Lo Stile Eccentrico del Seduttore

[Akira93 [Élite] 1942]

Ottimo video come sempre e colgo l'occasione per fare delle domande che mi ha sono venute in mente:

-Ho capito il discorso vestiti per esprimerti, ma penso che oltre un tot di capi di abbigliamento, sia inutile riempire l'armadio, tanto metteremo comunque sempre quella decina di combinazioni o sbaglio? (ricollegandomi a un discorso di minimalismo)

-abituarsi a portare determinati vestiti, ha come effetto retroattivo quello di cambiare il bodylanguage? (magari un 10%) perchè  se il nostro corpo si adegua a determinati vestiti che magari ci fanno stare per forza con la schiena dritta e le spalle larghe, dopo un po' tendiamo a quella postura in maniera naturale?

-credo di avere letto anche da altri siti/libri di crescita personale, che vestirsi in un certo modo cambia anche la percezione che abbiamo di noi stessi. è  anche per questo motivo che sconsigli di vestire in maniera sciatta?

[poiuyto [Élite] 2190]

Sono l'unico che dopo un po' si dimentica che vestiti ha addosso e torna a comportarsi come al solito?

[Apollodoro [Lurker] 903]

21 ore fa, Zema ha scritto:

Se hai qualche problema con me, piuttosto che citarmi qua e là con questo tono misto tra ironia e sfottò (vedi anche il "Ma chi è sto Zema? " che tu scrissi altrove), contattami, che risolviamo la questione in privato. 

Non ho nessun problema. Trovo che non hai esattamente un look decente ed effettivamente non ti conosco.

Peace & Love. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160802]

4 ore fa, Akira93 ha scritto:

Ottimo video come sempre e colgo l'occasione per fare delle domande che mi ha sono venute in mente:

-Ho capito il discorso vestiti per esprimerti, ma penso che oltre un tot di capi di abbigliamento, sia inutile riempire l'armadio, tanto metteremo comunque sempre quella decina di combinazioni o sbaglio? (ricollegandomi a un discorso di minimalismo)

I vestiti che ho sul divano a inizio video non li ho messi per girare, ero vestito così e ci ho aggiunto solo l'orecchino che mi ero tolto per dormire. 

Ogni sera che sono uscito nell'ultimo mese ero esattamente vestito così, cambiando solo maglietta sotto dopo averla tagliata in modo vivo e sgarbato, non perfetto e simmetrico. 

Ogni volta che ho voglia di andare a ballare negli ultimi tempi, mi sento così. 

Non lo faccio per strategia, ma succede che le persone mi salutano e si ricordano di me, perché divento familiare anche se strano, e comunque affidabile perché riconosci i colori, gli stivali, mi vedi coerente. 

Il motivo per cui Street Fighter II è stato un successo evergreen che non smette di sfornare sequel... è stato identificato nel fatto che i personaggi fossero vestiti in modo riconoscibile a tre colori ciascuno, per cui ci familiarizzavi subito e ti affezionavi. 

In superficie, ossia con gente che ti vede il venerdì sera, va benissimo dare un'immagine di te con cui familiarizzare, che ispiri fiducia, ossia tre colori che ti caratterizzano. 

Poi quando conosci di più una persona e ci vai a prendere un caffé, o ci esci, quello è il momento di svelare di più di te, cambiandoti anche diverse volte al giorno secondo mood. 

Ma se parliamo di superficie, alle persone non interessa approfondire e conoscerti, gli interessa incasellarti e considerarti familiare, e in quel caso vestirsi con le stesse combinazioni negli stessi contesti è ottimo. 

Personalmente ho molti vestiti dei quali butterei volentieri il 90%. 

Li ho perché una persona che mi doveva un sacco di soldi non li aveva mai e allora andavo a prendere ciò che aveva nel suo negozio di vestiti. 

Ma così non avevo una vera scelta, avessi avuto i soldi in mano sarei andato altrove a scegliere altro. 

Invece sceglievo il meno peggio che avesse, e mi trovo con 9 capi su 10 che sono compromessi e non scelte. 

Per cui mi viene facile vestire sempre con le solite due o tre cose. Per quanto strane. 
 

Cita

 

-abituarsi a portare determinati vestiti, ha come effetto retroattivo quello di cambiare il bodylanguage? (magari un 10%) perchè  se il nostro corpo si adegua a determinati vestiti che magari ci fanno stare per forza con la schiena dritta e le spalle larghe, dopo un po' tendiamo a quella postura in maniera naturale?

 

 

E' fuor di dubbio che se ti abitui a vestire da hip hop con scarpe ginniche, camminerai più molleggiato e ondeggerai la testa... mentre se sei in camicia gilet e giacca con le scarpe eleganti ti uscirà più spontaneo stare dritto e darti un certo tono. 

Il fatto è che i bambini lo sanno che basta un cappello da cow boy per diventare un cow boy. 

I bambini sanno ancora che i vestiti sono divise di ruolo, e che sono giochi. 

Gli adulti fanno spesso finta di dimenticare... che se ti vesti da principe ti senti un principe, e ti comporti come tale, se ti vesti da operaio delle strade cammini in modo diverso. 

Il body language cambia molto, credo ben più del 10%, a seconda di come sei vestito. 

Ma non solo perché ti tira le spalle o perché ha un po' di tacco. 

Proprio perché ti cambia l'autopercezione. 

I bambini non sono così tanto convinti di essere una maschera identitaria, da aver paura di questo effetto. Ci giocano. 

Agli adulti piace pensare "io sono così e non sono cosà" e così hanno un po' di paura a sentire come cambia la loro autopercezione in base alla "divisa" che indossano. 

 

Cita

-credo di avere letto anche da altri siti/libri di crescita personale, che vestirsi in un certo modo cambia anche la percezione che abbiamo di noi stessi. è  anche per questo motivo che sconsigli di vestire in maniera sciatta?

 

Ecco, ne parlavo sopra. 

 

Vestirsi in maniera sciatta... 

 

Diciamo due cose: 

 

Una è se non ti curi di te stesso, probabilmente non ti curerai degli altri. E questo allontana le persone. 

Parimenti, se ti curi troppo, di te stesso, probabilmente degli altri non ti interessa nulla. E questo allontana le persone. 

 

Inoltre, se tu hai standard bassi di cura di te, anche gli altri si adegueranno a trattarti come tratti te stesso. 

 

In questo tipo di esempi ricade il discorso dei pantaloni che sbuffano sulle scarpe perché non li hai fatti sistemare dal sarto, la camicia stropicciata perché tanto non è sporca e la metti lo stesso, la parte dietro delle scarpe mangiata dall'usura perché tanto stanno insieme e davanti non sono rotte... 

Non si tratta di andare in giro con camicie da 1000 euro, ma di andare in giro con abiti in ordine e puliti, non stropicciati e con i colori che non litigano. 

Significa che hai degli standard nel trattamento che consideri il minimo per te, e alle persone non viene in mente di trattarti al di sotto di quegli standard. 

 

Questo lo puoi vedere nei gatti e nei cani. 

 

La mia gatta è pulita, autonoma e si aspetta il meglio. 

Se le butto da mangiare per terra mi guarda come uno scemo e se ne va. 

E' capace di svegliarmi mentre dormo perché sono andate le formiche nei croccantini e devo toglierle. 

E poiché è pulita e trasuda dignità e cura personale, mi alzo, chiedo scusa e pulisco le formiche. 

 

Immagina invece un cane sporco e arruffato. 

Ti viene voglia di buttargli la ciotola col cibo a terra e se ti sveglia di notte perché ci sono le formiche lo picchi con un giornale arrotolato. 

 

Quando curi te stesso, stai educando gli altri sugli standard cui sei abituato e stai lanciando messaggi circa il fatto che sotto quegli standard non accetti nessun trattamento. 

 

Ti faccio un esempio mio. 

 

Vado a mangiare in un ristorantino senza pretese, in italia diremmo una trattoria. 

Mangio da solo ma dritto sulla sedia, mi vesto da cena come fossi ad un convegno, ho qualcosa di principesco nei modi, e dalla seconda volta che ci vado... il cameriere mi serve il coperto prendendo il tovagliolo con le posate anziché con le mani e sta nelle vicinanze per versarmi da bere quando ho finito il bicchiere. 

Il fatto è che li sto guardando come fossero un 5 stelle, e si adeguano. 

Poi vado a mangiare nel self service tre stelle vicino a dove sto. 

Self service a buffet. 

No servizio al tavolo. 

E dopo le prime due settimane che ci vado ogni tanto... 

Ho un cameriere che sta in piedi vicino al mio tavolo e si premura di portarmi un altro bicchiere quando ho finito, mi cambia le posate, mi chiede il permesso di portarmi lui un piatto di qualcosa che volevo andare a prendere...e soprattutto, quando entro e vado a pagare all'inizio, il caposala mi chiede il permesso di avermi come ospite invitato e di non pagare. 

Lo so bene cosa provano. 

Io lo provo per la gatta. 

E il bello è che ci sono madri incinta al tavolo accanto, benestanti e vestite bene, che si devono alzare come tutti e andare a chiedere un altro bicchiere della bevanda preferita. 

E' bello perché è giusto, ed è vero. 

[Akira93 [Élite] 1942]

1 ora fa, ^'V'^ ha scritto:

 

E' bello perché è giusto, ed è vero. 

grazie mille esaudiente come sempre. 

Mi spieghi meglio la frase che ho sottolineato? Io la interpreto, collegandomi a tutto il discorso che hai fatto, io ho i miei standard e le mie regole, gli altri si adeguano. E il fatto che non sto fingendo, quindi sono vero, fa si che la percezione che ho di me ce l'hanno anche gli altri.

[^'V'^ [Aivia Demon] 160802]

8 minuti fa, Akira93 ha scritto:

grazie mille esaudiente come sempre. 

Mi spieghi meglio la frase che ho sottolineato? Io la interpreto, collegandomi a tutto il discorso che hai fatto, io ho i miei standard e le mie regole, gli altri si adeguano. E il fatto che non sto fingendo, quindi sono vero, fa si che la percezione che ho di me ce l'hanno anche gli altri.

 

E' giusto e vero che il modo che ho di guardare e di camminare chiama più riguardi che una donna incinta. 

E' vero, quindi è bello, è vero, quindi è giusto. 

Sarebbe diverso se l'avessi messa incinta io. 

Allora avrebbe più riguardi di me. 

Ma a giudicare dallo sguardo e dal modo di stare seduta, si sarà fatta impregnare dal solito coglione, e siamo già un po' troppi ad ammorbare questa palla persa nel vuoto. 

Swany non l'ho messa incinta. 

Ma è stata vista con me. 

E quando eravamo a mangiare in quel posto, tutte le attenzioni straordinarie sono giustamente andate a lei, a cui è stato preparato addirittura un piatto di pasta speciale che non era in menù, e le è stato portato come omaggio. 

E' giusto, se una donna è accanto a me, merita gli omaggi e le attenzioni univoche che tutte le donne agli altri tavoli non possono nemmeno chiedere perché è un cazzo di self service senza servizio al tavolo. 

Poi magari se imparano da chi farsi scopare, capita anche a loro di essere trattate da principesse delle favole. 

 

Cerco di essere meno astratto: 

Siamo in una piccola discoteca e vedo Swany ALLA MIA PRESENZA che congiunge le mani davanti al DJ in preghiera perché alzi il tenore in BPM della musica. 

Una donna autorizzata dalla Dark Alliance che congiunge le mani in preghiera davanti ad un subumano. 

In un secondo e mezzo ho attraversato la pista, sono alla sua gola e la sbatto in terra. Si sente il ringhio più forte delle casse. 

Le spiego ad altissima voce davanti al dj che quando è da sola può pure pregare i cani, ma alla mia presenza non voglio mai più vederla congiungere nemmeno per scherzo le mani davanti ad un ruminante.

Si scusa e in effetti capisce il paradosso assurdo che ha innescato, si scusa mille volte, e le dico di chiedere scusa a se stessa. 

 

Ora... sai cosa sarebbe successo se Swany nel self service avesse pregato un cameriere di farle provare una nuova pasta? 

 

Io ci sarei passato da frocio coglione che permette alle sue fighe di chiedere favori in ginocchio ad altri, invece che chiedere a me, e lei non avrebbe avuto nulla, se non la risposta che quello che c'è è tutto esposto e che è a buffet. 

 

Invece le ho preso della pasta che faceva pena, le ho fatto lasciare il piatto pieno da portare via, ho spiegato al cameriere che fa la cuoca ed è abituata a standard più alti di qualità. 

 

Standard più alti... preparata in cucina la migliore pasta che lo cheff italiano riuscisse ad immaginare, per la mia ospite. 

 

Standard più alti, è la parola chiave. 

 

La gente ti tratta con gli standard che mostri di meritare. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160802]

Altro esempio. 

Babaloo, locale bellissimo delle Marche ora chiuso per pessima gestione. 

Il capo della sicurezza è un buon Kajiru naturale, uomo di fiducia della proprietà nonché loro personal trainer. 

Persona godevole. 

Arrivano figli di imprenditori importanti, gente che spende due cappa a sera, e vengono vestiti per andare a fare la spesa. Stracci da mille euro, ma stracci. 

Straccioni. 

Non li considera. 

Poi arrivano un gruppo di poveri ragazzi di colore che sappiamo abitare una casa comune per persone in difficoltà. 

Sono vestiti con 25 euro dai cinesi. 

Ma in modo dignitosissimo ed impeccabile, pulito, ordinato e chiedono permesso. 

Vedo il capo della sicurezza dar loro il benvenuto e trattarli come ospiti di riguardo. 

Mi interessa, se può vedere ciò che vedo io. 

Gliene parlo. 

E mi dice "qui è pieno di barboni milionari, questi ragazzi vivono nel capannone, forse non mangiano tutti i giorni, ma vengono sempre al massimo della dignità, con vestiti per 25 euro dei cinesi ma eleganti e puliti... e il massimo della mia dignità è la risposta che mi viene spontanea" 

[Asdarath [Partecipante] 180]

Sei un maestro di vita praticamente...

Ps: le bestemmie potresti evitarle... sono inutili e stupide.

 

[Akira93 [Élite] 1942]

19 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Altro esempio. 

Babaloo, locale bellissimo delle Marche ora chiuso per pessima gestione. 

Il capo della sicurezza è un buon Kajiru naturale, uomo di fiducia della proprietà nonché loro personal trainer. 

Persona godevole. 

Arrivano figli di imprenditori importanti, gente che spende due cappa a sera, e vengono vestiti per andare a fare la spesa. Stracci da mille euro, ma stracci. 

Straccioni. 

Non li considera. 

Poi arrivano un gruppo di poveri ragazzi di colore che sappiamo abitare una casa comune per persone in difficoltà. 

Sono vestiti con 25 euro dai cinesi. 

Ma in modo dignitosissimo ed impeccabile, pulito, ordinato e chiedono permesso. 

Vedo il capo della sicurezza dar loro il benvenuto e trattarli come ospiti di riguardo. 

Mi interessa, se può vedere ciò che vedo io. 

Gliene parlo. 

E mi dice "qui è pieno di barboni milionari, questi ragazzi vivono nel capannone, forse non mangiano tutti i giorni, ma vengono sempre al massimo della dignità, con vestiti per 25 euro dei cinesi ma eleganti e puliti... e il massimo della mia dignità è la risposta che mi viene spontanea" 

questi esempi mi fanno pensare però a un atteggiamento puramente italiano, in cui le persone si mostrano in giro con roba costosa o modi di fare da persone importanti, poi a casa muoiono di fame. 

Tuttavia come l'esempio dei ragazzi di colore fa capire, puoi  comunicare un valore ''al rialzo'' e avere risultati, della serie FAKE IT UNTIL MAKE IT. 

D'altronde la comunicazione è  30% quello che dici il restante 70% come lo dici. 

é  un confine labile tra quello che meriti, secondo il contesto in cui ti trovi, e quello che ti senti di meritare come individuo. Rifletterò  su questo punto e cercherò  di agire

[decatron [Élite] 2825]

36 minuti fa, Asdarath ha scritto:

Ps: le bestemmie potresti evitarle... sono inutili e stupide.

Inutili no, ad esempio io le faccio per divertirmi a leggere questi commenti moralisti.

Modificato 18 Aprile 2017 da decatron