Follia. Magari Qualcuno ha una spiegazione.

[PolNotPaul [Partecipante] 6]

Nelle settimane scorse ho scritto quello che mi è successo Qui  per parlare della persona con cui esco da 4 mesi. Ma ora mi sta succedendo qualcosa riferito a chi c'era prima di lei... e la cosa mi sbarella. 

In poche parole, storia di 4 anni iniziata dopo 12 anni di conoscenza e perdita di vista. 

4 anni fa usciamo, ci piacciamo, ci frequentiamo e dopo 6 mesi di frequentazione andiamo a convivere. Specifico che io facevo un lavoro indipendente ma che mi portava a spostarmi molto quindi per non metterla in difficoltà non ho avuto problemi a spostarmi io dalle sue parti per non creare disagi con la sua famiglia (rapporto strettissimo con i genitori) e con il suo lavoro.

Proprio il suo lavoro si rivela nel tempo un boomerang a livello di orari , che ci impediscono di avere momenti di condivisione, weekend da passare insieme, tempo di qualità; in poche parole ho dovuto "adattarmi" alle sue esigenze lavorative, cercando di far coincidere i miei tempi ai suoi, per quanto possa essere difficoltoso vivere una convivenza più nelle mattine che nelle sere. Inoltre ho un figlio di 11 anni che essendo distante vedevo praticamente in ogni weekend alternando weekend lunghi a weekend corti.

Nonostante i pochi interessi comuni e il poco tempo insieme, il sentimento c'era ed entrambi ci fidavamo l'uno dell'altro. 

Ad ottobre la decisione di prendere casa insieme; su questo argomento sorge il primo problema, perché "da uomo" ho vissuto  molto male la sua decisione di intestare il mutuo solo a se stessa (trattasi di casa di famiglia ceduta dai genitori, ma regolarmente acquistata con mutuo) , quasi come se fosse stato un tagliarmi fuori da un idea di progetto di vita comune... 

I problemi grossi a dicembre, con il fallimento della mia azienda che mette in discussione un ulteriore pilastro della mia vita, il lavoro. Teniamo duro , ma ai problemi lavorativi subentrano anche i problemi nella gestione di mio figlio che vedo poco e percepisco mal sopportato da lei (che negherà sempre...).

A febbraio, completamente sfasato su tutti gli aspetti della mia vita...conosco questa ragazza, C , che mi incasina ancora di più. Le mento, non dicendole che convivo e ho una storia in corso, e da lì scoppia il caos. Prima che il casino diventi totale provo a ricucire con F ma lei in un momento di sconforto mi dice che fra me e lei non c'è mai stato amore, solo attrazione fisica che si è poi spenta nel corso dei mesi sino ad arrivare al crollo del rapporto. Decidiamo di riprovarci... Ma ogni passo che lei prova a fare (condivisione di interessi, rapporto con mio figlio, cambio turni di lavoro Per stare insieme) mi viene fatto pesare... addirittura dal suo punto di vista la relazione deve ripartire dal sesso (per me è tutto il contrario... se non ho coinvolgimento a 360 gradi ciao proprio...). Passiamo una settimana dove le cose vanno bene solo a letto.. così decido di andarmene di casa e ci lasciamo. 

A quel punto inizia la frequentazione VERA con C... fra alti (pochi) e bassi (moltissimi, dovuti principalmente alla sua mancanza di fiducia dovuta alle mie bugie sulla convivenza con F). MAI e sottolineo MAI ho pensato di fare un passo indietro con F e lasciare C , persino quando C mi ha cacciato di casa o bloccato sul telefono... a quel punto decido di dire a F che mi sto vedendo con una persona e quindi sarebbe opportuno che non ci sentissimo più. Lei incassa il colpo, e sparisce. 

Con C finalmente tutto si sistema, funziona tutto e ormai da un mese e mezzo non ci sono stati più problemi e tensioni. 

....Poi il fattaccio...

Weekend scorso, senza nessun tipo di avvisaglia, ho accusato attacchi di panico (sono serio) in occasione di cose che facevo con F (girare in posti dove andavo con lei....ascoltare per caso una canzone...andare a fare la spesa nel supermercato della stessa catena...e da quel momento non riesco a non pensare a lei. In ogni momento o quasi della giornata, anche quando sono con C...

Ho provato a scriverle per chiederle un confronto, ma lei mi ha bloccato dappertutto e comunicare con lei è al momento impossibile.

So che è surreale, avendola lasciata io, ma credo di esserne ancora preso.

Se avete la pazienza di leggere fino a qui... mi piacerebbe sapere cosa ne pensate... 

 

[leavingmyheart [Partecipante] 10128]

17 minuti fa, PolNotPaul ha scritto:

Nelle settimane scorse ho scritto quello che mi è successo Qui  per parlare della persona con cui esco da 4 mesi. Ma ora mi sta succedendo qualcosa riferito a chi c'era prima di lei... e la cosa mi sbarella. 

In poche parole, storia di 4 anni iniziata dopo 12 anni di conoscenza e perdita di vista. 

4 anni fa usciamo, ci piacciamo, ci frequentiamo e dopo 6 mesi di frequentazione andiamo a convivere. Specifico che io facevo un lavoro indipendente ma che mi portava a spostarmi molto quindi per non metterla in difficoltà non ho avuto problemi a spostarmi io dalle sue parti per non creare disagi con la sua famiglia (rapporto strettissimo con i genitori) e con il suo lavoro.

Proprio il suo lavoro si rivela nel tempo un boomerang a livello di orari , che ci impediscono di avere momenti di condivisione, weekend da passare insieme, tempo di qualità; in poche parole ho dovuto "adattarmi" alle sue esigenze lavorative, cercando di far coincidere i miei tempi ai suoi, per quanto possa essere difficoltoso vivere una convivenza più nelle mattine che nelle sere. Inoltre ho un figlio di 11 anni che essendo distante vedevo praticamente in ogni weekend alternando weekend lunghi a weekend corti.

Nonostante i pochi interessi comuni e il poco tempo insieme, il sentimento c'era ed entrambi ci fidavamo l'uno dell'altro. 

Ad ottobre la decisione di prendere casa insieme; su questo argomento sorge il primo problema, perché "da uomo" ho vissuto  molto male la sua decisione di intestare il mutuo solo a se stessa (trattasi di casa di famiglia ceduta dai genitori, ma regolarmente acquistata con mutuo) , quasi come se fosse stato un tagliarmi fuori da un idea di progetto di vita comune... 

I problemi grossi a dicembre, con il fallimento della mia azienda che mette in discussione un ulteriore pilastro della mia vita, il lavoro. Teniamo duro , ma ai problemi lavorativi subentrano anche i problemi nella gestione di mio figlio che vedo poco e percepisco mal sopportato da lei (che negherà sempre...).

A febbraio, completamente sfasato su tutti gli aspetti della mia vita...conosco questa ragazza, C , che mi incasina ancora di più. Le mento, non dicendole che convivo e ho una storia in corso, e da lì scoppia il caos. Prima che il casino diventi totale provo a ricucire con F ma lei in un momento di sconforto mi dice che fra me e lei non c'è mai stato amore, solo attrazione fisica che si è poi spenta nel corso dei mesi sino ad arrivare al crollo del rapporto. Decidiamo di riprovarci... Ma ogni passo che lei prova a fare (condivisione di interessi, rapporto con mio figlio, cambio turni di lavoro Per stare insieme) mi viene fatto pesare... addirittura dal suo punto di vista la relazione deve ripartire dal sesso (per me è tutto il contrario... se non ho coinvolgimento a 360 gradi ciao proprio...). Passiamo una settimana dove le cose vanno bene solo a letto.. così decido di andarmene di casa e ci lasciamo. 

A quel punto inizia la frequentazione VERA con C... fra alti (pochi) e bassi (moltissimi, dovuti principalmente alla sua mancanza di fiducia dovuta alle mie bugie sulla convivenza con F). MAI e sottolineo MAI ho pensato di fare un passo indietro con F e lasciare C , persino quando C mi ha cacciato di casa o bloccato sul telefono... a quel punto decido di dire a F che mi sto vedendo con una persona e quindi sarebbe opportuno che non ci sentissimo più. Lei incassa il colpo, e sparisce. 

Con C finalmente tutto si sistema, funziona tutto e ormai da un mese e mezzo non ci sono stati più problemi e tensioni. 

....Poi il fattaccio...

Weekend scorso, senza nessun tipo di avvisaglia, ho accusato attacchi di panico (sono serio) in occasione di cose che facevo con F (girare in posti dove andavo con lei....ascoltare per caso una canzone...andare a fare la spesa nel supermercato della stessa catena...e da quel momento non riesco a non pensare a lei. In ogni momento o quasi della giornata, anche quando sono con C...

Ho provato a scriverle per chiederle un confronto, ma lei mi ha bloccato dappertutto e comunicare con lei è al momento impossibile.

So che è surreale, avendola lasciata io, ma credo di esserne ancora preso.

Se avete la pazienza di leggere fino a qui... mi piacerebbe sapere cosa ne pensate... 

 

 

ma quale preso, la rivuoi solo perche' non ce l'hai piu'. Fortuna che il mutuo se lo paga lei, a che cavolo pensavi ? non si mischia la figa con la pilla, specie dopo 6 mesi, e' assurdo andare a convivere con una, quello e' il tempo che ci metti a convertire un'amante in fidanzata, non in moglie ! perche' poi gli ormoni si stufano e cambiano tutte le coordinate.

Tutto sommato ti e' andata bene dai 😄   

 

[xyz- [Partecipante] 705]

tra i tuoi problemi di lavoro, un figlio, e due donne, già una sola è difficile...che pretendi? Ci credo che a un certo punto vai in tilt...devi mettere ordine. Non si può iniziare una relazione sana senza il tempo necessario a smaltire il fantasma della precedente.

Modificato 15 Maggio 2019 da xyz-

[Sten [Partecipante] 1579]

Solita incapacità di restare da soli...

Non aveva senso andare da C.

Dovevi prenderti tempo e cercare di focalizzarti sulla tua rinascita, senza rotture di coglioni di mezzo.

[PolNotPaul [Partecipante] 6]

30 minuti fa, Sten ha scritto:

Solita incapacità di restare da soli...

Non aveva senso andare da C.

Dovevi prenderti tempo e cercare di focalizzarti sulla tua rinascita, senza rotture di coglioni di mezzo.

Su questo mi sono già espresso in altra sede. E hai ragione al mille per cento.

Io però non ho chiesto cosa AVREI DOVUTO FARE ma un consiglio su cosa magari potrei/dovrei fare adesso...

[Sten [Partecipante] 1579]

5 minuti fa, PolNotPaul ha scritto:

Su questo mi sono già espresso in altra sede. E hai ragione al mille per cento.

Io però non ho chiesto cosa AVREI DOVUTO FARE ma un consiglio su cosa magari potrei/dovrei fare adesso...

Lasciare perdere C è focalizzarti su di te.

[PolNotPaul [Partecipante] 6]

34 minuti fa, Sten ha scritto:

Lasciare perdere C è focalizzarti su di te.

Pensi che sia controproducente lasciare perdere C ma ributtarsi al 100% su me stesso e su F?

Perché prima che entrasse nella mia vita C... F era parte importantissima del Me Stesso a cui dovrei pensare.

In un momento dove per n motivi ho solo instabilità... F era un pilastro. Come lo sono stato io in passato per lei.

[Sten [Partecipante] 1579]

45 minuti fa, PolNotPaul ha scritto:

Pensi che sia controproducente lasciare perdere C ma ributtarsi al 100% su me stesso e su F?

Perché prima che entrasse nella mia vita C... F era parte importantissima del Me Stesso a cui dovrei pensare.

In un momento dove per n motivi ho solo instabilità... F era un pilastro. Come lo sono stato io in passato per lei.

Non hai capito.

F non l'ho citata perchè ormai è il passato remoto.

2 minuti prima mi hai detto che ho ragione al 1000% e poi mi tiri fuori sta domanda...

Boh..

[xyz- [Partecipante] 705]

2 ore fa, PolNotPaul ha scritto:

Pensi che sia controproducente lasciare perdere C ma ributtarsi al 100% su me stesso e su F?

Perché prima che entrasse nella mia vita C... F era parte importantissima del Me Stesso a cui dovrei pensare.

In un momento dove per n motivi ho solo instabilità... F era un pilastro. Come lo sono stato io in passato per lei.

se F fosse stata davvero così importante C non sarebbe potuta entrare.

Modificato 15 Maggio 2019 da xyz-