Storia di un Seduttore (quasi) come te

[vanhalen [Élite] 6198]

2 ore fa, Maldoner ha scritto:

@vanhalen ma di dove sei? 

se parliamo di origine inteso dove sono nato , ti direi Marocco  

Tuttavia consiglierei a tutti gli utenti la visione di questo video .... 5 minuti del vostro tempo che possono valere la lezione della giornata e forse anche una lezione di vita 

 

2 ore fa, Maldoner ha scritto:

Perché le persone non possono mica conoscere la tua storia e il tuo sentire. Se vieni percepito come straniero non riescono a capire che ti senti italiano.

Parlando una volta con una ragazza figlia di cinesi, nata e cresciuta qua, capivo che si sentiva un po' stizzita dal fatto che io continuassi a considerarla cinese. Però non lo decidi tu razionalmente di considerarla italiana, non appena la vedi in faccia percepisci la distanza tra te e lei. 

Ovviamente se poi la conosci personalmente, le cose cambiano. Ma all'inizio siamo tutti schiavi delle differenze.

Se le persone sentono  che parlo un italiano perfetto, vedono che conosco le usanze del luogo e via dicendo ... non si parla di essere telepatici, ma qualche elemento  su cui basarsi per poter fare conclusioni ponderate c'è già. 

quello di cui parli è solo uno stupido stereotipo, che come dimostrato dal video che ho postato  è una logica fallace , priva di senso o fondamento scientifico. 

il posto in cui si nasce non lo si sceglie mica, la cultura  e il modus vivendi che una persona del mondo occidentale sceglie, quello si può essere scelto. 

ho specificato  " il mondo occidentale " perché da altre parti del pianeta , di questa libertà  le persone non ne hanno manco un grammo. 

 

     

Modificato 13 Luglio 2019 da vanhalen

[Febb [Élite] 53]

On 7/10/2019 at 7:55 PM, GTC said:

 

[TOCCA A TE! Se stai seguendo questa storia, ora ti propongo un piccolo esercizio:

Approccia una ragazza entro 24 ore da quando leggerai questo messaggio e fai un breve report qui sotto

Buona Fortuna!]

 

E' stato ieri sera.

La serata con un amico inizia in un bar all'aperto. Paese limitrofo al mio.

Salutiamo qualche conoscente, amici e amiche, intanto ci avviciniamo al bancone molto affollato.

Ordiniamo, dopo troppo tempo abbiamo il nostro cocktail ghiacciato in mano, di certo non ne vale l'attesa, ma ce lo gustiamo iniziando ad osservare la situazione.

Ci allontaniamo dal bancone e ci dirigiamo verso la zona esterna dove parte qualche occhiata a gruppi di ragazze, intanto chiacchieriamo tra noi ma tutto molto tranquillo.

Ad un certo punto vedo passare un gruppo di 3 ragazze. Passano alla nostra sinistra e si posizionano di fronte a noi.

Una di quelle è veramente bella, il mio tipo. Vestita come piace a me, capelli perfetti sguardo da cucciolina. Penso: cazzo e adesso? Come la apro?

Passano 15 minuti ma non riesco a trovare la spinta, il coraggio, l'idea su come approcciarla. Inizio con le mie pare, domande inutili ed ovviamente quando parto così non concludo mai niente. Piuttosto che sprecare un occasione del genere mi metto l'anima in pace ed intanto lei si allontana.

Dico tra me e me: ok Febb non sei ancora pronto, datti tempo. (Fortunatamente è una ragazza che potrò rivedere abbastanza facilmente in zona, quindi in teoria, non tutto è perso)

Rispetto ad altre occasioni nello scorso mese, qui non mi abbatto.

Meglio: mi da fastidio, ma tengo il modo ad un livello rilassato senza criticarmi troppo.

Reduce da un venerdì intenso e difficile mi sento comunque in pace con me stesso (o quasi). Ho perso un occasione ma lascio che la mia classica ipercritica for myself stia silente, li a cuccia da qualche parte.

Finito il drink partiamo verso la meta della serata, una nota discoteca con serata anni 90 (musica) dove ci troveremo con altri amici..

Che schifo, penso.. la musica..

Però mai dire mai, lascio che il fluire della serata non venga interrotto..

Entriamo in discoteca, gente carica ovunque, età molto varia. 

Giro di perlustrazione, intravedo una ragazza che mi piace. Bionda, alta un po meno di me (sono 1,75) vestito rosso, occhi di ghiaccio, sorriso stampato di cui non se ne capisce la veridicità. Ci scambiamo uno sguardo istantaneo.

Cambio direzione e andiamo in pista. Ci dirigiamo verso il tavolo dei nostri amici, i classici convenevoli, qualche battuta e si inizia..

Mi giro, facciamo due passi in mezzo ai culi, gente sudata, puzza di ascella, carne fresca al vento ed ecco la bionda di prima.

Mi posiziono in diagonale rispetto a lei, intanto balliamo (noi 3 e loro 3). Mi guarda costantemente, io la guardo.

Ad un certo punto: vai Febb, fallo!

Così scarto la sua amica, mi avvicino a lei, le tocco il gomito e le sussurro nell'orecchio:

"Ciao, mi chiamo ***, mi piaci e vorrei capire se sei tanto bella quanto intelligente"

Lei: "Ok. Mi chiamo ***"

Li mi sale un po di tensione, non so cosa dire. Forse pensavo: " Cazzo, una così bella che sta al gioco e mi risponde in tono così pacato?"

Ecco... Dovevo fermare i miei neuroni in quel momento e attivare il cazzo..  Ma non l'ho fatto.

Io: "Hai uno sguardo che.. non so.. Ci entri e poi non sai più se ne uscirai salvo.."

Lei: "Grazie" Sorridendo a 32 denti per il complimento

Io: "Di dove sei?"

Lei: "Di XX, ma io sono fidanzata.."

Io: "Qui dipende, sei innamorata?"

Lei: "Beh se ci sto insieme vuol dire che lo sono!"

Io: "Non è sempre così"

Vedendo le sue amiche un po scocciate (i miei amici non mi avevano fatto da spalla)

Io: "Lasciami un tuo contatto, così domani ti scrivo e ti faccio innamorare per davvero"

Mi lascia Facebook, ma sbagliato.

Continua il giro ma a parte qualche battuta contestuale con 2 o 3 ragazze, non ho più aperto nessuna.

Qualunque feedback è ben accetto.

Holaa 

 

[decatron [Élite] 2825]

4 ore fa, vanhalen ha scritto:

tutte le cazzo di volte continuano a chiedermi

"di dove sei ? " 

" torni mai a casa ? " .... e io devo spiegargli che il concetto di casa per me è qui in italia allo stato attuale. 

 Insomma una rottura di coglioni.

 

Si però te la stai vivendo male. 

Voglio dire anche io quando sento una persona e mi accorgo che non è italiana mi parte la curiosità pure e cerco di capire di dove è,  è una curiosità genuina, anche perché la sua nazione potrebbe essere la destinazione del mio viaggio successivo. 

Nel momento in cui chiedo "di dove sei?" non sto pensando "non sei Italiano!!" , è pura curiosità.  

Poi che hai diritto alla disoccupazione italiana e paghi le tasse allo stato italiano quelli sono affari tuoi. 

E poi lo facciamo continuamente anche tra Italiani, quante volte a un fuori sede ho chiesto "di dove sei?" e "da quanto non sali/scendi" . 

Non prenderla in negativo quando te lo dicono. 

[Lupen Alpha [Partecipante] 78]

Il 10/7/2019 alle 19:55 , GTC ha scritto:

 

-PALESTRA-

La mattina successiva mi sentivo motivato!!! Diamine è ora di cambiare vita!

In ufficio pensai un po' a cosa avrei potuto fare per rimettermi in gioco e ad un tratto il colpo di genio:

In palestra c'era una ragazza che mi aveva da sempre attirato, non avevo mai parlato con lei in precedenza, ma decisi che quella sera le avrei chiesto di uscire.

Avevo finalmente un piano.

D'altronde qual era la cosa che peggiore che mi potesse capitare?

Ovviamente che la ragazza mi dicesse no o che la ragazza fosse già fidanzata, ma ero pronto a correre il rischio (o almeno cosi credevo)!!!

Uscito dall'ufficio mi recai in palestra e nel tragitto, iniziai a pensare a alcune frasi ad effetto da dire per convincere la ragazza a darmi il suo numero e a uscire con me.

Ne scelsi una che mi sembrava adeguata anche molto semplice e diretta.

Arrivato in palestra però, iniziai a percepire una strana tensione, mi cambiai in fretta e entrai in sala.

La ragazza era sopra uno step, si muoveva ritmicamente e non perdeva il suo fascino nemmeno sotto sforzo.

Era arrivato il momento di andare, di ributtarmi nella mischia!

Ero deciso! 

Ero pronto!

Inizia a fare un primo passo verso di lei e subito avvertii qualcosa all'altezza dello stomaco che si diramava fino alla bassa schiena.

Le gambe d'un tratto divennero pesanti, e il respiro più forzato, la testa mi si svuotò di colpo.

Che cos'era quella sensazione?

Cercai di riprendere il controllo e continuai a camminare verso la ragazza che guardava fisso difronte a lei.

Mi avvicinai a circa un metro e le dissi :

"Ciao mi chiamo XXXXX (privacy) ti andrebbe una di queste sere dopo la palestra di andare a bere qualcosa?"

La ragazza continuava a guardare ancora fisso difronte a lei senza rispondere , mentre quella che si allenava nello step di fianco era scoppiata a ridere.

Qualche istante dopo il mio "bersaglio" si accorse della mia presenza, mi guardò stranita, si scosto i capelli e si tolse una cuffia e disse:

" Scusa mi hai detto qualcosa?"

Merda! Era stato faticoso dirlo una volta e ora avrei dovuto dirlo anche una seconda, senza sottovalutare il fatto che la ragazza sull'altro step era li a fissarmi in attesa di gustarsi la scena.

" Beh si ... ho detto... che  mi chiamo XXXXX (privacy)  e mi chiedevo.. se ti andrebbe una di queste sere dopo la palestra di andare a bere qualcosa?"

Cadde un silenzio imbarazzante... dopo qualche secondo che mi parve un eternità lei sorrise imbarazzata e disse:

" Ti ringrazio ma preferisco di no"

Una cannonata nello stomaco, la ragazza vicino torno a ridacchiare, iniziai a sentire gli occhi di tutti addosso e l'unica cosa che mi venne da dire fu:

"Ok, scusa"

Tornai a fare i miei esercizi sentendo gli sguardi dei presenti come lame a denti che mi trafiggevano la pelle.

Non mi sentivo così male da tantissimo tempo.

Quella sensazione, il rifiuto, era insopportabile.

Tornai a casa, mi scaldai una cena nel microonde e mi scolai una bottiglia di vino per anestetizzarmi...

Mi addormentai mortificato sul divano....

[TOCCA A TE! Se stai seguendo questa storia, ora ti propongo un piccolo esercizio:

Approccia una ragazza entro 24 ore da quando leggerai questo messaggio e fai un breve report qui sotto

Buona Fortuna!]

 

Comunque è incredibile come Aivia appena è presente si prende tutta la scena, è qualcosa di davvero unico il suo e lo rispetto per questo

Comunque ho visto questa richiesta come una sfida e l'ho accettata:

Di recente mi è capitato di diventare PR di un locale nascente ma con un gran potenziale e visto che il mio compito è consegnare le prevendite, ho deciso di provare a usarla come scusa per attaccare bottone con qualcuna, il risultato per ora lo trovo molto soddisfacente e in pratica ho approcciato una ragazza colombiana di 16 anni, che era in compagnia della madre, la conversazione è filata liscia come l'olio e mentre vado verso casa mi segue lei su Instagram, le mando subito un messaggio, la conversazione prosegue molto positivamente e il giorno dopo nonostante i suoi non volessero che lei uscisse, mi ha invitato nel suo bagno e senza farmi vedere dai suoi come un agente segreto sono stato al mare con lei e l'ho limonata, tutto questo fatto solo da un giorno a un altro 

[piratadeicaraibi [Partecipante] 1293]

Osservo due foto e vedo 12 uomini circa a fare palestra e due parafanghi di donne.
Idem o quasi nella foto a vedere la partita.
La proporzione scientifica/medica dovrebbe dare più donne e meno uomini, ma noto che nella vita serale o in palestra stando ai numeri, alla mia esperienza, alle foto, la proporzione è 5 uomini x 1 donna, e figurarsi nel virtuale.
Sarà fortunata la prossima generazione visto che noto tutti i miei amici e conoscenti con le figlie femmine.

 

[Edo [Donna] 15305]

1 ora fa, vanhalen ha scritto:

se parliamo di origine inteso dove sono nato , ti direi Marocco  

Tuttavia consiglierei a tutti gli utenti la visione di questo video .... 5 minuti del vostro tempo che possono valere la lezione della giornata e forse anche una lezione di vita 

 

Se le persone sentono  che parlo un italiano perfetto, vedono che conosco le usanze del luogo e via dicendo ... non si parla di essere telepatici, ma qualche elemento  su cui basarsi per poter fare conclusioni ponderate c'è già. 

quello di cui parli è solo uno stupido stereotipo, che come dimostrato dal video che ho postato  è una logica fallace , priva di senso o fondamento scientifico. 

il posto in cui si nasce non lo si sceglie mica, la cultura  e il modus vivendi che una persona del mondo occidentale sceglie, quello si può essere scelto. 

ho specificato  " il mondo occidentale " perché da altre parti del pianeta , di questa libertà  le persone non ne hanno manco un grammo. 

 

     

Credo sia molto bello che un marocchino abbia acquisito la cultura occidentale e libertaria. Credo che molti marocchino e magrebini in generale scontino il fatto che vivono in una cultura molto poco aperta nei confronti delle donne ed è un peccato perché siete pur sempre dei mediterranei e i lineamenti sarebbero pure ideali per essere un latin lover

[Gamebred [Élite] 7355]

2 ore fa, decatron ha scritto:

 

Si però te la stai vivendo male. 

Voglio dire anche io quando sento una persona e mi accorgo che non è italiana mi parte la curiosità pure e cerco di capire di dove è,  è una curiosità genuina, anche perché la sua nazione potrebbe essere la destinazione del mio viaggio successivo. 

Nel momento in cui chiedo "di dove sei?" non sto pensando "non sei Italiano!!" , è pura curiosità.  

Poi che hai diritto alla disoccupazione italiana e paghi le tasse allo stato italiano quelli sono affari tuoi. 

E poi lo facciamo continuamente anche tra Italiani, quante volte a un fuori sede ho chiesto "di dove sei?" e "da quanto non sali/scendi" . 

Non prenderla in negativo quando te lo dicono. 

 

Un fuori sede è una persona che ha vissuto tutta la sua vita in una città ed è andato a studiare in un'altra... Lui ti sta parlando di qualcuno che ha passato quasi tutta la sua vita in Italia e gli viene chiesto "quando torni a casa" 😛

[sprint [Élite] 2925]

Il 10/7/2019 alle 19:55 , GTC ha scritto:

[TOCCA A TE! Se stai seguendo questa storia, ora ti propongo un piccolo esercizio:

Approccia una ragazza entro 24 ore da quando leggerai questo messaggio e fai un breve report qui sotto

Buona Fortuna!]

 

L'ho letto ieri, quindi vale.

Ho pensato che certo che avrei approcciato una ragazza, più che altro mi son chiesto se avesse avuto senso raccontarlo poi dato che lo faccio ogni weekend, che ci verrà mai fuori di speciale. 

 

Bene, siamo in pista. Io e wingF. 

Vedo queste 2 tipe, una la vedo da davanti e non mi piace granchè , l'altra è girata, più alta, e sembra ben carina da dietro. 

Dico a wingF che ci son ste 2 però una insomma è cicciotta... lui mi fa che vabbè fregacazzi se la prende lui. 

Eravamo insardinati nella folla, quindi era un casino andare a vedere com'era l'altra o fare un approccio da davanti (in genere più efficace).

Vai, piroetto da dietro e mi fido, fa un po' di resistenza a farsi girare,  ma fanculo la giro e...

Shit! È lei, è quella della palestra! 😂

Ma mica una a caso, proprio quella della palestra che non si è mai capito dove potessimo arrivare, quella con cui messaggio sempre su insta, quella con cui ho fatto un date piuttosto appannato e a cui non ho più riproposto, quella che non riesco a toccare.

Quella che dal primo giorno cui ci siam presentati (1 anno e mezzo fa), mi ha aggiunto subito su insta e face, ci rispondiamo alle storie ma non andiamo mai nel profondo.

Che non si capisce se ci interessiamo o no, stiamo troppo sulle nostre.

L'unica con cui posso dire di essere... amico (!), mai stato amico con nessuna.

Mi piace sì... ma non riesco mai a toccarla, sono tranquillo ma non riesco a sprigionare a fondo la mia energia maschile, vuoi per il luogo, vuoi perché non sono abituato con tipe non estranee.

 

"Ehi ciao Sprint!" E ci diamo 2 bacetti di rito.

Mantengo la calma. Oddio, ho fatto un diretto su una su cui non riuscivo mai a essere diretto.

Congruenza signori, parliamoci un po'.

Easy, sono calmo, come se fossimo in palestra. WingF continua con l'altra tipa, non durerà molto, ma intanto è con lei.

Le faccio "vabbè, balliamo?"

E ci sta.

Si lascia toccare tranquillamente, mi mette le mani sulle spalle.

Ma ora quindi la devo baciare?

Che faccio? Poi se la bacio di certo non la scoperò stasera, siamo entrambi a 50 km da casa, non ho la mia macchina, poi questa gente che non è turista non si fa portare fuori dal locale. 

Ho già baciato quasi 200 ragazze senza scoparle, pure con lei? Io a lei ci terrei. Non può finire con un limone insulso anche con questa.

Però comunque ci devo provare. 

Le dita si sfiorano, si accarezzano, le cerca pure lei.

Le tolgo i capelli dall'orecchio, per sussurrarle meglio, e avvicinare la mia bocca sulla sua soffice guancia.

Poi passo la mano all'orecchio opposto per accarezzarglielo.

Sono lì che sto finendo di dire la mia cosa che è solo un blabla inutile. A pochi cm dalla bocca, ma spostato sulla guancia.

Sembra una finestra di opportunità, è un microsecondo ma passano pensieri infiniti.

So bene cosa si può fare... mentre fai blabla non finisci la frase, che a un certo punto scatta il bacino a lato della bocca... e poi... e poi beh, sta a lei anche. 

Ma poi dopo che faccio? Ma essere così diretti dopo aver tentennato per 1 anno e mezzo va bene? C'è bisogno che anche con lei finisca in un kissclose come 200 altri inutili, perche sicuro non scoperò quella sera?

Io non lo so cosa voglio da lei, son stato male a baciare tante ragazze senza chiuderle, perchè devo farmi male anche con lei.

Ultimamente me ne sbatto il cazzo... ma niente, proprio becco lei che pensavo sarebbe rimasto il mio sogno irrealizzato ed è lì a portata di mano.

Ma non voglio baciarla e basta!

Aspetto che anche lei faccia il suo.

A volte le tipe vanno un po' prese di forza, cominci a baciarle anche se si spostano, fai un po' il polipo, a forza di baciarle su tutta la faccia ci stanno. Sticazzi.

Ma lei la conosco! Non voglio sembrare il viscido polipo. Vi dirò... non voglio prendere palo così, da una che conosco, e che rivedrò... 

Voglio che ci stia anche lei... mi appoggio a lei, faccio il 95% del gioco, sono quasi alla sua bocca, ma aspetto che faccia pure lei quel 5%.

Aspetto che faccia quel 5% di ricambiare gli occhi negli occhi, naso contro naso, è poco. Aspetto quel semaforo verde lampante.

Che non arriverà. 

Preferisce star sulle sue e tenere la testa di lato, preferisce che i nostri occhi e nasi non si incontrino, per sicurezza.

Poi la temperatura si raffredda un poco, la incoraggio io allora a chiamare la sua amica. Chiudiamola qui.

 

Poi più avanti nella serata la vedo che balla con un tipo alto. Ma non li ho mai visti baciarsi.

Forse si son baciati, chi lo sa. Erano a stretto contatto, ma mi pareva facesse lo stesso giochino con lui. 

Ogni tanto sbirciavo per curiosità, ogni tanto non volevo guardare per non farmi male.

Ma perché devo sentire male se la bacia un altro che tanto poi al 90% non la scoperà perché son fatte così?

Perché devo sentir male a non baciarla se tanto poi finisce che non la scopo?

Perché cerco di evitare il dolore di sentire male a baciare e non chiudere il cerchio se tanto continuerò a farlo con altre?

Ma ho fatto bene a non affondare e prendermi almeno un uovo (un bacio) oggi o no?

Ho fatto male o bene a far rimanere tutto nell'incertezza? 

 

Lo sapevo che avrei fatto una cazzata il giorno prima a non andare a zoccole.

[decatron [Élite] 2825]

21 minuti fa, Gamebred ha scritto:

 

Un fuori sede è una persona che ha vissuto tutta la sua vita in una città ed è andato a studiare in un'altra... Lui ti sta parlando di qualcuno che ha passato quasi tutta la sua vita in Italia e gli viene chiesto "quando torni a casa" 😛

 

Non vedo comunque la parte negativa del tutto. 

 

[Gamebred [Élite] 7355]

3 minuti fa, decatron ha scritto:

 

Non vedo comunque la parte negativa del tutto. 

 

 

Una persona che ha passato il 98% della sua vita in Italia si sente italiana e si sente offesa se tu gli chiedi "quando torni a casa" e tutte le volte in cui non lo consideri italiano.

Cioè tu ti lamenti che "i tedeschi cercano i tedeschi" ma poi non vedo la parte negativa nel considerare straniero uno che ha passato quasi tutta la sua vita in Italia? 😂