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Allenare i muscoli oculari (Miopia)


AlanDisage

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25 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Il matodo Bates lo citai, sebbene non ne sia né esperto né cultore, semplicemente so che esiste e me ne parlano bene.

Un'altra cosa che devo aver citato credo siano gli occhiali a fori stenopeici, che pur non essendo miope ho usato per un po' per mantenere attiva la muscolatura oculare dovendo tenere gli occhi fissi in modo innaturale sullo schermo. 

 

Grazie per essere intervenuto.

A me su quel metodo hanno dato pareri contrastanti: alcuni lo esaltano, altri lo condannano.. so che Bates fu addirittura espulso dall'ordine dei medici (ma questo comunque non vuol dire).

Ad ogni modo, forse è il caso approfondirlo.

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sfulcrum

Il metodo Bates non ha basi scientifiche nonché bislacche anatomiche e fisiopatologiche..

lasciando stare il consiglio sulla visione del sole (sunning) per ricaricarsi...

Livell wanna marchi

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  • 4 settimane dopo...

Per esperienza personale, funziona (il metodo Bates), conosco persone su cui ha funzionato (hanno fatto esercizi costantemente) mentre su altre no (meno diligenti diciamo).

 

È un po’ come il paradosso delle preghiere, se le fai e portano risultati allora funzionano, se le fai ma non portano risultati allora non ne hai fatte abbastanza.

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gelsomino
Il 13/12/2018 alle 21:30 , sfulcrum ha scritto:

lasciando stare il consiglio sulla visione del sole (sunning) per ricaricarsi...

gente ha perso parecchi gradi

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felice c.

Per esperienza personale posso affermare che, salvo casi particolari, è possibile risolvere i problemi di vista. È chiaro che non si risolvono in un mese, sarebbe come pretendere di fare crunch per trenta giorni sperando di ottenere il six pack, ma seguendo un allenamento costante è possibilissimo.

Sto seguendo un programma per eliminare definitivamente l'ipermetropia e l'astigmatismo e per ora sta funzionando. Ma c'è anche quello per miopia e presbiopia. 

Non si tratta di Bates ma non so se posso linkare il sito, potrebbe essere considerato spam.

 

 

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AlanDisage

Ti ringrazio

puoi dirmi qualcosa in più sul metodo magari? 

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Claudinko

Basta conoscere un po' la fisica e la neuroanatomia per capire che sono bufale.

Nella miopia l'immagine viene formata prima della retina mentre nell'ipermetropia viene formata dopo la retina. L'unico muscolo in grado di regolare la messa a fuoco è un muscolo che si trova vicino l'iride e il cristallino e prende il nome di muscolo ciliare. Questo muscolo è in grado di modificare la curvatura del cristallino per fare in modo che l'immagine venga spostata dal dietro all'avanti e consente la vista da vicino, con l'età questo muscolo, come anche il cristallino, perde parte della sua funzionalità e insorge la presbiopia ovvero la difficoltà nel vedere da vicino. Ne consegue che nel caso della miopia, anche se si riesca ad allenare questo muscolo, la messa a fuoco non potrò essere migliorata perché l'immagine si trova già davanti la retina, quindi se venisse spostata in avanti si peggiorerebbe solamente la situazione. 

Diverso è il caso dell'ipermetropia dove un allenamento di questo muscolo o la sua stimolazione potrebbe dare benefici.

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felice c.
14 ore fa, EttoreD ha scritto:

Ti ringrazio

puoi dirmi qualcosa in più sul metodo magari? 

Fosse per me te lo linkerei direttamente, il problema è che potrebbe essere considerato spam in quanto vi è anche una pagina per acquistare il libro (non è obbligatorio comprarlo dato che viene spiegato tutto e ci sono anche i video degli esercizi, ma è un di più). Se un mod mi dà il permesso metto tutto qui, altrimenti posso spiegarti per MP.

Ciò che posso dirti sul metodo è che tratta degli esercizi oculari specifici che cambiano in base al problema. Per farti capire: io che sono ipermetrope faccio un "allenamento" differente rispetto a quelli proposti per la miopia.

 

14 ore fa, Claudinko ha scritto:

Basta conoscere un po' la fisica e la neuroanatomia per capire che sono bufale.

Nella miopia l'immagine viene formata prima della retina mentre nell'ipermetropia viene formata dopo la retina. L'unico muscolo in grado di regolare la messa a fuoco è un muscolo che si trova vicino l'iride e il cristallino e prende il nome di muscolo ciliare. Questo muscolo è in grado di modificare la curvatura del cristallino per fare in modo che l'immagine venga spostata dal dietro all'avanti e consente la vista da vicino, con l'età questo muscolo, come anche il cristallino, perde parte della sua funzionalità e insorge la presbiopia ovvero la difficoltà nel vedere da vicino. Ne consegue che nel caso della miopia, anche se si riesca ad allenare questo muscolo, la messa a fuoco non potrò essere migliorata perché l'immagine si trova già davanti la retina, quindi se venisse spostata in avanti si peggiorerebbe solamente la situazione. 

Diverso è il caso dell'ipermetropia dove un allenamento di questo muscolo o la sua stimolazione potrebbe dare benefici.

Non sono un profondo conoscitore dell'anatomia umana né del nostro apparato visivo. Può darsi, quindi, che tu abbia ragione.

Però a questo punto mi vien da chiedere: come mai c'è parecchia gente che tramite Bates, PVS, ecc. è riuscita a recuperare interamente o parzialmente la propria vista? Tutte testimonianze fasulle?

 

Il 13/12/2018 alle 21:30 , sfulcrum ha scritto:

Il metodo Bates non ha basi scientifiche nonché bislacche anatomiche e fisiopatologiche..

lasciando stare il consiglio sulla visione del sole (sunning) per ricaricarsi...

Livell wanna marchi

Premetto che Bates lo conosco solo in via teorica e neppure in maniera profondissima, l'ho scoperto per la prima volta dieci anni fa e gli unici esercizi che seguii furono, che io ricordi, il palming e le rotazioni.

C'è da dire, però, che sul sunning c'è parecchia disinformazione.

Quando lessi per la prima volta questo esercizio rimasi anch'io molto dubbioso. Com'era possibile che qualcuno avesse potuto proporre di fissare il sole ad occhi aperti per curare dei problemi di vista? Non riuscivo davvero a credere a ciò che avevo letto in rete su vari blog, per lo più denigratori, per cui cercai di informarmi meglio che potevo. Ebbene, ho potuto constatare che il VERO esercizio del sunning è il seguente: stare AD OCCHI CHIUSI con movimenti oscillatori contro il crepuscolo, o, se in pieno giorno, in direzione del sole, ma sempre ad occhi chiusi e mai CONTRO il sole. Ora sì che ha un senso, e quasi certamente non è pericoloso. Se poi funziona non te lo so dire, non avendolo mai provato.

Direi, quindi, che c'è una certa differenza tra le due cose. Anzi, stiamo parlando di un esercizio modificato (di proposito?) in rete da qualcuno che nulla ha a che vedere con la versione che proponeva Bates.

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Claudinko
15 ore fa, felice c. ha scritto:

Fosse per me te lo linkerei direttamente, il problema è che potrebbe essere considerato spam in quanto vi è anche una pagina per acquistare il libro (non è obbligatorio comprarlo dato che viene spiegato tutto e ci sono anche i video degli esercizi, ma è un di più). Se un mod mi dà il permesso metto tutto qui, altrimenti posso spiegarti per MP.

Ciò che posso dirti sul metodo è che tratta degli esercizi oculari specifici che cambiano in base al problema. Per farti capire: io che sono ipermetrope faccio un "allenamento" differente rispetto a quelli proposti per la miopia.

 

Non sono un profondo conoscitore dell'anatomia umana né del nostro apparato visivo. Può darsi, quindi, che tu abbia ragione.

Però a questo punto mi vien da chiedere: come mai c'è parecchia gente che tramite Bates, PVS, ecc. è riuscita a recuperare interamente o parzialmente la propria vista? Tutte testimonianze fasulle?

 

Premetto che Bates lo conosco solo in via teorica e neppure in maniera profondissima, l'ho scoperto per la prima volta dieci anni fa e gli unici esercizi che seguii furono, che io ricordi, il palming e le rotazioni.

C'è da dire, però, che sul sunning c'è parecchia disinformazione.

Quando lessi per la prima volta questo esercizio rimasi anch'io molto dubbioso. Com'era possibile che qualcuno avesse potuto proporre di fissare il sole ad occhi aperti per curare dei problemi di vista? Non riuscivo davvero a credere a ciò che avevo letto in rete su vari blog, per lo più denigratori, per cui cercai di informarmi meglio che potevo. Ebbene, ho potuto constatare che il VERO esercizio del sunning è il seguente: stare AD OCCHI CHIUSI con movimenti oscillatori contro il crepuscolo, o, se in pieno giorno, in direzione del sole, ma sempre ad occhi chiusi e mai CONTRO il sole. Ora sì che ha un senso, e quasi certamente non è pericoloso. Se poi funziona non te lo so dire, non avendolo mai provato.

Direi, quindi, che c'è una certa differenza tra le due cose. Anzi, stiamo parlando di un esercizio modificato (di proposito?) in rete da qualcuno che nulla ha a che vedere con la versione che proponeva Bates.

Si, oppure si tratta di ipermetropie

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sfulcrum
17 ore fa, felice c. ha scritto:

Però a questo punto mi vien da chiedere: come mai c'è parecchia gente che tramite Bates, PVS, ecc. è riuscita a recuperare interamente o parzialmente la propria vista? Tutte testimonianze fasulle?

Se me lo dimostri lo prendo in considerazione.

Ovvero misurazioni della vista prima e dopo (magari in doppio cieco), unite magari a qualche esame specifico per capire l'arcano, che la ginnastica dei muscoli oculari possa permettere di correggere la miopia mah....

Vorrebbe dire che l'encefalo dovrebbe correggere in ogni momento il movimento in 3 dimensioni del bulbo oculare unito ai movimenti dinamici [saccadici e di vergenza])...lasciando stare l'anatomia..

Dal punto di vista anatomico mi pare stranino:, seppur esistano differenti tipi di miopie, la più comune è un allungamento della camera oculare....come i vari muscoli possano tenerla esatta sia staticamente che dinamicamente compensata la camera oculare per fare collimare l'immagine sulla retina correggendo una situazione patologica  mi pare un po' stranino...il nostro encefalo nn ha lo sbattimento per fare un lavoro del genere.

Modificato da sfulcrum
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