Kal-El [Élite] 1740 Inviato 17 Agosto 2016 Condividi Inviato 17 Agosto 2016 Una domanda: nel tuo periodo crudista.... come stavi? sentivi più energia del solito? Io ho più energie ad ogni cambiamento, che sia di dieta, di allenamento... ho un surplus da effetto placebo che lo sento sempre, anche con la dukan stavo bene e pieno di energie... all'inizio. Anche da vegano stavo benissimo, prima di rischiare una terapia ormonale per eccesso di estrogeni. Molte persone vedono un video o leggono un libro di tizi che sono molto più energici mangiando solo frutta che riportano gli stessi sintomi. Intanto se mangi solo frutta, i primi 3 giorni non sei energico, ma sei seduto al cesso. Edo ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ingmecc [Partecipante] 109 Inviato 18 Agosto 2016 Condividi Inviato 18 Agosto 2016 A intuito direi che dal cibo crudo si ricava più energia che dal cibo cotto. Quando si cuoce un pezzo di carne il carbonio e l'idrogeno in esso contenuti si combinano con l'ossigeno dell'aria (la carne si scurisce) e si perde una parte di energia. Se invece ingerisco un pezzo di carne cruda il C e l'H si ossidano nella mia pancia e ricavo da questo processo energia. Mangiare roba cotta è come alimentare un motore con carburante misto a fumi di scarico piuttosto che con carburante puro. Se faccia male o bene non lo so. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tony Montana [Élite] 3643 Inviato 19 Agosto 2016 Condividi Inviato 19 Agosto 2016 A intuito direi che dal cibo crudo si ricava più energia che dal cibo cotto. http://www.lescienze.it/news/2012/10/24/news/dimensioni_cervello_uomo_metabolismo_evoluzione-1325568/ Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andreas [Élite] 3579 Inviato 19 Agosto 2016 Condividi Inviato 19 Agosto 2016 Mangio carne quasi tutti i giorni, estremamente al sangue. Ho un negoziante di fiducia che me la procura da allevamenti a pascolo. Frutta e verdura entrambe crude. Niente condimenti, niente sale. Eliminato quasi del tutto cereali (e derivati) e legumi.... ma, vivendo ancora coi miei non posso far troppo lo schizzinoso. Risultati: perdita di peso ed un aspetto più "spigoloso". Anche se appaio più magro, non ho mai avuto così tanta forza fisica come in questo periodo. Putroppo non posso allenarmi con costanza causa impegni col lavoro e così sarà ancora per qualche mese - negli anni precedenti mi ero sempre allenato ma, non coi pesi. Quindi non so se si può parlare di un recupero della vecchia forza o proprio di guadagno. Digerisco in fretta e sono quasi sempre sazio (pur avendo avuto da sempre uno stomaco piuttosto debole). Non faccio colazione salvo una tazza di té con un cucchiaino di miele e, mi capita di far un solo pasto al giorno, due o tre volte a settimana senza risentirne (non mangio perché non sento proprio la fame). Se ritorno a mangiar un piatto di pasta o una pizza, mi ritrovo in coma, con la pancia gonfia e ci metto tutta notte a digerire...... escludo di esser celiaco o simili visto che fino a un paio d'anni fa mangiavo pasta regolarmente.. Ho una forte convinzione che, il cibo crudo (o quasi) sia più nutriente e più facilmente digeribile del cibo cotto. Non è una convinzione basata su ricerche; potrebbe solo essere una mia sega mentale ma, tant'é, con me dà i suoi frutti. ingmecc e yurion ha reagito a questo 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ingmecc [Partecipante] 109 Inviato 19 Agosto 2016 Condividi Inviato 19 Agosto 2016 http://www.lescienze.it/news/2012/10/24/news/dimensioni_cervello_uomo_metabolismo_evoluzione-1325568/ Boh, sulla base delle mie conoscenze di fisica e di chimica non mi torna. Cuocere un cibo non significa semplicemente riscaldarlo, ma significa far avvenire una parziale combustione che spreca una parte dell'energia che il cibo può offrire. Di sicuro spreco una parte di cibo che si trasforma in H2O e CO2, bisogna capire se questa parte sia trascurabile o meno. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alchimista [Partecipante] 206 Inviato 19 Agosto 2016 Autore Condividi Inviato 19 Agosto 2016 (modificato) http://www.lescienze.it/news/2012/10/24/news/dimensioni_cervello_uomo_metabolismo_evoluzione-1325568/ Boh, sulla base delle mie conoscenze di fisica e di chimica non mi torna. Cuocere un cibo non significa semplicemente riscaldarlo, ma significa far avvenire una parziale combustione che spreca una parte dell'energia che il cibo può offrire. Di sicuro spreco una parte di cibo che si trasforma in H2O e CO2, bisogna capire se questa parte sia trascurabile o meno. Discussione interessante! Anche se il consumo di energia è trascurabile, comunque stando a quanto dici è presente! E quindi non potrebbe contenere più energia il cibo cotto.. Ad ogni modo, non per screditare nessuno, ma bisogna spesso fare attenzione a "super ricerche scientifiche". Nell'ambito scientifico ci sono pubblicazioni con dati sballati, e non replicabili. L'ha riscontrato mio padre, mentre faceva ricerca all'università. L'ho notato anche io, nella mia breve esperienza di ricerca che ho svolto. Con ciò non voglio criticare nessuno, solo di fare attenzione a prendere per oro colato alcune affermazioni di ricerche scientifiche Mangio carne quasi tutti i giorni, estremamente al sangue. Ho un negoziante di fiducia che me la procura da allevamenti a pascolo. Frutta e verdura entrambe crude. Niente condimenti, niente sale. Eliminato quasi del tutto cereali (e derivati) e legumi.... ma, vivendo ancora coi miei non posso far troppo lo schizzinoso. Risultati: perdita di peso ed un aspetto più "spigoloso". Anche se appaio più magro, non ho mai avuto così tanta forza fisica come in questo periodo. Putroppo non posso allenarmi con costanza causa impegni col lavoro e così sarà ancora per qualche mese - negli anni precedenti mi ero sempre allenato ma, non coi pesi. Quindi non so se si può parlare di un recupero della vecchia forza o proprio di guadagno. Digerisco in fretta e sono quasi sempre sazio (pur avendo avuto da sempre uno stomaco piuttosto debole). Non faccio colazione salvo una tazza di té con un cucchiaino di miele e, mi capita di far un solo pasto al giorno, due o tre volte a settimana senza risentirne (non mangio perché non sento proprio la fame). Se ritorno a mangiar un piatto di pasta o una pizza, mi ritrovo in coma, con la pancia gonfia e ci metto tutta notte a digerire...... escludo di esser celiaco o simili visto che fino a un paio d'anni fa mangiavo pasta regolarmente.. Ho una forte convinzione che, il cibo crudo (o quasi) sia più nutriente e più facilmente digeribile del cibo cotto. Non è una convinzione basata su ricerche; potrebbe solo essere una mia sega mentale ma, tant'é, con me dà i suoi frutti. Grazie, mi hai dato ottimi feedback! Anche io dopo aver fatto la settimana a mangiare solo frutta ho notato problemi digestivi e pancia gonfia appena mangiavo altro (in particolare la pizza) Devo solo trovare ricette di verdure crude semplici da preparare. Ho pensato un attimo, e mi sono accorto che la verdura la sto mangiando quasi esclusivamente cotta Modificato 19 Agosto 2016 da alchimista Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tony Montana [Élite] 3643 Inviato 25 Agosto 2016 Condividi Inviato 25 Agosto 2016 Boh, sulla base delle mie conoscenze di fisica e di chimica non mi torna. Cuocere un cibo non significa semplicemente riscaldarlo, ma significa far avvenire una parziale combustione che spreca una parte dell'energia che il cibo può offrire. Di sicuro spreco una parte di cibo che si trasforma in H2O e CO2, bisogna capire se questa parte sia trascurabile o meno. Dipende come lo cuoci: una bollitura (o cottura al vapore) lascia sostanzialmente inalterate la calorie totali (può perdere al più un 10%, mi pare). Una leggera combustione può avvenire con cotture alla griglia o brace, ma si tratta di cotture che producono sostanze a rischio (ammine eterocicliche, idrocarburi policiclici aromatici, ...). Ciò che varia è la densità calorica: pensa alla pasta, che raddoppia di peso o alle verdure in padella, che perdono molta acqua. La variazione di densità calorica è per larga misura da associare al guadagno o alla perdita d'acqua di un alimento. Ciò che importa è l'assimilabilità: il nostro corpo (o meglio sistema digestivo) non è in grado di assimilare completamente l'apporto nutrizionale di un qualunque cibo. La cottura rende più agevole ed efficace la masticazione e rende più digeribili alcuni componenti (gli amidi e le proteine, per esempio). Digerire richiede molta energia. La cottura talvolta può fungere da pre-digestione. Che poi la frutta e gran parte delle verdure sia preferibile mangiarle crude, non c'è dubbio. Alcune preferiscono una cottura leggera (vapore o brevissima a pressione), siccome hanno componenti che si rendono più biodisponibili solo dopo cottura (vedi il beta-carotene delle carote) oppure hanno componenti che rendono meno biodisponibilli importanti elementi vitamine (glucosidi nei cavoli, avidina nell'albume, acido fitico in cereali e legumi). yurion ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alchimista [Partecipante] 206 Inviato 25 Agosto 2016 Autore Condividi Inviato 25 Agosto 2016 La cottura rende più agevole ed efficace la masticazione e rende più digeribili alcuni componenti (gli amidi e le proteine, per esempio). Digerire richiede molta energia. La cottura talvolta può fungere da pre-digestione. Che poi la frutta e gran parte delle verdure sia preferibile mangiarle crude, non c'è dubbio. Alcune preferiscono una cottura leggera (vapore o brevissima a pressione), siccome hanno componenti che si rendono più biodisponibili solo dopo cottura (vedi il beta-carotene delle carote) oppure hanno componenti che rendono meno biodisponibilli importanti elementi vitamine (glucosidi nei cavoli, avidina nell'albume, acido fitico in cereali e legumi). E quegli enzimi presenti negli alimenti che vengono uccisi con la cottura, e che aiutano nel processo digestivo? Al di là di aspetti tecnici (si leggono molti pareri discordanti, anche da fonti autorevoli), nella pratica, come mai mangiare del cibo cotto da una sensazione di pesantezza, mentre quando mangio cibo crudo sento maggior leggerezza, energia e lucidità? A fronte di ciò, a me fa venire qualche dubbio che il cibo cotto sia più digeribile. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leavingmyheart [Partecipante] 10167 Inviato 25 Agosto 2016 Condividi Inviato 25 Agosto 2016 Sono le sette moderne. E' vero che la cottura distrugge una parte delle sostanze nutritive degli alimenti (in realta' in alcuni casi ne contribuisce addirittura l'assimilazione), ma e' altrettanto vero che neutralizza un'infinita' di microorganismi e tossine pericolose (alcune MOLTO pericolose). Ma sarebbe troppo banale mangiare sia cibi crudi sia cibi cotti. E' una moda troppo diffusa, bisogna essere originali e mettersi su un polo. Sungroove, freefall e Tony Montana ha reagito a questo 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
yurion [Partecipante] 358 Inviato 25 Agosto 2016 Condividi Inviato 25 Agosto 2016 (modificato) Io ho fatto la paleo dieta per un periodo quest'anno di qualche mese e mi sono trovato benissimo poi per problemi di soldi sono tornato alla vecchia dieta mediterranea ed é stato un disastro. La paleo é Carne(possibilmente grass Fed,allevata ad erba) Pesce Verdura Frutta Frutta secca integrazione di vitamina d,k2,omega 3 In pratica quella che sta facendo andreas Molte dei problemi che avevo sono spariti: Stanchezza cronica Problemi digestivi Ecc. Stavo benissimo!!!! Dormivo meno Mi svegliavo piú riposato Avevo piú energia. Molti fastidi che avevo sono spariti Modificato 25 Agosto 2016 da yurion bruschetta ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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