Storia di un Seduttore (quasi) come te

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Ogni riferimento a persone e cose è puramente casuale,

Leggete con la mente aperta, il resto avverrà da se...

 

 

-IL LETTO-

 

Era una mattina come tante, mi svegliai prima della sveglia e stetti qualche minuto a fissare il soffitto...

Allungai una mano nell'altra piazza del letto matrimoniale e ad accogliermi ci fu la sensazione di morbidezza e delicatezza... delle lenzuola.

Mi misi di lato e il mio sguardo si perse nella vacuità di quel posto per dormire e amarsi.

Quella mattina, il letto vuoto, mi sembrava l'emblema di una vita sentimentale e sessuale che rasentava lo zero.

Al dire il vero come qualità non mi mancava nulla... ero un tipo "normale" 

Lavoro medio, stipendio medio, fisico accettabile,  nessuna grave carenza,  eppure rimanevo solo e ogni volta che ci provavo con una ragazza, o mi scartava o diventavo suo amico.

In giro invece si vedevano degli stupidi, che per me non valevano nulla, sempre circondati da belle donne.

Gente di discutibile spessore e ancora più discutibile moralità, eppure pieni di ragazze che gli correvano dietro.

Nemmeno tanto belli a dire il vero...

Essere dei coglioni era forse il segreto per avere una vita sessuale e sentimentale felice?

Non poteva essere, anche se sembrava davvero così.

Mi alzai dal letto e mentre facevo colazione iniziai a pensare a cosa avrei potuto fare per migliorare la situazione.

Effettivamente fino a quella mattina, non avevo mai pensato alla vita sessuale e sentimentale come a qualcosa di cui ti devi occupare.

Immaginavo che un giorno,  sarei stato in giro o fuori in compagnia di amici  e avrei incontrato una donna, ci saremmo guardati, le avrei sorriso avremmo iniziato a parlare ci saremmo piaciuti e poi da cosa nasce cosa...

Le mie storie passate avevano seguito più o meno questo copione, ma poi con il passare del tempo questi episodi, erano via via diminuiti fino a scomparire...

E arriviamo a oggi, momento in cui direi che è passato almeno un anno dalla mia ultima relazione e dal mio ultimo amplesso.

Cristo santo un anno... come ho fatto a far passare cosi tanto tempo?

All'inizio dopo la rottura con la mia ex volevo un periodo senza donne.. successivamente le donne le volevo ma non si è mai presentata l'occasione... e in fine mi ero abituato.

Mi ero abituato talmente tanto a non avere donne che il mio corpo aveva spento " l'istinto della caccia"

Come un muscolo non utilizzato avevo fatto atrofizzare il mio impulso all'accoppiamento.

Certo se vedovo una bella ragazza lo capivo, ma non mi ribolliva il sangue come in passato e di sicuro non facevo nulla per conquistarla

Mi ero ridotto proprio male!!!

Mentre facevo la doccia pensavo a come risolvere la situazione, un passo l'avevo già fatto avevo preso consapevolezza del problema

Ma quale potesse essere la soluzione era un fottuto e scomodo mistero

 

To be continued ...

 

 

 

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- IL BAR SPORT-

La mattina in ufficio mi sembrava di essere in una bolla, il pensiero si era focalizzato sulla mia situazione sessuale e sentimentale.

Dove avevo sbagliato?

Qual era stato il momento in cui avevo perso la capacità di attrarre e sedurre le donne?

Dopo aver sbagliato l’80% del lavoro fatto quella mattina per mancanza di concentrazione, decisi che pensare al passato non mi sarebbe stato utile.

Anche individuato il punto di rottura, non avrei saputo comunque come risolvere il problema.

Uscito dal lavoro trovai un messaggio dei miei amici che mi chiedevano di raggiungerli al bar per guardare la partita, dovevo distrarmi e smettere di crogiolarmi in quel pensiero che mi aveva rovinato gran parte della giornata.

Arrivai al Bar Sport e i miei amici erano già seduti li in maniera scomposta e con una birra gelata in mano, erano ipnotizzati dalla tv e mi salutarono freddamente facendomi cenno di sedermi nel posto che mi avevano tenuto.

Ordinai una birra e iniziai a guardare la partita.

Fine del primo tempo.

 

0-0

 

Come se il primo tempo decretasse la fine di un sortilegio, i miei amici iniziarono a chiacchierare del lavoro, della politica, del caldo, delle zanzare e delle tasse.

Partecipavo passivamente alla conversazione annuendo ogni tanto e a un tratto successe…

Caddi in una sorta di trance, come se il mio essere lasciasse il mio corpo e mi facesse vedere la situazione da un punto di vista esterno.

Mi vidi seduto in quel locale, con gli amici conosciuti alle superiori a guardare la partita e a discutere di cazzate.

Eravamo circondati da uomini identici a noi, anche loro a bere birra, fumare e a parlare di cazzate.

L’immagine si aprì ancora e si spostò sull’ambiente; un bar fatiscente gestito da un cinese che serve birre annacquate con una donna rumena di mezza età troppo truccata che gira fra i tavoli alla ricerca di attenzioni e talmente volgare da poterla rincontrare qualche ora più tardi sulla strada a battere.

Si sente l’odore di chiuso misto a sudore e sigarette, inizia a mancarmi l’aria

 

1-0

 

Un boato di urla di giubilo e festeggiamenti mi riporta alla realtà.

Rimango in uno stato riflessivo, sono quasi arrabbiato con i miei amici per la vita che facciamo, ma loro cosa centrano?

È solo un tentativo dell’ego di scaricare la responsabilità!!!

Torno a casa mi siedo sul divano e accendo la tv.

Niente di interessante

Fino a quando continuerò a fare questa vita come posso sperare che le cose cambino?

 

To be continued...

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GTC racconto avvincente

ti seguo

[GTC [Amministratore] 102085]

 

-PALESTRA-

La mattina successiva mi sentivo motivato!!! Diamine è ora di cambiare vita!

In ufficio pensai un po' a cosa avrei potuto fare per rimettermi in gioco e ad un tratto il colpo di genio:

In palestra c'era una ragazza che mi aveva da sempre attirato, non avevo mai parlato con lei in precedenza, ma decisi che quella sera le avrei chiesto di uscire.

Avevo finalmente un piano.

D'altronde qual era la cosa che peggiore che mi potesse capitare?

Ovviamente che la ragazza mi dicesse no o che la ragazza fosse già fidanzata, ma ero pronto a correre il rischio (o almeno cosi credevo)!!!

Uscito dall'ufficio mi recai in palestra e nel tragitto, iniziai a pensare a alcune frasi ad effetto da dire per convincere la ragazza a darmi il suo numero e a uscire con me.

Ne scelsi una che mi sembrava adeguata anche molto semplice e diretta.

Arrivato in palestra però, iniziai a percepire una strana tensione, mi cambiai in fretta e entrai in sala.

La ragazza era sopra uno step, si muoveva ritmicamente e non perdeva il suo fascino nemmeno sotto sforzo.

Era arrivato il momento di andare, di ributtarmi nella mischia!

Ero deciso! 

Ero pronto!

Inizia a fare un primo passo verso di lei e subito avvertii qualcosa all'altezza dello stomaco che si diramava fino alla bassa schiena.

Le gambe d'un tratto divennero pesanti, e il respiro più forzato, la testa mi si svuotò di colpo.

Che cos'era quella sensazione?

Cercai di riprendere il controllo e continuai a camminare verso la ragazza che guardava fisso difronte a lei.

Mi avvicinai a circa un metro e le dissi :

"Ciao mi chiamo XXXXX (privacy) ti andrebbe una di queste sere dopo la palestra di andare a bere qualcosa?"

La ragazza continuava a guardare ancora fisso difronte a lei senza rispondere , mentre quella che si allenava nello step di fianco era scoppiata a ridere.

Qualche istante dopo il mio "bersaglio" si accorse della mia presenza, mi guardò stranita, si scosto i capelli e si tolse una cuffia e disse:

" Scusa mi hai detto qualcosa?"

Merda! Era stato faticoso dirlo una volta e ora avrei dovuto dirlo anche una seconda, senza sottovalutare il fatto che la ragazza sull'altro step era li a fissarmi in attesa di gustarsi la scena.

" Beh si ... ho detto... che  mi chiamo XXXXX (privacy)  e mi chiedevo.. se ti andrebbe una di queste sere dopo la palestra di andare a bere qualcosa?"

Cadde un silenzio imbarazzante... dopo qualche secondo che mi parve un eternità lei sorrise imbarazzata e disse:

" Ti ringrazio ma preferisco di no"

Una cannonata nello stomaco, la ragazza vicino torno a ridacchiare, iniziai a sentire gli occhi di tutti addosso e l'unica cosa che mi venne da dire fu:

"Ok, scusa"

Tornai a fare i miei esercizi sentendo gli sguardi dei presenti come lame a denti che mi trafiggevano la pelle.

Non mi sentivo così male da tantissimo tempo.

Quella sensazione, il rifiuto, era insopportabile.

Tornai a casa, mi scaldai una cena nel microonde e mi scolai una bottiglia di vino per anestetizzarmi...

Mi addormentai mortificato sul divano....

[TOCCA A TE! Se stai seguendo questa storia, ora ti propongo un piccolo esercizio:

Approccia una ragazza entro 24 ore da quando leggerai questo messaggio e fai un breve report qui sotto

Buona Fortuna!]

 

[Peavey [Partecipante] 95]

Questo topic si preannuncia interessante, ma se posso darti un semplice quanto banale consiglio, credo che chiedere ad una ragazza di uscire nella stessa frase in cui ti stai presentando a lei non sia stata una grande mossa. In futuro faresti meglio ad evitarlo. 

Mi piacerebbe seguire il tuo consiglio, ma non credo che nelle prossime 24 ore avrò modo di entrare in contatto con ragazze che non siano colleghe di lavoro. E quelle per vari motivi le ho sempre considerate off limits. 

Gli approcci online valgono uguale? 

[GTC [Amministratore] 102085]

5 minuti fa, Peavey ha scritto:

Questo topic si preannuncia interessante, ma se posso darti un semplice quanto banale consiglio, credo che chiedere ad una ragazza di uscire nella stessa frase in cui ti stai presentando a lei non sia stata una grande mossa. In futuro faresti meglio ad evitarlo. 

Mi piacerebbe seguire il tuo consiglio, ma non credo che nelle prossime 24 ore avrò modo di entrare in contatto con ragazze che non siano colleghe di lavoro. E quelle per vari motivi le ho sempre considerate off limits. 

Gli approcci online valgono uguale? 

Grazie di questo consiglio 😚🤭

 

No, approcci online non valgono

[alphabeta [Banned] 1548]

31 minuti fa, GTC ha scritto:

[TOCCA A TE! Se stai seguendo questa storia, ora ti propongo un piccolo esercizio:

Approccia una ragazza entro 24 ore da quando leggerai questo messaggio e fai un breve report qui sotto

Buona Fortuna!]

 

questo post continua ad essere sempre più interessante

a breve approccio + report

[Peavey [Partecipante] 95]

5 minuti fa, GTC ha scritto:

Grazie di questo consiglio 😚🤭

 

No, approcci online non valgono

Immagino tu abbia estremo bisogno di consigli del genere 😄 😄 

Allora spero di riuscire comunque a raccogliere la sfida. Magari farò un giro in centro, fermerò una a caso, mi presenterò e le chiederò di uscire 😉

[alphabeta [Banned] 1548]

3 minuti fa, Peavey ha scritto:

Immagino tu abbia estremo bisogno di consigli del genere 😄 😄 

Allora spero di riuscire comunque a raccogliere la sfida. Magari farò un giro in centro, fermerò una a caso, mi presenterò e le chiederò di uscire 😉

non fermare una a caso - ferma una ragazza che ti piace, una da cui sei attratto

sarai più spontaneo

[Peavey [Partecipante] 95]

8 minuti fa, alphabeta ha scritto:

non fermare una a caso - ferma una ragazza che ti piace, una da cui sei attratto

sarai più spontaneo

Quindi dovrò farlo davvero? Andrò contro i miei stessi saggi consigli. 😄