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Questione morale e agire di nascosto


DLT91

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LucyIntheSky
1 ora fa, andrew_sailor ha scritto:

Ho evinto aspetti tuoi? Ossia? Ho solo commentato ciò che scrivi che, per te come per me come per tutti, dovrebbe rispecchiare ciò che pensi.

Beh.. hai fatto osservazioni si di me, sul mio modo di pensare che sono frutto di un tuo pensiero, non un mio esposto, quindi non veritieri. Io sono responsabile di quello che dico, non di quello che capisci tu dalle mie parole o dai fatti che deduci.

Sei tu che hai usato la metafora "capo che sbatte segretaria" liquidando il tradimento a mero scopo fisico.  

E diamine ragazzi, poi parlate di maturità, era un esempio. Tradimento sono molteplici cose, che vanno dal sesso, all'innamorarsi di altri, a tradire la fiducia etc.. etc.. non è che mi devo mettere qua ad elencarli tutti su. Vi attaccate a cosa assurde.

Erano esempi non pertinenti allora. Anche perchè non conosco nessuno che all'inizio di un rapporto faccia delle promesse.

Ma erano esempi non pertinenti per te, ma scherziamo? Druid ha esposto una domanda in cui mi esponeva che dovevo essere sincera anche con i tipi che frequentavo inizialmente e anche senza promesse e io, per l'appunto gli ho detto che non aveva senso. Difatti nessuno fa promesse all'inizio, ci si frequenta e stop, la fedeltà è richiesta solo se stai in coppia, non certo se frequenti uno. Gli esempi erano pertinenti con le domande che mi ha esposto Druid, semmai erano appunto le sue domande a non essere pertinenti.

Intanto più persone hanno avuto la stessa sensazione e ti hanno chiesto quanti anni hai. E continui a non rispondere.

Non rispondo perchè si continua a giudicare in base all'età e al sesso in gran parte, almeno da quello che ho evinto in molti interventi. Ho visto post di uomini 40enni che manco sapevano come gestire un due di picche e ragazzini che invece macinavano la vita di gran lena, quindi ripeto: l'età è ininfluente.

Non tirare in ballo la relatività a tuo comodo. Potrei risponderti che anche nella relatività di Einstein esiste qualcosa di oggettivo, indipendentemente da come la si guardi. Per esempio: la velocità della luce. Non è relativa. E' sempre la stessa, in qualsiasi sistema di riferimento. E' proprio da questa osservazione che parte tutta la relatività ristretta e generale. Su hitler non mi esprimo.

Ma stai scherzando? Non l'ho tirata in ballo proprio, difatti ho esposto che sia comodo giustificare i tradimenti; tutto ha una giustificazione, ma difatto allora non bisognerebbe neanche discuterne. Ho fatto un esempio assurdo proprio per dimostrare questo: Nella testa di Hitler quello che stava facendo era giusto, ergo non si potrebbe più discutere di nulla, dato che tutto ha una giustificazione.

Ma, io per l'appunto, dico che sia necessario invece creare un concetto di giusto e sbagliato, tale che si possa discutere e argomentare, altrimenti è tutto un: "ma tradisce per questo"; "Ma evade per quell'altro"; "ma stupra per quest'altro" eh grazie tante.

È proprio il non tirare fuori la relatività il mio discorso.

Questa è una supercazzola.

Vedi sopra, se non hai capito cosa volevo esprimere, te l'ho spiegato sopra.

 

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andrew_sailor
4 minuti fa, LucyIntheSky ha scritto:

 

Ti rispondo in merito all'età: come altri ti hanno fatto notare, non ti è stata chiesta per sminuire le tue tesi ma per l'esatto opposto: la tua giovane età giustifica il tuo approccio dicotomico ed utopistico. L'alternativa sarebbe che sei come i 40enni da te citati: meno giovane ma con poca esperienza in lunghe relazioni. Non voglio comunque convincerti di nulla. Amen.

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andrew_sailor
3 minuti fa, Druid ha scritto:

@andrew_sailor sappi che apprezzo la tua perseveranza..

Mi sono appena arreso. Ma in fondo credo sia giusto così. 

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LucyIntheSky
3 minuti fa, andrew_sailor ha scritto:

Ti rispondo in merito all'età: come altri ti hanno fatto notare, non ti è stata chiesta per sminuire le tue tesi ma per l'esatto opposto: la tua giovane età giustifica il tuo approccio dicotomico ed utopistico. L'alternativa sarebbe che sei come i 40enni da te citati: meno giovane ma con poca esperienza in lunghe relazioni. Non voglio comunque convincerti di nulla. Amen.

Infatti, non capisco questa voglia di dimostrare che il tradimento sia giustificato. A mio avviso non lo è mai, perchè amo la sincerità e soprattutto il rispetto dell'altra persona che deve essere libera di scegliere se continuare una relazione che non ha più le premesse iniziali, ovvero: fedeltà e monogamia.

Per voi non è così? Ottimo, tradite le vostre donne e fatevi cornificare con piacere, ma non vedo perchè dobbiate convincere me che ci siano situazioni in cui sia giusto tradire. 

Per me in una relazione il rispetto e la sincerità sono tutto: sono ingenua? Infantile? Immatura? Pensate quello che volete, io resto della mia idea, perchè la trovo degna di essere perseguita.

E per quanto mi riguarda e vi riguarda, potrei anche avere anni e anni di relazioni alle spalle, e voi nessuna, siamo sconosciuti, per questo andrebbero solo valutate le parole e non i trascorsi. Mi limito a dire che so di cosa parlo.

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Druid
Just now, andrew_sailor said:

Mi sono appena arreso. Ma in fondo credo sia giusto così. 

Non avresti potuto farcela.

Hai fatto una scelta saggia..

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AmandaSlave
22 ore fa, DLT91 ha scritto:

Il tuo intervento capita proprio "a fagiolo". Per me il tema del rispetto delle donne è qualcosa che si sta trasformando in una ipertrofica tendenza a sentirsi sempre costantemente in colpa. Mi spiego: non immagini nemmeno quante volte una tipa ha incrociato il mio sguardo, volevo sorriderle, ma alla fine una parte di me interveniva dicendomi "ma che fai? pensieri libidinosi su una tizia incontrata per strada o all'ufficio postale? Vergogna! Pensi solo al sesso etc etc..". Questo credo sia il mio più grande limite attuale (infatti volevo postare qualcosa al riguardo nella sezione inner game): il senso di colpa di chi si percepisce come un "pervertito" quando invece forse è solo un maschio normale xD

 

Lungi da me fare un processo alle intenzioni o criticare "pensieri libidinosi" come dici tu, purché rimangano tali. 

Anche se siamo impegnati l'attrazione fisica per un'altra persona può esserci, è da ipocriti dire il contrario. 

Tuttavia penso che debba sempre prevalere il pensiero che dall'altra parte c'è una persona per la quale nutri sentimenti e hai lo stesso attrazione fisica (altrimenti che ci stai a fare?!). Vale la pena mandare tutto a puttane perché una perfetta sconosciuta ti attrae fisicamente? Se la risposta è sì, forse qualche problema c'è nella LTR. Se è no, è normale avere sensi di colpa. 

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Tod

Non ho letto tutto il thread ma solo l'ultima pagina. Vorrei intervenire su due punti.

Tradimento -> A me è capitato di tradire in una LTR. Quando ciò accadde, la lasciai, perché era giusto. Ma non le dissi che l'avevo tradita. Perché sapevo che le avrebbe fatto molto male. Poi lo scoprì, glielo andarono a dire purtroppo. Sono convinto che il fatto che l'abbia saputo non sia servito a nessuno.

Sensi di colpa -> Mi pare molto esagerato affermare che sia normale avere sensi di colpa per qualche pensiero, sorriso o gioco di sguardi con una donna, mentre sei in LTR. L'attrazione tra sessi c'è a prescindere, è inutile fare gli ipocriti. Non è che se sei in LTR non sei attratto da nessun altro/a. Semplicemente ti fermi a quello step. 

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Signorina77
Il 30/11/2017 alle 20:58 , DLT91 ha scritto:

Ciao ragazzi, come da titolo vorrei sottoporvi un quesito, rivolto in particolare a tutti coloro che, impegnati in una LTR, decidono di non abbandonare l'arte della seduzione.

Come affrontate la questione della moralità/immoralità di cercare donne al di fuori della coppia? Riuscite in qualche modo a trovare un assetto mentale che vi permetta di non vivere con il senso di colpa? Rivelate di avere una storia o preferite celare il fatto? Come gestite l'esigenza di fare le cose di nascosto dalla vostra partner?

Vi faccio questa domanda perché legata, ovviamente, all'esperienza che sto vivendo, in cui provo un grande affetto verso la persona con cui sto anche se le pulsioni spesso mi portano a desiderare altro.

 

A mio avviso la soluzione è semplice quanto dolorosa: la tua LTR non è compatibile con la volontà di sargiare, salvo il caso in cui la tua lei sappia tutto e sia d'accordo ( o sia anche coivolta nelle tue conquiste ).

Tanti tradiscono senza alcuna pietà, ma tu hai un sistema di valori e credenze, più o meno consapevoli, che ti fanno vivere col senso di colpa. Quindi invece di tormentarti, pensa che per correttezza e rispetto verso te stesso, hai una scelta da fare: restare fedele alla tua LTR, oppure parlarne con lei col rischio (se non la certezza), che ti lasci. Altrimenti fallo tu: non ha alcun senso stare in una relazione fissa quando le tue esigenze sono altre. Perchè farlo? Forse la tua ragazza rappresenta un “porto sicuro”?. L' alternativa è appunto, agire di nascosto... ma a che prezzo se non la vivi bene?

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Druid
1 minute ago, Signorina77 said:

A mio avviso la soluzione è semplice quanto dolorosa: la tua LTR non è compatibile con la volontà di sargiare, salvo il caso in cui la tua lei sappia tutto e sia d'accordo ( o sia anche coivolta nelle tue conquiste ).

Tanti tradiscono senza alcuna pietà, ma tu hai un sistema di valori e credenze, più o meno consapevoli, che ti fanno vivere col senso di colpa. Quindi invece di tormentarti, pensa che per correttezza e rispetto verso te stesso, hai una scelta da fare: restare fedele alla tua LTR, oppure parlarne con lei col rischio (se non la certezza), che ti lasci. Altrimenti fallo tu: non ha alcun senso stare in una relazione fissa quando le tue esigenze sono altre. Perchè farlo? Forse la tua ragazza rappresenta un “porto sicuro”?. L' alternativa è appunto, agire di nascosto... ma a che prezzo se non la vivi bene?

Sapevo che avresti portato un miglioramento al forum.......................

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