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I genitori ricattano la figlia per non farla uscire con me


Pyramid

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Pyramid

Ciao a tutti gli utenti del forum,

qualche mese fa sono stato lasciato dalla mia ex LTR di un anno e mezzo in maniera repentina e tramite WhatsApp (https://www.italianseduction.club/forum/t-68237-luce-eterna/), nonostante il profondo sentimento che ci legasse. In sostanza, la mia nevrastenia e due genitori negli ultimi momenti della loro vita hanno contribuito a peggiorare tutto il possibile, e lei non ha retto il colpo (posso fornire ulteriori dettagli via PM, purtroppo per la mia facoltà di dimenticarla la causa non era un altro perché lei ha fatto tre mesi tra coperte e telefilm).
 

Il 6/10/2018 alle 15:01 , Pyramid ha scritto:

LEI: "Un domani magari avremo modo di parlarne, a mente fredda e lucida. TI auguro il meglio, in tutto e per tutto."

IO: "Adesso abbiamo bisogno di spazio. Io devo riordinare la mia vita, tu devi ritrovare te stessa. Credo che un po' di lontananza ci farà bene."

LEI: "Ne sono sicura anche io."


E quel giorno è arrivato. Venerdì 28/12 vengo svegliato da un messaggio con scritto che il momento di parlare era giunto, e che se ero disposto ad un incontro per chiarire la situazione, lei era disponibile a qualsiasi orario di qualsiasi giorno. E così, essendo per pura coincidenza dalle sue parti per fare shopping, l'ho chiamata dicendole che la sera ci saremmo incontrati. Mi ha visto diverso, migliore, più determinato. Le ho spiegato tutto quello che mi aveva fatto esplodere in LTR, che non le avevo menzionato per non sobbarcarla di ulteriori problemi. E lei ha compreso, chiedendomi scusa per essere stata una vigliacca nonostante i suoi 26 anni, dicendo che era stata impulsiva ed infantile. Non sono riuscito a trattenermi, l'ho baciata. Un bacio lungo e ricco di passione, ma il tempo era contro di noi - dovevo andare a lavorare. E così cala di nuovo il silenzio, ma due giorni dopo mi scrive dicendo che quell'incontro non le sembrava un addio né tantomeno un semplice chiarimento: le sembrava un secondo primo incontro, e voleva riprovare a costruire qualcosa insieme. Effettivamente, quando dicevo che mi stalkerava sui social network, tutti mi dicevano di non dare peso alla cosa - la realtà è che lei ha ammesso spontaneamente (senza che tirassi fuori l'argomento) che in realtà le mancavo, e che non mi ha più scritto perché vedendo sui social la bella vita che stavo facendo, pensava di essere di troppo.

Passiamo il Capodanno separatamente, sentendoci sporadicamente - in tutto questo mi chiede di uscire, vuole rivedermi. E così ci organizziamo, ma all'improvviso la tempesta. Sua madre ha deciso di metterle i bastoni tra le ruote con un ricatto emotivo: "Se esci con lui ci saranno delle conseguenze, non credere che te la faccia passare liscia".

E così la mia ex si tira indietro, perché è fondamentalmente attaccata ai suoi genitori e le sono rimasti solo loro. Il non potermi vedere ha acceso in lei una fiamma, e ha iniziato a scrivermi tantissimo dicendo che mi amava, che voleva vedermi, e che desiderava stare con me più di ogni altra cosa. Il non potermi vedere, però, la logorava, ma alla madre non sembra importare.

La mamma non mi vede di buon occhio perché è molto bigotta (non sono un avvocato o un commercialista e sono pieno di tatuaggi, praticamente per lei sono l'Anticristo) ed insicura (obesa e arrogante, con una buona dose di ignoranza e testardaggine) e secondo lei ho rovinato la vita della figlia. Ritiene che gli amici della ex si siano allontanati per causa mia (non perché fossero opportunisti e fossero spariti una volta trovato il/la partner ideale), che avessi reso la figlia infelice, e inoltre non contempla la possibilità di cambiamento nelle persone - la fame nel mondo, le guerre? In qualche modo è colpa mia, fidatevi.

La mia ex, in questi giorni, ha continuato insistentemente a dire ai suoi genitori che voleva vedermi, e che stava male al pensiero di non poterlo fare. Le risposte?

1) Adesso ti nascondo le chiavi della macchina così voglio vedere come lo raggiungi
2) Se esci con lui non ti parlo più
3) Fai quello che vuoi, ringrazia solo che devo dar da mangiare ai cani altrimenti non tornerei nemmeno a casa
4) Non me lo far vedere perché anche se prova a parlarmi non ho intenzione di ascoltare le sue motivazioni
5) (Prende la borsa ed esce sbattendo la porta, senza salutare)

In tutto questo il padre non conta niente, perché essendo succube della moglie ne subisce l'indottrinamento, e ha quindi lo stesso potere decisionale di un bicchiere. L'altro ieri mi arriva un messaggio:

"Dove mi porti domani???"

Avete capito bene, alle 14.30 dell'indomani ci saremmo visti - mi sembrava incredibile, a quanto pare la madre aveva ceduto. E invece, il giorno stesso, mi arriva un altro messaggio:

"Non ci possiamo vedere, dovresti vedere come ha reagito mia madre solo menzionandole che saremmo usciti - io non ce la faccio più, ti amo tantissimo e ho tanta voglia di vederti, ma temo che di questo passo saremo costretti a dimenticarci"

A questo punto ho comunque preso la mia macchinina, e sono andato a parlare coi genitori, sapendo che sarebbe stato inutile - infatti non mi hanno nemmeno ascoltato, ma volevo provarle tutte. Tolto il fatto che una ragazza a 26 anni abbia il sacrosanto diritto di scegliere con chi uscire (anche perché i genitori hanno avuto la possibilità di scegliere con chi stare, non vedo perché negare questo diritto alla figlia), utilizzare tecniche di controllo come il ricatto emotivo è alquanto sleale. La figlia ha un buon (?) rapporto con i genitori, ma ha tanta paura che il rapporto con loro si sgretoli perché le reazioni della madre sono istrioniche e palesemente esagerate, ma non riesce ad opporvisi nonostante il sentimento per me.

E' scontato dire "Se ti amasse veramente sceglierebbe te e non loro", ma per una persona del genere, così attaccata ai genitori nonostante l'età, la situazione è sicuramente difficile - non voglio vivere sapendo che il nostro sentimento si consumerà senza possibilità di sfogo per colpa di una persona ignorante e piena di pregiudizi (che oltretutto controlla la figlia come un burattino con ripicche da persona immatura), così come non me la sento di buttare via tutto senza continuare a combattere (alla fine è passata solo una settimana, sarebbe impossibile stravolgere le cose in così pochi giorni).

Qualcuno si è trovato in una situazione simile, e/o ha qualche consiglio (per spronare la ragazza o per far cedere la madre) per venirne a capo? Grazie in anticipo.

Modificato da Pyramid
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ppp

io credo che hai sbagliato a forzare molto e pretendere che lei venisse con te in vacanza andando contro il volere dei genitori..

ti spiego il perché: al momento questo è un suo limite ha 26 anni e dipende ancora dalla famiglia, le guerre per l'indipendenza/libertà/autonomia deve farle da sola, se tu la ami e vuoi stare con lei devi sapere che questo rapporto con i genitori è impossibile che venga cambiato nel breve tempo. 26 anni non si è ancora totalmente adulti. tu farai in modo che lei trovi un compromesso nella sua vita da "adulta" con i genitori ma questo sarà a discapito del vostro rapporto. le tue critiche a lei e alla famiglia logoreranno il vostro rapporto. alla fine lei sarà cresciuta e voi non sarete più insieme. 

questa è la mia previsione. se dovesse continuare con molta probabilità finirà e soffrirai. quindi credo che nextare è la soluzione.

tu però vuoi sapere cosa puoi fare perché quando ci sono i sentimenti la speranza è l'ultima a morire.

al momento il problema sono i genitori. tu puoi portare pazienza, limitare la critica ai genitori, cercare in tempi lunghi con molta pazienza ad aspettare che lei trovi la strada per convincere i suoi. intanto essere presente e non ripetere le stesse cose che non andavano nel vostro primo rapporto. se son rose..

 

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  • 2 settimane dopo...
KK88

Lei si trova tra due fuochi, se te la senti di portare pazienza, farla stare bene e ignorare chi rema contro evitando la critica fallo, ma i tempo saranno lunghi, avrai atteso, investito energie, ridimensionato te stesso ed investito tempo senza sapere cosa accadrà, investire per qualcosa di incerto domani? Si, la certezza non la ha nessuno e proprio per questo devi pensare al presente. Quindi se hai voglia di portare pazienza e investire fallo, altrimenti next.

Lei puoi spronarla solo facendola stare bene.

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