Sono una ragazza e penso di aver fatto degli shit-test

[Arpilinde [Lurker] 1]

Ciao a tutti. Sono finita su questo forum  nel tentativo di trovare una spiegazione al comportamento del ragazzo che mi piace e devo dire che leggere le vostre discussioni mi ha fatto aprire tantissimo gli occhi su come l'atteggiamento femminile viene recepito dagli uomini.

Premetto che con questo ragazzo mi sono fatta avanti io, è un mio collega di università che ho conosciuto un anno fa a una partita di calcetto tra colleghi e che mi era rimasto impresso nonostante all'epoca fossi impegnata con un altro. La relazione poi è finita per altri motivi, e a quel punto ho deciso di giocarmela e di scrivergli con una scusa (lui è in Erasmus in Olanda e io vorrei partire per la stessa destinazione il prossimo anno). Devo dire che ho ottenuto un riscontro molto positivo, anche se mi ha manifestato subito una certa perplessità sul mio interesse, del tipo che non se lo aspettava e che se ne sentiva lusingato, oltre a commenti del tipo "davvero ti piaccio? ma mi hai visto bene?" o "tu single? avrai sicuramente uno stuolo di spasimanti". Ad ogni modo abbiamo chattato per un mese mentre lui era ancora in Olanda: le conversazioni spaziavano da argomenti quotidiani a schermaglie simpatiche a giochini che poi finivano sull'erotico-sessuale, ma sono sempre stata io a iniziare con lui che pur dandomi corda e mostrandosi compiaciuto non ha mai preso iniziative. Vabbè, alla fine oltre a vari altri complimenti sul suo aspetto (e che fatica per convincerlo che ero seria!) e sulla sua intelligenza, in occasione di uno di questi giochi in cui lui aveva perso una scommessa e io vinto un premio,li ho detto chiaramente che come premio avrei voluto passare una notte con lui. Quindi cioè sono stata molto chiara sul fatto che avrei voluto andarci a letto. Lui ha accettato di buon grado e le conversazioni sono state sempre più spinte, gli ho anche mandato delle foto hot, ma lui si è tenuto sempre molto sulle sue tanto che a un certo punto ho iniziato a pensare che gli desse quasi fastidio. Oltretutto non ha mai voluto ricambiare perché dice di non sentirsi a suo agio con il suo corpo ("mica come te con quel corpo da modella", oppure una volta gli ho detto che non doveva vergognarsene perché su Facebook di foto sue al mare in costume ne avevo viste, e mi ha liquidato con un "oddio che vergogna" nonostante i miei apprezzamenti). Dunque vabbè questo mi ha fatto un po' chiudere in questo senso per evitare di metterlo a disagio, risultare esageratamente "spinta" tipo ninfomane o di fare qualcosa di sgradito (alla mia domanda "preferisci che non ti invii foto hot?" la prima volta ha risposto che ero libera di fare quello che volevo, la seconda che da me non avrebbe voluto questo tipo di foto - questa non l'ho mai capita, ma che vuol dire?). Dunque, mi sono un attimo raffreddata ma abbiamo continuato a parlare tranquillamente e le conversazioni erano sempre piacevoli. 

Ha cominciato ad essere sfuggente nel momento in cui mi ha accennato che sarebbe tornato e io gli ho chiesto se volevamo vederci. Mi dava risposte vaghe, oppure bypassava le domande riferite a questo. Siamo arrivati anche a litigare perché ero stanca di questa poca chiarezza e gli ho semplicemente chiesto che intenzioni avesse: mi ha risposto in maniera molto seccata che non mi aveva mai dato motivo di pensare che non ci saremmo visti, che lo stavo facendo sentire un mentecatto e che lo stavo accusando senza motivo. Insomma, il punto era che lui ha letto le mie richieste di rassicurazione sul vedersi come degli shit-test (credo, perché mi ha detto pure che stavo facendo la vittima) ed era davvero convinto di avermi lanciato fin troppi segnali d'interesse che io non ho colto. Comunque alla fine fissiamo un appuntamento e ci vediamo (ha proposto lui il giorno, io poi gli ho dovuto chiedere orario e luogo; il luogo me lo ha fatto sapere il giorno stesso poco prima di vederci su mia richiesta, forse avrei dovuto essere io a proporre?). Passiamo un bel pomeriggio ma nessuno dei due cerca il contatto fisico, io per paura di risultare troppo eccessiva e lui non so, era molto rigido fisicamente ma ha chiacchierato con scioltezza. Non mi sono azzardata a baciarlo sempre per paura di esagerare, ma prima di scendere dalla sua macchina è stato lui a fermarmi e a dirmi "dammi almeno un bacio". Ci siamo baciati, ma ho percepito comunque una grande rigidità fisica al punto che mi sono pure chiesta se magari in realtà non gli piacessi fisicamente(?), ma allora non avrebbe avuto senso fermarmi per chiedermi un bacio, avrebbe potuto semplicemente sbolognarmi. Una sera visualizza una mia storia su instagram dove ero con un nostro collega di università che ha chiuso da poco una relazione importante, e mi scrive "dai, ammettilo che tu un po' sei felice che S. si è lasciato", cosa che non so se interpretare come commento infastidito/geloso. Comunque a parte questo ci rivediamo un'altra volta in università (su mia proposta) ma non succede nulla perché "non vorrei sbandierare troppo questa cosa, io di solito evito queste cose in università per paura che se poi finisce male si creano delle brutte dinamiche di gruppo". Decido di assecondarlo, mi propone di restare con lui a seguire una conferenza, accetto e proprio alla fine di questa conferenza (durante e dopo la quale non mi ha filato di pezza) incontro un altro nostro collega e mi fermo a parlarci. Lui si avvicina e chiede a entrambi se volevamo fermarci a bere qualcosa al bar,entrambi rifiutiamo per via del treno che entrambi dovevamo prendere per tornare a casa. Mi arriva un messaggio con scritto "non sapevo che tu e F. foste tanto amici, ficata" che di nuovo non so se interpretare come un commento easy o come un accenno di gelosia. Il giorno dopo mi chiede se quest'estate ho intenzione di scavare (siamo archeologi, ndr)e mi dice che avrebbe provato a chiedere alla prof di prenderlo sul mio stesso scavo almeno per una settimana - ma non è un controsenso,se non vuole sbandierare nulla?

Comunque gli chiedo se gli va di rivedermi il sabato prima di ripartire per l'Olanda il lunedì ma mi risponde che andrà fuori per un compleanno. Comincio a pensare che davvero nonostante abbia sempre sostenuto che io sia una bella ragazza e abbia fatto apprezzamenti su di me, forse in fondo lo abbia fatto per cortesia e non perché gli piaccio, quindi per non stargli troppo addosso ho lasciato passare qualche giorno e gli ho riscritto per sapere come era andato il viaggio. Mi ha risposto normalmente per un po', poi ha smesso e silenzio totale di qualche giorno. Gli riscrivo per chiedergli se è tutto ok e mi risponde normalmente, dicendomi che è un po' imparanoiato per via di alcuni problemi che potrebbe avere con la borsa Erasmus. Ora il trend è ancora questo: gli scrivo io,mi risponde ma lascia cadere le conversazioni e si silenzia anche per giorni.

 

Le mie domande sono:

- Avendo notato che spesso alcune cose che diciamo/facciamo vengono viste come prove che voi dovete superare,è possibile che lui abbia pensato questo sia delle mie domande che dei miei comportamenti e mi stia a sua volta mettendo alla prova?

- È possibile che davvero non abbia capito che sono interessata a lui e che devo insiste ancora perché è quello che si aspetta da me?

- Ho sbagliato qualcosa nel mio atteggiamento? Se si, posso rimediare?

- Secondo voi mi sto solo illudendo e in realtà gli faccio davvero schifo, per questo è sfuggente e si irrigidisce al contatto fisico?

 

Scusate se ho scritto tanto. In realtà ho sintetizzato il più possibile, se ci sono passaggi non chiari ditemelo e li approfondirò.

Vi ringrazio già in anticipo 

 

[soloocchi [Partecipante] 307]

sei un troll?

[Arpilinde [Lurker] 1]

No, però se pensi che lo sia significa che il mio problema comunicativo con il mondo maschile è veramente grave 

[Erlenmeyer [Partecipante] 2959]

36 minuti fa, Arpilinde ha scritto:

No, però se pensi che lo sia significa che il mio problema comunicativo con il mondo maschile è veramente grave 

No, è che di solito in questo forum approdano delle rompicoglioni che scrivono cose che fanno cadere palle sia interne che esterne

Per una che non dà l'impressione di essere una lobotomizzata, si stupiscono

[senza nome [Élite] 4895]

51 minuti fa, Arpilinde ha scritto:

Ciao a tutti. Sono finita su questo forum  nel tentativo di trovare una spiegazione al comportamento del ragazzo che mi piace e devo dire che leggere le vostre discussioni mi ha fatto aprire tantissimo gli occhi su come l'atteggiamento femminile viene recepito dagli uomini.

Premetto che con questo ragazzo mi sono fatta avanti io, è un mio collega di università che ho conosciuto un anno fa a una partita di calcetto tra colleghi e che mi era rimasto impresso nonostante all'epoca fossi impegnata con un altro. La relazione poi è finita per altri motivi, e a quel punto ho deciso di giocarmela e di scrivergli con una scusa (lui è in Erasmus in Olanda e io vorrei partire per la stessa destinazione il prossimo anno). Devo dire che ho ottenuto un riscontro molto positivo, anche se mi ha manifestato subito una certa perplessità sul mio interesse, del tipo che non se lo aspettava e che se ne sentiva lusingato, oltre a commenti del tipo "davvero ti piaccio? ma mi hai visto bene?" o "tu single? avrai sicuramente uno stuolo di spasimanti". Ad ogni modo abbiamo chattato per un mese mentre lui era ancora in Olanda: le conversazioni spaziavano da argomenti quotidiani a schermaglie simpatiche a giochini che poi finivano sull'erotico-sessuale, ma sono sempre stata io a iniziare con lui che pur dandomi corda e mostrandosi compiaciuto non ha mai preso iniziative. Vabbè, alla fine oltre a vari altri complimenti sul suo aspetto (e che fatica per convincerlo che ero seria!) e sulla sua intelligenza, in occasione di uno di questi giochi in cui lui aveva perso una scommessa e io vinto un premio,li ho detto chiaramente che come premio avrei voluto passare una notte con lui. Quindi cioè sono stata molto chiara sul fatto che avrei voluto andarci a letto. Lui ha accettato di buon grado e le conversazioni sono state sempre più spinte, gli ho anche mandato delle foto hot, ma lui si è tenuto sempre molto sulle sue tanto che a un certo punto ho iniziato a pensare che gli desse quasi fastidio. Oltretutto non ha mai voluto ricambiare perché dice di non sentirsi a suo agio con il suo corpo ("mica come te con quel corpo da modella", oppure una volta gli ho detto che non doveva vergognarsene perché su Facebook di foto sue al mare in costume ne avevo viste, e mi ha liquidato con un "oddio che vergogna" nonostante i miei apprezzamenti). Dunque vabbè questo mi ha fatto un po' chiudere in questo senso per evitare di metterlo a disagio, risultare esageratamente "spinta" tipo ninfomane o di fare qualcosa di sgradito (alla mia domanda "preferisci che non ti invii foto hot?" la prima volta ha risposto che ero libera di fare quello che volevo, la seconda che da me non avrebbe voluto questo tipo di foto - questa non l'ho mai capita, ma che vuol dire?). Dunque, mi sono un attimo raffreddata ma abbiamo continuato a parlare tranquillamente e le conversazioni erano sempre piacevoli. 

Ha cominciato ad essere sfuggente nel momento in cui mi ha accennato che sarebbe tornato e io gli ho chiesto se volevamo vederci. Mi dava risposte vaghe, oppure bypassava le domande riferite a questo. Siamo arrivati anche a litigare perché ero stanca di questa poca chiarezza e gli ho semplicemente chiesto che intenzioni avesse: mi ha risposto in maniera molto seccata che non mi aveva mai dato motivo di pensare che non ci saremmo visti, che lo stavo facendo sentire un mentecatto e che lo stavo accusando senza motivo. Insomma, il punto era che lui ha letto le mie richieste di rassicurazione sul vedersi come degli shit-test (credo, perché mi ha detto pure che stavo facendo la vittima) ed era davvero convinto di avermi lanciato fin troppi segnali d'interesse che io non ho colto. Comunque alla fine fissiamo un appuntamento e ci vediamo (ha proposto lui il giorno, io poi gli ho dovuto chiedere orario e luogo; il luogo me lo ha fatto sapere il giorno stesso poco prima di vederci su mia richiesta, forse avrei dovuto essere io a proporre?). Passiamo un bel pomeriggio ma nessuno dei due cerca il contatto fisico, io per paura di risultare troppo eccessiva e lui non so, era molto rigido fisicamente ma ha chiacchierato con scioltezza. Non mi sono azzardata a baciarlo sempre per paura di esagerare, ma prima di scendere dalla sua macchina è stato lui a fermarmi e a dirmi "dammi almeno un bacio". Ci siamo baciati, ma ho percepito comunque una grande rigidità fisica al punto che mi sono pure chiesta se magari in realtà non gli piacessi fisicamente(?), ma allora non avrebbe avuto senso fermarmi per chiedermi un bacio, avrebbe potuto semplicemente sbolognarmi. Una sera visualizza una mia storia su instagram dove ero con un nostro collega di università che ha chiuso da poco una relazione importante, e mi scrive "dai, ammettilo che tu un po' sei felice che S. si è lasciato", cosa che non so se interpretare come commento infastidito/geloso. Comunque a parte questo ci rivediamo un'altra volta in università (su mia proposta) ma non succede nulla perché "non vorrei sbandierare troppo questa cosa, io di solito evito queste cose in università per paura che se poi finisce male si creano delle brutte dinamiche di gruppo". Decido di assecondarlo, mi propone di restare con lui a seguire una conferenza, accetto e proprio alla fine di questa conferenza (durante e dopo la quale non mi ha filato di pezza) incontro un altro nostro collega e mi fermo a parlarci. Lui si avvicina e chiede a entrambi se volevamo fermarci a bere qualcosa al bar,entrambi rifiutiamo per via del treno che entrambi dovevamo prendere per tornare a casa. Mi arriva un messaggio con scritto "non sapevo che tu e F. foste tanto amici, ficata" che di nuovo non so se interpretare come un commento easy o come un accenno di gelosia. Il giorno dopo mi chiede se quest'estate ho intenzione di scavare (siamo archeologi, ndr)e mi dice che avrebbe provato a chiedere alla prof di prenderlo sul mio stesso scavo almeno per una settimana - ma non è un controsenso,se non vuole sbandierare nulla?

Comunque gli chiedo se gli va di rivedermi il sabato prima di ripartire per l'Olanda il lunedì ma mi risponde che andrà fuori per un compleanno. Comincio a pensare che davvero nonostante abbia sempre sostenuto che io sia una bella ragazza e abbia fatto apprezzamenti su di me, forse in fondo lo abbia fatto per cortesia e non perché gli piaccio, quindi per non stargli troppo addosso ho lasciato passare qualche giorno e gli ho riscritto per sapere come era andato il viaggio. Mi ha risposto normalmente per un po', poi ha smesso e silenzio totale di qualche giorno. Gli riscrivo per chiedergli se è tutto ok e mi risponde normalmente, dicendomi che è un po' imparanoiato per via di alcuni problemi che potrebbe avere con la borsa Erasmus. Ora il trend è ancora questo: gli scrivo io,mi risponde ma lascia cadere le conversazioni e si silenzia anche per giorni.

 

Le mie domande sono:

- Avendo notato che spesso alcune cose che diciamo/facciamo vengono viste come prove che voi dovete superare,è possibile che lui abbia pensato questo sia delle mie domande che dei miei comportamenti e mi stia a sua volta mettendo alla prova?

- È possibile che davvero non abbia capito che sono interessata a lui e che devo insiste ancora perché è quello che si aspetta da me?

- Ho sbagliato qualcosa nel mio atteggiamento? Se si, posso rimediare?

- Secondo voi mi sto solo illudendo e in realtà gli faccio davvero schifo, per questo è sfuggente e si irrigidisce al contatto fisico?

 

Scusate se ho scritto tanto. In realtà ho sintetizzato il più possibile, se ci sono passaggi non chiari ditemelo e li approfondirò.

Vi ringrazio già in anticipo 

 

L'insicurezza che genera insicurezza.

Per me è semplicemente insicuro.

Può anche essere che ha problemi grossi e non ha testa per te, ma comunque dati alcuni atteggiamenti non mi sembra uno con grossa esperienza né uno con molta lucidità quando si rapportar con il femminile.

Non mi sembra che il problema sia tu, almeno da come hai descritto la situazione.

Modificato 3 Giugno 2018 da senza nome

[Aeon [Élite] 1306]

Stima per l'iniziativa. Ad avercene.

[Sgchin [Partecipante] 878]

secondo me è solo un po timido / insicuro e tu troppo paranoiata in overthinking

 

 

se il tizio non conosce il forum o il mondo della seduzione (80/90% della popolazione) uno shit test non lo sa cos'è

[Arpilinde [Lurker] 1]

30 minuti fa, Erlenmeyer ha scritto:

No, è che di solito in questo forum approdano delle rompicoglioni che scrivono cose che fanno cadere palle sia interne che esterne

Per una che non dà l'impressione di essere una lobotomizzata, si stupiscono

Ah perfetto 😅

 

18 minuti fa, senza nome ha scritto:

L'insicurezza che genera insicurezza.

Per me è semplicemente insicuro.

Può anche essere che ha problemi grossi e non ha testa per te, ma comunque dati alcuni atteggiamenti non mi sembra uno con grossa esperienza né uno con molta lucidità quando si rapportar con il femminile.

Non mi sembra che il problema sia tu, almeno da come hai descritto la situazione.

Ok ci può stare perché una volta se ne è effettivamente uscito con "di solito i maschi strisciano e le femmine hanno il coltello dalla parte del manico, è la prima volta che mi trovo in vantaggio". Secondo te devo farmi poche paranoie e continuare a insistere? Vi assicuro che lui mi piace davvero molto sia fisicamente che mentalmente anche se lui non si piace e a volte faccio fatica a capirlo.

14 minuti fa, Sgchin ha scritto:

secondo me è solo un po timido / insicuro e tu troppo paranoiata in overthinking

 

 

se il tizio non conosce il forum o il mondo della seduzione (80/90% della popolazione) uno shit test non lo sa cos'è

Sì mi sto complessando molto. Ok, in effetti nemmeno io sapevo cosa fossero prima di leggerne qui, ragion per cui se davvero è solo questione di timidezza/insicurezza devo essere io a accantonare le paranoie e insistere, no?

 

17 minuti fa, Aeon ha scritto:

Stima per l'iniziativa. Ad avercene.

Grazie ma pare non abbia funzionato più di tanto 😂 O forse sono stata troppo diretta/esplicita/dirompente.

Modificato 3 Giugno 2018 da Arpilinde

[sprint [Élite] 2908]

Siamo abituati ad essere invisibili agli occhi delle femmine, inutili, non considerati.

Talmente tanto che ti dirò, impariamo a compiacerci della nostra condizione di nullità, solitudine.

Ragion per cui una che mostra un interesse spinto, così di punto in bianco, siamo diffidenti, pensiamo che è come se ci fosse una fregatura, che sia una rizzacazzi che ci prenda in giro.

Ci crogioliamo nell'autolesionismo di non apprezzare chi ci apprezza, per difesa di tutto il dolore che proviamo nel corso dell'adolescenza. Non so se mi son spiegato bene.

Facciamo penare chi ci vorrebbe perchè non ci sentiamo abbastanza amati, ci facciamo talmente schifo che pensiamo di non meritare una tal bella cosa, che una femmina ci corra dietro. Un po' come le fighe di legno insomma.

 

E oltretutto non sappiamo dove mettere le mani, da dove cominciare.

Questo succede quando non si ha abbastanza esperienza, se lui ne avesse non avrebbe esitato.

Ho parlato al plurale, ma penso di aver rappresentato la condizione di molti, in condizioni di mancanza di esperienza. Quello che dico è fonte di come mi rivedo guardando indietro.

 

Ah, e un'altro punto, anche se non pare il caso specifico. Potrebbe aver avuto esperienze simili, con una che gli ha mostrato un interesse gigascopico per poi arrivare al momento di chiudere i giochi (provare un escalation, fare sesso ecc) a non combinare nulla per demenza della tipa che si tira indietro. E questo ci ferisce molto.

 

 

[Crescendo63 [Partecipante] 3422]

Molto valido il ragionamento di @sprint.

Molti uomini si sentono così; stanno sulla difensiva o si crogiolano nell'incredulità, per troppa paura di rimanere fregati e feriti.

Da quel che scrivi potrebbe essere il caso di quel ragazzo; oppure non ha reale interesse per te (però si bea delle tue attenzioni); o ancora è un tipo tradizionalista che è a disagio con una donna intraprendente... difficile saperlo con certezza.

 

Personalmente io apprezzo moltissimo l'intraprendenza e chi prende l'iniziativa. Però c'è anche chi ci rimane male, ne diffida o gli toglie l'interesse.

Non c'è una regola valida per tutti: dipende dalla persona che hai davanti. Forse lui semplicemente non è la persona adatta a te.