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ONS, nuove ragazze "sportive" e problemino tecnico


trout_man

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trout_man

Ragazzi ho bisogno di una consulenza...

Purtroppo la cosa mi è capitata più volte. Non ci avevo dato peso dando la colpa all'alcol, al sonno ecc. Ma temo sia una questione psicologica, anche se non direi ansia da prestazione.

Nella maggior parte delle volte arrivo alla chiusura per gradi con day1 e tutto il resto che sappiamo. In questi casi no problem. Ma per le scopatine sportive fatte in fretta e furia con ragazze nuove faccio una fatica boia a tenere l'erezione e dopo ovviamente ansia, pensieri e bam.. tutto si spegne e addio monti.

Come gestite queste situazioni?

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Mata

Cerca in questi casi prima di tutto di godere te. Pensa al tuo piacere e ciò che provi a livello di sensazioni e non pensare alla bellezza di essere in tale luogo con tale ragazza. Solo a provare piacere. Questo per non pensare al timore di venire in fretta, tieni presente che qualcosa succedesse avrai tempo di inventarti qualcosa e che se la scopatina è proprio di passaggio te ne freghi.

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AquilaImperiale

Preliminari più lunghi?

Curiosità, il preservativo ti stringe? Perché io, per esempio, faccio fatica col preservativo che mi stringe e mi blocca il sangue...

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Aldus

infatti non è ansia da prestazione, è... ansia da prestazione :)

Intanto complimenti per la quantità di situazioni del genere che riesci a crearti (non hai specificato quante volte è successo, ma da come parli pare siano un bel po').

Per quanto mi riguarda, il segreto dell'erezione è nell'eliminare il superfluo. L'erezione è il normale, tutto quello che ci metti tu... è il surplus.

Personalmente non sono mai stato tipo da vicoletto e "scopatina sportiva mordi e fuggi".

Tempo fa mi resi anzi conto di avere un bizzarro meccanismo interiore che si attivava in tali situazioni.

Questo meccanismo, praticamente, sul più bello si attivava, e come un altoparlante gracchiava cose tipo:

1- oddio...questa è una facile, una zoccola che la dà subito e chissà a quanti l'ha data prima di me. Sarà mica che tutte le donne sono zoccole, e pure mia madre e mia nonna, oddio, no, no!

2- però DEVO farlo! Altrimenti non sono virile!

3- ma forse non ce la farò perché ho sonno, ho fame, devo fare pipì, domani c'è il derby

4- etc. etc.

Era in realtà un pilota automatico socio-cultural-fisiologico che tristemente (o no?) partiva in background, e mi portava come risultato finale ad avere in antipatia la lei di turno e a non volerle dare piacere = no erezione = serata finita a puttane.

Questo ovviamente mi creava frustrazione, perché entrava immediatamente in conflitto con l'altra parte di me, che voleva sentirsi MACHO LATINO e mi implorava di scopare quel ben di Dio quanto prima.

Ne seguivano conflitti interni vari, fino alla tenzone successiva. Qualche volta andava meglio, qualche volta no.

Di fatto, il tempo mi ha insegnato l'unico segreto che funziona con me: divertirsi e godersi la di-lei pelle, i suoi sussulti, e tutta la situazione di per sé, a livello sensoriale. Ascoltare i sensi e solo i sensi, coprendo qualsiasi tipo di impulso cerebrale che vada oltre l'idealizzazione, è stata la mia soluzione.

Non far partire rappresentazioni strane, competizioni, paure, stroncarle in partenza. Per me, è stata la chiave.

Ad un livello avanzato, arrivi a sentire le diverse (cinque o sei) fasi del pensiero, e "interromperlo" volontariamente prima che diventi immagine.

Per ora ti basti chiederti: se non ti diverti, se non ti piace, che cazzo ci fai in quella situazione?

Chi se ne frega se ce l'hai dritto, se la rivedrai mai più. L'importante è che sia una bella e memorabile esperienza :)

Un libro divertente che ti consiglio è "Lo Zen e l'arte di Scopare" di Jacopo Fo.

Ciao!

Modificato da Aldus
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Twoism

A parer mio se è una "scopata e via" immagina di farlo con la donna dei tuoi sogni sessuali...di solito funziona...!

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trout_man

Grazie a tutti, soprattutto ad aldus (hai colto tutto... ;) )

Purtroppo non mi capita così spesso come sembra, ma ultimamente mi sta capitando lo strano fenomeno per cui le ONS stanno crescendo in misura inversamente proporzionale rispetto alle chiusure classiche (ormai ridotte al lumicino!).

Unica puntualizzazione: le ragazze con cui mi è capitato di divertirmi erano sicuramente "aperte" e a me la cosa non dispiaceva affatto. Qualcuna di loro me ne ha parlato liberamente e la cosa mi ha fatto un enorme piacere. Finchè ci si diverte non vedo il problema. Insomma si arriva, nonostante il poco tempo a disposizione, a buoni livelli di intimità e complicità (altrimenti dubito anche che me l'avrebbero data tra l altro ;) ).

La difficoltà è stata quella, forse, di lasciarmi andare. Non cercavo la prestazione, anche perchè nel 90% dei casi non le ho mai più riviste! Sarà stata la stanchezza, mi sentivo a mio agio, ma forse non così tanto come pensavo. Forse devo solo prenderci un po' più la mano a queste situazioni in cui non è "tutto programmato".

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Hirschen

Anche a me a volte capita con le one night stand..

Un po' perchè sono ai limiti della paranoia con la sicurezza e la paura di prendermi qualche malattia. Un po' perchè ho sempre visto le ONS come un record da fare, delle tacche da mettere sul fucile insomma, più che un'occasione per divertirmi. Sto cercando non senza difficoltà di togliermi da questa mentalità dato che ultimamente sto campando anche io a ONS..

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