo per il desiderio di conquistare perchè a lungo andare diventerebbe quasi un 'lavoro", ed invece deve rimanere un divertimento piacevole e naturale ed anche che spesso e volentieri magari ci si sforza per risultare eccitanti e/o divertenti e magari bastava andare lì e presentarsi tranquillamente. Comunque non potrei essere contraria, anche io uso spesso tecniche particolari con voi maschietti .

[littlemanit [Partecipante] 3545]

Comunque non potrei essere contraria, anche io uso spesso tecniche particolari con voi maschietti .

Per esempio?

[curiosa [Partecipante] 421]

Ti piacerebbe saperlo...eh?

[littlemanit [Partecipante] 3545]

Ti piacerebbe saperlo...eh?

altrimenti non te lo chiedevo....

ottimo open loop comunque

[filo [Partecipante] 2960]

Ciao, io sono una ragazza, siccome pensavo potesse farvi piacere un consiglio dalla parte femminile, ho deciso di creare questa nuova discussione.

Parto dal presupposto che sono una ragazza seria, un pò diffidente e che non guarda nessuno quando è in giro, per voi uomini immagino che apparentemente io sia 'quella che se la tira', quindi immagino che per le piu' "gallinelle", questo modo di fare non vada bene.

Mentre ero in stazione ed ero ad aspettare il mio treno, un ragazzo mi si avvicina tranquillo, con un'andatura sicura: 'ehi ciao, sono Marco. Non pretendo niente, penso solo che sei molto carina e mi piacerebbe conoscerti'.

Il suo tono di voce era fermo, mi guardava negli occhi e sorrideva.

Lo guardo, gli sorrido di risposta e rispondo un pò ironica: 'Davvero? Va bene, tanto devo aspettare il treno...'

Se un ragazzo mi approccia da farmi capire che sta sfruttando delle tecniche, la prima cosa che penso è che è un idiota.

Indicazioni, domande, facce toste, sguardi finti, mi infastidiscono e mi fanno sentire presa in giro. Spesso mi è capitato di rifiutare queste tipologie di approcci anche se il ragazzo era carino.

E' preferibile un inizio sincero, sicuro e gentile, piuttosto che un inizio simpatico, ad effetto ma calcolato a tavolino. Piu' che le frasi, è il comportamento a fare la differenza.

...

E non credo di essere l'unica a pensarla così.

Con questo non intendo che le tecniche siano inutili o dannose, ma che se non vi sentite a vostro agio facendo una particolare domanda che razionalmente vi sembra interessante come apertura, non fatela. Rimanete fedeli a voi stessi.

So che sembra banale ma è la verità.

Credetemi, se recitate la persona dall'altra parte se ne accorge quasi sempre e se si sente presa in giro non esiterà un attimo a mandarvi via.

Spero di non aver detto solo cose banali e vi saluto

In una parola: congruenza.

Da sempre, e non a caso, professata.

[curiosa [Partecipante] 421]

Caro Little, per ogni uomo c'è un modo di fare.

Sguardi, atteggiamenti e ammiccamenti dipendono dalla persona che mi approccia.