Creare competizione, perché?

[^'V'^ [Aivia Demon] 160663]

Anyway, un giorno una ragazzina mi mostra il diario segreto con i voti stellati ai quasi 30 cazzi che aveva preso durante il suo peregrinare a rompere i coglioni sulle relazioni e la monogamia a poveri maschi che cercavano varietà ma di fighe ne avevano assaggiate un decimo di lei, as usual. 

Io non ero ancora dossierato in quei punteggi, ma quello che sentii fu una grande curiosità e voglia di imparare da quelli cui aveva messo più stelle, così iniziai a farle domande su circostanze, comportamenti, ecc. 

Non mi importava se avessi cinque stelle su tutto, mi importava che lei mi trasmettesse ciò che aveva appreso dai cinque stelle. 

Solo in un caso mi sentii irrecuperabile, infatti uno era segnato come altro torneo, fuori votazione. 

Accanto al suo nome troneggiava una sola stella 🌟 gigante. 

Mi spiegò che ormai per me era tardi per ambire a quel voto. 

Era stata l'esperienza più bella e profonda che avesse provato nella sua vita, un orgasmo irripetibile. 

Ma io ormai mi ero giocato quell'opportunità perché ero stato dolce con lei. 

Egli, sconosciuto con cui stava flirtando, l'aveva trascinata praticamente per un braccio in un albergo di poche pretese facendola sentire una puttana da poco, dopodiché ai suoi no aveva risposto con una sberla. E lei aveva iniziato a godere come mai prima. E mai dopo. 

Onestamente mi sentii un po' frocio, nel confronto. 

Ormai con lei non potevo più recuperare. 

Ma ho fatto tesoro dell'insegnamento per il futuro. 

[kissene [Partecipante] 49]

7 minuti fa, Valentyna ha scritto:

Alcuni lo fanno 

Si divertono con poco

Ignorare é l'unica cosa sensata da poter fare

Già, certi uomini sono proprio scoraggianti

[^'V'^ [Aivia Demon] 160663]

30 minuti fa, EdoardoG ha scritto:

Ma alcuni lo fanno per testare se stessi e il loro valore ai tuoi occhi

Homo sum, humani nihil a me alienum puto

Hetero sum, subhumani multa a me aliena puto. 

[kissene [Partecipante] 49]

6 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Anyway, un giorno una ragazzina mi mostra il diario segreto con i voti stellati ai quasi 30 cazzi che aveva preso durante il suo peregrinare a rompere i coglioni sulle relazioni e la monogamia a poveri maschi che cercavano varietà ma di fighe ne avevano assaggiate un decimo di lei, as usual. 

Io non ero ancora dossierato in quei punteggi, ma quello che sentii fu una grande curiosità e voglia di imparare da quelli cui aveva messo più stelle, così iniziai a farle domande su circostanze, comportamenti, ecc. 

Non mi importava se avessi cinque stelle su tutto, mi importava che lei mi trasmettesse ciò che aveva appreso dai cinque stelle. 

Solo in un caso mi sentii irrecuperabile, infatti uno era segnato come altro torneo, fuori votazione. 

Accanto al suo nome troneggiava una sola stella 🌟 gigante. 

Mi spiegò che ormai per me era tardi per ambire a quel voto. 

Era stata l'esperienza più bella e profonda che avesse provato nella sua vita, un orgasmo irripetibile. 

Ma io ormai mi ero giocato quell'opportunità perché ero stato dolce con lei. 

Egli, sconosciuto con cui stava flirtando, l'aveva trascinata praticamente per un braccio in un albergo di poche pretese facendola sentire una puttana da poco, dopodiché ai suoi no aveva risposto con una sberla. E lei aveva iniziato a godere come mai prima. E mai dopo. 

Onestamente mi sentii un po' frocio, nel confronto. 

Ormai con lei non potevo più recuperare. 

Ma ho fatto tesoro dell'insegnamento per il futuro. 

Ragazzina? Spero di no.

Sarà che di sberle ne ho prese ma preferisco che ad un no ci si fermi. 

[Tisana [Partecipante] 2848]

Non saprei, secondo me gli uomini che mettono in competizione le donne, si vede che non sono uomini al 100%, avranno qualche lato del carattere un po femminile. 

Se la competizione riguarda la diffusissima pratica di svalorizzare il prossimo per accedere al maschio. Quella è una peculiarità femminile. Una strategia bieca e molto banale. Si sminuiscono altre per prendere valore agli occhi del proprio obiettivo. Le donne tra l'altro quando mollano qualcuno, spesso lo sputtanano davanti al maschio successivo. Gli attribuiscono delle colpe e già da subito si lavano la coscienza, dicono che erano state irretite e tutti i problemi della relazione precedente li addossano all'ex. Non si assumono alcuna responsabilità. Questo capita di frequente. E succede anche perché al maschio successivo, messo a paragone col precedente spesso fa piacere il fatto di essere una scelta migliorata rispetto a quella fatta prima. 

Se un maschio stimola la competizione tra donne, lo scopo non è chiaro. Se quel tipo di interazione non è razionale, si vede che ti trovi ad interagire con uomini con un carattere non poi così maschile. Almeno questa è la mia opinione. 

E poi a te che ti frega? La competizione principale è tra maschi, per essere il più figo, il più ricco, quello col cazzo più grosso, con la macchina migliore etc... Ci si paragona ad altri maschi.

Invece la presunta competizione a cui tu dici di essere indotta, potrebbe anche non esistere. Al massimo ti avranno paragonata a qualcun'altra. Ma quello non è uno stimolo alla competizione. Segnalare qualità nelle altre donne va bene, perché penso che un maschio sano, con un corpo funzionante, sarà come minimo in perenne ricerca di nuove donne a cui interessarsi. 

[Trilly [Partecipante] 1108]

16 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Egli, sconosciuto con cui stava flirtando, l'aveva trascinata praticamente per un braccio in un albergo di poche pretese facendola sentire una puttana da poco, dopodiché ai suoi no aveva risposto con una sberla. E lei aveva iniziato a godere come mai prima. E mai dopo. 

 

Allora ho iniziato proprio bene, mi sa

[Edo [Donna] 15305]

15 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Hetero sum, subhumani multa a me alienum puto. 

*multa....aliena ;)

[^'V'^ [Aivia Demon] 160663]

26 minuti fa, kissene ha scritto:

Ragazzina? Spero di no.

Sarà che di sberle ne ho prese ma preferisco che ad un no ci si fermi. 

Ma io parlavo di realtà, non di atteggiamenti appresi da slogan politici. 

La realtà della sua esperienza interiore. 

Che sicuramente le sue amiche nei loro confronti e discorsi non sanno, perché le darebbero della troia. 

Che spesso ma non sempre ben conoscono gli analisti, ma non lo possono dire. 

E che è nel suo diario segreto, testimoniata da quella stella gigante. 

Diario che ha mostrato ovviamente solo a me nella sua vita, e che teneva nascosto a casa di sua nonna. 

Esiste, kissene, la possibilità che le donne abbiano due facce, o due profili. 

Una che aderisce al vociare ignorante e scomposto della massa di amiche che ieri hanno sentito il dovere di dare della troia su Facebook a chiunque si vestisse figa per Halloween, e che deve dare pubblicamente contro a me e al Clan, e una in cui una donna può essere se stessa, finanche coi simboli del Clan in Avatar. 

E va da sé che, salvo rare eccezioni, le donne sono sé stesse con noi pochi. 

Ma raramente con adesione pubblica. 

Molto, raramente. 

[Aghori [Élite] 1053]

23 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Anyway, un giorno una ragazzina mi mostra il diario segreto con i voti stellati ai quasi 30 cazzi che aveva preso durante il suo peregrinare a rompere i coglioni sulle relazioni e la monogamia a poveri maschi che cercavano varietà ma di fighe ne avevano assaggiate un decimo di lei, as usual. 

Io non ero ancora dossierato in quei punteggi, ma quello che sentii fu una grande curiosità e voglia di imparare da quelli cui aveva messo più stelle, così iniziai a farle domande su circostanze, comportamenti, ecc. 

Non mi importava se avessi cinque stelle su tutto, mi importava che lei mi trasmettesse ciò che aveva appreso dai cinque stelle. 

Solo in un caso mi sentii irrecuperabile, infatti uno era segnato come altro torneo, fuori votazione. 

Accanto al suo nome troneggiava una sola stella 🌟 gigante. 

Mi spiegò che ormai per me era tardi per ambire a quel voto. 

Era stata l'esperienza più bella e profonda che avesse provato nella sua vita, un orgasmo irripetibile. 

Ma io ormai mi ero giocato quell'opportunità perché ero stato dolce con lei. 

Egli, sconosciuto con cui stava flirtando, l'aveva trascinata praticamente per un braccio in un albergo di poche pretese facendola sentire una puttana da poco, dopodiché ai suoi no aveva risposto con una sberla. E lei aveva iniziato a godere come mai prima. E mai dopo. 

Onestamente mi sentii un po' frocio, nel confronto. 

Ormai con lei non potevo più recuperare. 

Ma ho fatto tesoro dell'insegnamento per il futuro. 

Ma Mr Grey non ti ha insegnato nulla??? 

si può essere dolcissimi e poi prenderle a cinghiate...

Ti si deve proprio spiegare tutto, Master...

[PURPLE BLACK [Élite] 2006]

33 minuti fa, EdoardoG ha scritto:

Come sei pretenziosa ahahaha e sfido che poi dicono che noi forummine siamo pretenziose

.... Cara, fare l'amore è come mangiare, un piacere della vita ( e non solo è la vita stessa) 

Che gusto c'è a mangiare e a fare sesso senza godere? 

Se lo facciamo, che sia fatto bene!