Vai al contenuto

Mangiare una volta al giorno?


Carrol

Messaggi raccomandati

Back Door Man
3 hours ago, OdetoJoy said:

DAY 7 di paleo

Dopo una settimana di angosce credo di essere uscito dal tunnel della droga dei farinacei dopo 29 anni di utilizzo

Tra i sintomi che ho avuto per il withdrawal: cefalea intensa, forte sonnolenza, disidratazione, fame insaziabile, capogiri, febbre, rincoglionimento totale, declino delle capacità cognitive, nausea e schifo per ogni cibo, lieve diarrea

Non voglio spaventare nessuno, ho anche lavorato, pur senza mangiare un cazzo, durante questo periodo, però ecco se dovete operare qualcuno è meglio rimandare il withdrawal, sennò è fattibile

C'è da dire che ho droppato sia latticini che farinacei out of the blue (e anche il latte ha un effetto dipendenza) e questo forse mi ha reso il withdrawal più forte rispetto alla media, ognuno ha le proprie reazioni comunque

Faccio le mie prime considerazioni sugli effetti "fuori dal tunnel"

Sono assolutamente sicuro che la mia libido è aumentata notevolmente assieme all'intensità e il numero delle erezioni, direi un 50-75%: è stato talmente netto l'incremento che me ne sono reso conto sin dai primi giorni di drop out dei farinacei nonostante fossi in pieno withdrawal. Mi vengono erezioni easy anche mentre parlo con colleghe, mentre prima mi accadeva solo se non mi masturbavo per 5gg, basta me lo prendo in mano che è subito duro anche se sono molto stressato post lavoro, mentre prima avevo bisogno di forti stimoli esterni visivi-fisici.

Altro effetto che ho notato subito, anche durante il withdrawal, è più difficle da definire esattamente, è come se il mio corpo stia meglio a livello muscolo-scheletrico, è come se fosse più sano, non so come definirlo. E' una sensazione netta, non mi sembra placebo. E questo nonostante soffra di tendiniti ricorrenti, che è il motivo principale ho iniziato la paleo, per vedere se mi passano. Per ora non mi sembra siano granchè migliorate, ma attendo almeno 2 mesi prima di esprimermi a riguardo.

Mi sembra come se fossi meno influenzato dai fattori esterni, meno permeabile, e di riflesso più attivo io sulla realtà che il contrario, non so come definirlo, un senso di Sè più marcato, più forte? Comunque potrebbe essere placebo, attendo ancora un pò prima di esprimermi.

Per il resto, devo ancora riuscire ad organizzarmi bene la spesa e i pasti durante il lavoro, inoltre penso di mollare la carne bianca, da ex grande consumatore, ora che ho alzato il budget economico per il cibo, la vedo come un alimento inutile quasi: non ha nè i grassi del pesce, nè la sento come un alimento "prezioso" come la carne rossa cruda, non mi dice nulla.

Al prossimo aggiornamento 🔥

Dimenticavo: ho iniziato anche omega3 4gr/die e magnesio 400mg, quindi gli effetti potrebbero essere imputabili anche a questo, ma c'è da dire che gli omega3 li avevo già presi anni fa e non ne avevo tratto grossi benefici, e il magnesio da solo la vedo difficle sia l'unico protagonista.

Forse il magnesio è troppo.

È lassativo.

Visivamente quanto sono 400 mg?

Io uso il Supremo in polvere che è il più economico e uso cucchiaini da caffè.

Circa un cucchiaino al giorno, o una volta ogni due giorni.

Tu usi le bustine o il barattolo?

_

PS: Se tu avessi preso troppo magnesio potrebbe essere lui il responsabile dei capogiri perché è ipotensivo.

_

Qualche nota dalla lettura del tuo post:

- Troppo corta l'astinenza da carboidrati. Mi stupisce.

- Le erezioni spontanee sono comuni nella fase di stacco da sostanze additive.

 

 

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

OdetoJoy
7 ore fa, Back Door Man ha scritto:

Forse il magnesio è troppo.

È lassativo.

Visivamente quanto sono 400 mg?

Io uso il Supremo in polvere che è il più economico e uso cucchiaini da caffè.

Circa un cucchiaino al giorno, o una volta ogni due giorni.

Tu usi le bustine o il barattolo?

_

PS: Se tu avessi preso troppo magnesio potrebbe essere lui il responsabile dei capogiri perché è ipotensivo.

E' in pastiglie, comunque se lo prendi economico sicuro è ossido di magnesio e fa venire la cagarella easy, è la forma peggiore. A me non mi ha dato effetti lassativi a 400 mg, pensavo di upparlo anche a 600 piu avanti. Comunque lo prendevo già da qualche giorno prima il dropout e non avevo capogiri, comunque ora sono passati.

7 ore fa, Back Door Man ha scritto:

Troppo corta l'astinenza da carboidrati. Mi stupisce.

Non ho fatto dropout dai carbo come ho già scritto prima. E in ogni caso la paleo non è low carb. Per i puristi comprende un 150 mg max di carbo al giorno. Io non sono un purista, non metto limiti strani ai macro, ma mangio in base a cosa sento di aver bisogno, per cui credo di stare sui 200 e qualcosa di carb al giorno tra patate, carote, banane etc.

Link al commento
Condividi su altri siti

Tony Montana
10 hours ago, OdetoJoy said:

Tra i sintomi che ho avuto per il withdrawal: cefalea intensa, forte sonnolenza, disidratazione, fame insaziabile, capogiri, febbre, rincoglionimento totale, declino delle capacità cognitive, nausea e schifo per ogni cibo, lieve diarrea

A parte la lieve diarrea, questi assomigliano molto ai sintomi da keto flu. Sembra essere comune nell'ambiente paleo.

Però per la chetosi dovresti stare sotto i 30 grammi di carboidrati al giorno, che non sembra il tuo caso.

Link al commento
Condividi su altri siti

Maldoner
Il 4/4/2021 at 23:25, Skyscraper ha scritto:

C'è anche il fattore stile di vita e abitudini

Per quella che è la mia esperienza, hai toccato il tasto fondamentale.

Seguo un'alimentazione paleo dalla metà di novembre, anche se da febbraio in poi qualche sgarro l'ho fatto.

Credo che l'abitudine sia la cosa più determinante di tutte, è quasi incredibile come dopo un certo periodo di tempo ci si abitui a qualunque cosa. E una volta innestata l'abitudine, il tutto funziona in automatico, senza il minimo sforzo e volontarietà.

Altre cose fondamentali per mantenere la rotta sono chiarezza mentale su cosa mangiare, come strutturare il pasto, e il saper cucinare. 

Quando qualcosa è chiaro e semplice, allora ripeterlo fino a renderlo un automatismo richiede pochissimo sforzo.

Anche conoscere il funzionamento del gusto, della differenza tra sapori e aromi, delle diverse tecniche di cottura, esercizi di mindfulness/degustazione sensoriale, aiuta tantissimo.

Persino imparare a fare la spesa può rivelarsi essenziale (anche perché il costo aumenta parecchio, soprattutto se non hai molte alternative in testa)

@OdetoJoy

Modificato da Maldoner
  • Mi piace! 3
Link al commento
Condividi su altri siti

OdetoJoy
1 ora fa, Tony Montana ha scritto:

A parte la lieve diarrea, questi assomigliano molto ai sintomi da keto flu. Sembra essere comune nell'ambiente paleo.

Però per la chetosi dovresti stare sotto i 30 grammi di carboidrati al giorno, che non sembra il tuo caso.

Considera che la maggior parte di quelli che passano a keto sono obesi che vogliono dimagrire e passano da mangiare merda in ogni forma a low o zero carb, per cui si beccano sia il withdrawal da farinacei che il tempo d'adattamento del corpo a bruciare grassi.

Per cui intendo che la keto o low carb flu è spesso un miscuglio tra withdrawal di farinacei e tempo d'adattamento metabolico ai grassi, per cui spesso i sintomi da keto flu sono sintomi da withdrawal.

https://www.celiac.com/forums/topic/84876-is-there-such-thing-as-gluten-detoxwithdrawal/

"I have been gluten free (I think) for 3 days now and feel like I'm going to throw up all the time. I don't want to eat anything and have aches, chills and extreme fatigue."

"headaches-random panic attacks-occasional runny nose/watery eyes-stomach growl-fatigue-soreness in my lower back and neck"

etc

Tanto per linkarne uno, se cercate su internet è pieno di report simili ai miei.

D'altronde stiamo parlando di una sostanza che agisce d'agonista sui recettori oppioidi, è come farsi di codeina per 29 anni e poi smettere di botto

https://www.sahealth.sa.gov.au/wps/wcm/connect/public+content/sa+health+internet/clinical+resources/clinical+programs+and+practice+guidelines/substance+misuse+and+dependence/substance+withdrawal+management/opioid+withdrawal+management

  • lacrimation, rhinorrhoea and sneezing
  • yawning
  • hot and cold flushes, sweating and piloerection
  • craving
  • anxiety, restlessness and irritability
  • disturbed sleep
  • gastrointestinal tract symptoms (for example anorexia, abdominal pain, nausea, vomiting and diarrhoea)
  • muscle, bone and joint aches and pains, headache, muscle cramps
  • tremor.

 

 

  • Mi piace! 2
  • Grazie! 2
Link al commento
Condividi su altri siti

OdetoJoy
1 ora fa, Maldoner ha scritto:

Per quella che è la mia esperienza, hai toccato il tasto fondamentale.

Seguo un'alimentazione paleo dalla metà di novembre, anche se da febbraio in poi qualche sgarro l'ho fatto.

Credo che l'abitudine sia la cosa più determinante di tutte, è quasi incredibile come dopo un certo periodo di tempo ci si abitui a qualunque cosa. E una volta innestata l'abitudine, il tutto funziona in automatico, senza il minimo sforzo e volontarietà.

Altre cose fondamentali per mantenere la rotta sono chiarezza mentale su cosa mangiare, come strutturare il pasto, e il saper cucinare. 

Quando qualcosa è chiaro e semplice, allora ripeterlo fino a renderlo un automatismo richiede pochissimo sforzo.

Anche conoscere il funzionamento del gusto, della differenza tra sapori e aromi, delle diverse tecniche di cottura, esercizi di mindfulness/degustazione sensoriale, aiuta tantissimo.

Persino imparare a fare la spesa può rivelarsi essenziale (anche perché il costo aumenta parecchio, soprattutto se non hai molte alternative in testa)

@OdetoJoy

Vero, ognivolta che spezzi un'abitudine e ne crei una nuova è sempre stressante per il corpo che al contrario è sempre in cerca di omeostasi, Aivia ne parlava spesso sia in Predator Mindset che in Flore Maleficarvm.

Infatti ora per me è stressante dover arrabbattarmi per cucinare, fare spese etc, è un po come quando ti trasferisci in una nuova città, in una nuova casa, devi imparare di nuovo tutte le abitudini ex novo ed è stressante parecchio.

D'altra parte sono comunque intrigato dall'esplorare nuove cose da cucinare, nuove spezie e sapori d'assaggiare!

Modificato da OdetoJoy
  • Mi piace! 1
  • Grazie! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

^'V'^
3 minuti fa, OdetoJoy ha scritto:

Vero, ognivolta che spezzi un'abitudine e ne crei una nuova è sempre stressante per il corpo che al contrario è sempre in cerca di omeostasi, Aivia ne parlava spesso sia in Predator Mindset che in Flore Maleficarvm.

Infatti ora per me è stressante dover arrabbatarmi per cucinare, fare spese etc, è un po come quando ti trasferisci in una nuova città, in una nuova casa, devi imparare di nuovo tutte le abitudini ex novo ed è stressante parecchio.

D'altra parte sono comunque intrigato dall'esplorare nuove cose da cucinare, nuove spezie e sapori d'assaggiare!

Esiste un'app a pagamento, si chiama better me.

Non sono molto in linea con il funzionamento "a risultato" con cui ti fa le diete.

Però capisco che le persone in genere pagano un servizio per quello. 

In funzione di un risultato posticipato.

Grazie al fatto che venga pagata quell'app ha potuto investire in una cosa graziosissima e molto utile. 

Puoi dire che cibi non mangi, quali mangi volentieri e puoi dire che preferisci un approccio keto, paleo ecc.

A quel punto ti presentano ogni settimana un sacco di ricette passo passo assolutamente accattivanti con la foto del piatto che fa sbavare e ben fatta e addirittura quando clicchi le ricette ti danno la lista della spesa dettagliata. 

Ovviamente ogni giorno puoi scegliere tra varie ricette e puoi già guardare avanti quelle della settimana e fare già tutta la spesa.

Nel mio caso non sto a seguire le loro ricette e piano alimentare ma per prendere spunti ogni tanto su cosa cucinare, scoprendo anche combinazioni e idee nuove è meravigliosa. 

 

  • Mi piace! 6
  • Grazie! 3
Link al commento
Condividi su altri siti

OdetoJoy
1 minuto fa, ^'V'^ ha scritto:

Esiste un'app a pagamento, si chiama better me.

Non sono molto in linea con il funzionamento "a risultato" con cui ti fa le diete.

Però capisco che le persone in genere pagano un servizio per quello. 

In funzione di un risultato posticipato.

Grazie al fatto che venga pagata quell'app ha potuto investire in una cosa graziosissima e molto utile. 

Puoi dire che cibi non mangi, quali mangi volentieri e puoi dire che preferisci un approccio keto, paleo ecc.

A quel punto ti presentano ogni settimana un sacco di ricette passo passo assolutamente accattivanti con la foto del piatto che fa sbavare e ben fatta e addirittura quando clicchi le ricette ti danno la lista della spesa dettagliata. 

Ovviamente ogni giorno puoi scegliere tra varie ricette e puoi già guardare avanti quelle della settimana e fare già tutta la spesa.

Nel mio caso non sto a seguire le loro ricette e piano alimentare ma per prendere spunti ogni tanto su cosa cucinare, scoprendo anche combinazioni e idee nuove è meravigliosa. 

 

Fantastico grazie mille la scarico subito!

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 settimane dopo...
King of kings

Ciao ragazzi, questo post per fare un po’ di chiarezza sulla Paleo Diet perchè vedo che c’è molta confusione.

 

Premessa: Adotto questa dieta, o meglio questo stile di vita, da ormai due anni e penso sia ottimo sia per come mi fa sentire sia per la salute a lungo andare.

 

Inoltre ho letto molti libri a riguardo, ho letto svariati studi di ricerca e infine ho letto anche i libri di Cianti (Fit for fight e Evo Diet).

 

Ho approfondito il più possibile la mia visione e voglio condividerla con voi.

 

Let’s dive into it!

 

I benefici che vengono riportati dalla dieta sono:

 

  • Facile e rapida perdita di peso senza contare le calorie
  • Alti valori di energia e bilanciati durante tutta la giornata
  • Workout migliori grazie ai livelli di energia stabili
  • Riduzione del rischio di diabete e malattie cardiovascolari
  • Pelle più chiara e migliori capelli e denti
  • Riduzione di allergie
  • Miglioramento del sonno

 

Ma cos’è la Paleo Diet ?

 

Paleo è una abbreviazione di paleolitico, che si riferisce all’era storica da 2.5 milioni a 10.000 anni fa. Durante questa era noi umani eravamo raggruppati in piccole società con sviluppate semplici capacità di caccia e di pesca.

 

L’idea della Paleo Diet è di mangiare come i nostri antenati, ovvero una dieta che consiste principalmente di pesce, carni allevate al macolo, uova, vegetali, frutta, radici, noci …

 

I cibi esclusi dalla Paleo sono: grano, legumi, latticini, patate, zuccheri raffinati, sali raffinati, olio processato (fritto).

 

Di conseguenza si tratta di una dieta low carbs e high fat.

 

Perchè dovrei mangiare come un paleolitico ?

 

E’ la prima domanda che mi sono fatto.

 

Un sostenitore della Paleo ti risponderebbe: per migliaia di anni, prima del grande Big Mac, noi umani eravamo cacciatori, non conoscevamo l’agricoltura e non conoscevamo un modo per conservare i cibi processati.

 

Dovevamo mangiare noci, carne fresca e piante selvatiche ed eravamo molto più sani, infatti non esisteva il cancro, l’osteoporosi e le malattie cardiache.

 

In conclusione dovremmo rinunciare ai nostri cibi abitudinari, per ritornare alle origini.

 

Bè nonostante i nostri antenati non erano così salutari come possiamo pensare, l’idea è molto appealing ( https://www.nature.com/articles/ncomms1701 ) e dati tutti i malanni che sono emersi durante gli ultimi cento anni è facile farsi due domande, pensare che c’è sostanzialmente qualcosa di sbagliato nel nostro modo di vivere odierno e trovare il colpevole nell’alimentazione.

 

Ma ritornare al Paleolitico è la risposta definitiva?

 

Un presupposto della Paleo diet è che mangiare come i nostri antenati è sicuramente meglio che mangiare come i moderni.

 

Ma dobbiamo considerare una cosa, i nostri antenati avevamo solamente in mente una cosa durante le loro giornate: SOPRAVVIVERE.

 

Mangiavano tutto ciò che capitava loro fra le mani, incluso a volte loro stessi.

 

( https://www.nationalgeographic.com/culture/article/100831-cannibalism-cannibal-cavemen-human-meat-science )

 

Vi starete chiedendo, la carne umana è Paleo friendly ?! Ahaha .

 

Il punto è che non avevano scelta e se tornassimo indietro alla loro era non avremmo mai rifiutato un “invito a cena”.

 

… ora potrebbe essere un po’ ironico, ma molti studi dimostrano che pure i paleolitici non seguivano una Paleo Diet a tutti gli effetti. Vediamo il perchè

 

Il concetto di Paleo nasce dal Dr. Loren Cordain, che sostiene tutto ciò che abbiamo affermato finora.

 

( https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/10702160/ )

 

Ma l’ecologista Katherine Milton scrisse un’interessante contributo di ricerca sulla materia

( https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/10702155/ )

 

Che, in sintesi, riporta:

 

  • I dati che abbiamo sul cosiddetto atlante etnografico risalgono al 20esimo secolo, è stato dimostrato che alcune società cacciatrici non erano cacciatrici del tutto
  • La maggior parte dei dati riportati era leggermente falsata, la maggior parte dei campioni era di uomo e tutto ciò riguardante la donna è stato falsato o malriportato
  • I cacciatori, inclusi nella ricerca, erano moderni esseri umani. Non gente che viveva in condizioni primitive. La maggior parte delle società cacciatrici viveva di vegetali, la caccia era molto rara

 

In altri studi:

 

 

Perciò … “mangia come i tuoi antenati” è una frase fatta per il marketing.

La realtà è che la Paleo Diet non rispecchia quello che mangiavano i nostri antenati.

 

Ma nonostante questo, non vuol dire che la Paleo Diet è una pessima dieta, anzi…

 

La domanda ora diventa: Vale la pena la Paleo Diet, nonostante tutto?

 

Partirei dalla premessa del Dr. Loren Cordain:

( http://thepaleodiet.com/paleodiet-faq/ )

 

With readily available modern foods, The Paleo diet mimics the types of foods every single person on the planet ate prior to the Agricultural Revolution (a mere 333 generations ago). These foods (fresh fruits, vegetables, meats, and seafood) are high in the beneficial nutrients (soluble fiber, antioxidant vitamins, phytochemicals, omega-3 and monounsaturated fats, and low-glycemic carbohydrates) that promote good health and are low in the foods and nutrients (refined sugars and grains, trans fats, salt, high- glycemic carbohydrates, and processed foods) that frequently may cause weight gain, cardiovascular disease, diabetes, and numerous other health problems. The Paleo diet encourages dieters to replace dairy and grain products with fresh fruits and vegetables—foods that are more nutritious than whole grains or dairy products.

 

Vediamone i benefici:

 

  • E’ una dieta altamente proteica, molto sana
  • E’ un ottimo modo di tenere sotto controllo le calorie perchè predilige carni magre e bilancia l’omega3 e l’omega6
  • Esclude le carni processate, che pongono a rischio la salute ( https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/23497300/ )
  • Include vegetali e frutta molto nutriente
  • Predilige i grassi omega3, che favoriscono le funzioni cognitive
  • Esclude gli zuccheri raffinati, che sono calorie vuote
  • Esclude carboidrati con un alto indice glicemico
  • Esclude i cosiddetti trans-fat

 

Alla fine, la Paleo Diet è un’ottima nutriente dieta.

 

Ma mangiando Paleo si perdono i potenziali benefici di carboidrati, latticini e legumi, come per esempio

 

 

Vi riporto un estratto:

Dairy products are a good source of calcium, protein, and vitamin D, potassium, magnesium, zinc, and several other vitamins. Research has shown that dairy can improve bone health, muscle mass and strength, and even weight management.
Now, lactose intolerance is fairly prevalent and people can get these nutrients in other ways, but for those who do fine with dairy, it’s a highly nutritious food.
It’s worth noting that I’m concerned with the quality of run-of-the-mill
dairy here in the States due to the poor health of many of the dairy cows
and the artificial hormones many are given that find their way into the milk.
These issues aren’t part of the Paleo argument against dairy, though, which is simply that our ancient ancestors didn’t eat dairy, so neither should we.

 

 

Vi riporto un estratto:

 

Paleo gurus will often say that whole grains damage the intestines, but there simply isn’t any reliable, in vivo (in living organisms) research available to support these claims.

As with dairy, some people don't do well with grains, but a true gluten intolerance is much less common than Paleo gurus would have you believe. And refined grains are not a good replacement for whole grains as they lose many of their nutrients during processing, and have been associated with increased inflammation in the body.

But for those that do fine with whole grains, they are a great source of carbohydrate, various nutrients, and fiber.

 

 

Alla fine, i cibi “vietati” dalla Paleo, non hanno tutto questo senso di essere vietati.

 

Inoltre non si può perdere peso senza un deficit calorico, seguire la Paleo non ti mette in automatico nelle condizioni di perdere peso senza contare le calorie.

 

Certo, si utilizzano i grassi come combustibile, ed è un grande vantaggio a mio parere.

Ma la perdita di peso non avviene senza un deficit di calorie in ingresso.

 

Spero vi possa essere utile il mio intervento!

 

Buona paleo a tutti :))

 

Personalmente combino la Paleo Diet con il digiuno intermittente.

Mangio solamente a colazione e pranzo.

Mi trovo benissimo.

 

Per nuove ricette ed idee utilizzo eat this much: https://www.eatthismuch.com

 

Modificato da King of kings
  • Mi piace! 3
  • Grazie! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...