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Stronzo sì, ma come?


Gattaccio

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UNO STRONZO/A non sarà mai quello/A per una storia seria, è quello che va più che bene per delle scopate, solo che certe donne non si rendono conto subito con chi hanno a che fare.

e questa dove l'hai sentita??

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tornando in topic e rispondendo alla domanda come diventare stronzi, penso ci siano due cose fondamentali alle quali non si può prenscindere:

- vivere da soli, ergo dipendere economicamente da se stessi, un adulto/stronzo dipende esclusivamente da se stesso e sa sempre come ottenere e mantenere la sua indipendenza

- dipendere emotivamente da se stessi, un adulto/stronzo non lascia la sua felicità in mano a un'altra persona, la sua felicità e la sua serenità dipendono esclusivamente da se stessi e dal suo stato d'animo interno.

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raff

il fatto che tu stessa, donna, abbia individuato nel pony express un (ahimé) potenziale sfigato qualifica immediatamente la scala di valori attraverso cui voi fanciulle improntate le vostre scelte.

Come ho già ribadito in altri tread, non trovo particolarmente disdicevole che una donna venga con me perchè ho successo... se vuole bicipiti scolpiti vada pure da chi fatica inpalestra per averli, io dal canto mio non ho faticato di meno per poter disporre del mio ambaradan... per cui è sempre e comunque una questione di scelte. Noi maschietti scegliamo su cosa investire per valorizzare noi stessi... bicipiti, cultura, successo economico, bellezza etc... voi femminucce scegliete quale categoria vi interessi avere accanto per brillare di luce riflessa... noi persa una relazione abbiamo pur sempre i valori su cui abbiamo (individualmente) investito... a voi resta solo cercare un'altra (parassitaria) relazione... con immutata stima GK

Tremendo quello che dici e purtroppo vero per molte ragazze, soprattutto italiane. Non sto a fare il solito discorso italiane bigotte straniere facili, no assolutamente. Ho avuto a che fare con entrambe e questo discorso avrebbe meno peso all'estero dove le persone sono più indipendenti e tendono a "farsi una vita" anche se il partner non ce l'hanno; ovvio le gold digger, ad esempio, le trovi ovunque, vai a san pietroburgo, las vegas è pieno

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ξรô†ïcø

Nel suo mondo fatato.

Che noia questi dogmi.

Dipende tutto dalle definizioni. Dalle definizioni emerse in cima al thread io credo che Ileb abbia perfettamente ragione.

Un uomo non ha bisogno d'essere stronzo per affermare sé stesso assertivamente.

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Medea

Dipende tutto dalle definizioni. Dalle definizioni emerse in cima al thread io credo che Ileb abbia perfettamente ragione.

Un uomo non ha bisogno d'essere stronzo per affermare sé stesso assertivamente.

La cosa più buffa degli esseri umani è che vivono la vita coi propri schemi mentali e uniti all'esperienza individuale hanno la convinzione che il mondo giri così come lo percepiscono e subiscono loro.

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GeorgeKaplan

Nessun dogma nessuno stereotipo insormontabile... Stronzo o lo sei o meglio lasciar stare: sforzarsi sorstisce solo risultati grotteschi per te e per chi interagisce con te.,..

Ultimo doveroso accenno ai gino-sproloqui ..: come avevo profeticamente anticipato: inutile discutere con una donna, la logica non le sfiora minimamente, a loro interessa solo aggiungere una qualsiasi parolina in più qua e la in ordina sparso... Siccome non mi interessa chiuderti non fingerò di risponderti ancora ritenendo il vaniloquio colpevolmente insopportabile... Comunque se vuoi proseguire da sola come ricordo a tutte le indesiderate ospiti di questo club maschile c'è sempre www.forumalafemminile.com

... Come dici? Sono stronzo ?

Appunto GK

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ξรô†ïcø

La cosa più buffa degli esseri umani è che vivono la vita coi propri schemi mentali e uniti all'esperienza individuale hanno la convinzione che il mondo giri così come lo percepiscono e subiscono loro.

dalla logica non si scappa, non parliamo di opinioni, la pretesa di assolvere qualsiasi situazione in nome di un preteso relativismo assoluto fa parte delle storture concettuali dell'attuale sistema culturale.

Non tutto è relativo, la terra gira intorno al sole, la gravità fa cadere gli oggetti, a velocità non relativistiche il tempo scorre uguale per tutti, ecc.

E se definiamo una persona "stronza" come una persona eccessivamente egoista ed egocentrica, non vedo come possa conseguirne materiale per relazioni (per lo meno relazioni "sane", dovrei definire entrambe ma non mi va di dilungarmi).

Se cambi le carte in tavola, ovvero le definizioni, come han fatto taluni nelle ultime pagine dando una definizione differente di "stronzo" (definizione che personalmente non condivido), ne conseguono risultati differenti.

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Andrea_mi

Il vero stronzo alla fine non è altro che una persona che si ama alla follia, che vuole il meglio per se stesso. Per raggiungerlo non ha paura di infrangere assiomi e valori che ci sono stati perpetrati per molti anni e che non per forza sono giusti.

E' ottima la riflessione partita precedentemente, secondo cui prima di tutto lo stronzo è indipendente economicamente, quindi non è subordinato a niente e nessuno.

Per ciò che concerne il discorso dell'attaccamento affettivo, lo stronzo non si attaccherà mai a qualcuno: lui è la sintesi perfetta della parte animale che vive nell'uomo. Cosa voglio dire con questo: che siamo stati creati per riprodurci, stop. Non siamo creati per provare affetto, non siamo creati per stare con una sola persona, l'unico obbiettivo della nostra esistenza, biologicamente parlando, è la riproduzione.

Perchè? Perchè è la natura: è così da sempre, in ogni specie animale. Ovviamente la donna sceglie il partner in base a delle caratteristiche che reputa fondamentali per la sopravvivenza della prole. Negli animali è la forza, prima lo era anche nell'uomo e adesso si è spostata verso la sicurezza economica e il carisma.

Il resto sono tutte seghe mentali che ci provano a mettere in testa sin da bambini. Le femmine cercano un partner con doti necessarie per poter avere una prole, il maschio invece cerca di avere una prole e basta (nel caso dell'essere umano ovviamente lo si fa anche per il piacere fine a se stesso) . Ora non vorrei addentrarmi ancora di più dentro questa branchia di psicologia biologica, ma il punto è che siamo fatti per pensare così, ogni cosa che facciamo ha quel fine.

Per diventarlo di certo non basta la volontà o "l'allenamento". Dal mio punto di vista, quindi criticabile, lo si diventa con episodi particolari, vivere in un ambiente piuttosto che un altro può riuscire ad esaltare questa caratteristica. Aggiungo infine che è inutile provare a fare lo stronzo: si ridicolizzerebbe e basta. E' un processo lungo e che si vede nel corso degli anni, lo stronzo non si accorgerebbe delle differenze con il se stesso di 2/3/6/10 mesi prima.

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Medea

dalla logica non si scappa, non parliamo di opinioni, la pretesa di assolvere qualsiasi situazione in nome di un preteso relativismo assoluto fa parte delle storture concettuali dell'attuale sistema culturale.

Non tutto è relativo, la terra gira intorno al sole, la gravità fa cadere gli oggetti, a velocità non relativistiche il tempo scorre uguale per tutti, ecc.

E se definiamo una persona "stronza" come una persona eccessivamente egoista ed egocentrica, non vedo come possa conseguirne materiale per relazioni (per lo meno relazioni "sane", dovrei definire entrambe ma non mi va di dilungarmi).

Se cambi le carte in tavola, ovvero le definizioni, come han fatto taluni nelle ultime pagine dando una definizione differente di "stronzo" (definizione che personalmente non condivido), ne conseguono risultati differenti.

Comprendo mio caro Esotico, tuttavia potresti aver dato per scontato ch'io abbia letto tutto il thread, invece ho preso solo quella frase e pertanto non sono a conoscenza dell'accezione comune di stronzo all'interno di questo thread e già possono facilmente sorgere pareri divergenti. Ho preso in considerazione la definizione dello stronzo nell'ambito della seduzione, non dell'egoista/egocentrico. Parlando dello " stronzo seduttore " leggere affermazioni come quelle di Ileb le trovo alquanto aberranti.

Quanto alla relatività la vedo dura paragonare l'essere umano al moto di rivoluzione.

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