Sonno? No grazie

[Markuzzo [Lurker] 2]

Apro questo topic perché ne ho appena letto uno simile (sempre in questo forum) in cui si ha il "problema" opposto.

Partendo dal presupposto che niente mi obbliga a dormire così poco:

Di soluto dormo dalle 4 alle 6 ore, nonostante ciò il giorno seguente mi sento riposato. Pratico Calisthenics (allenamento a corpo libero), sono alto 1,72 e peso 59kg. Rimango sveglio fino a tardi perché mi piace studiare anche la notte, programmare o comunque stare davanti al PC. Ma non sento il bisogno di dormire! Durante il giorno prendo al massimo 2 caffè (i quali posso farne a meno), non ho mai occhiaie, e riesco a studiare tranquillamente, oltre al fatto di essere sempre iperattivo. Ora mi chiedo: è un atteggiamento che potrebbe portare danni a lungo termine? L'unica cosa in cui posso lamentarmi è il fatto di avere atteggiamenti aggressivi nella mattinata (ma non credo che ciò sia correlato).

Per chi se lo stesse chiedendo: No, non pratico il sonno sonno polifasico, dormo solamente di notte e raramente mi concedo un riposino dopo pranzo (della durata di mezz'ora)

 

Ribadisco il fatto che non sento il bisogno fisico di dormire così tanto. Sarei curioso di sapere cosa ne pensate, oltre alle vostre ore, in modo da confrontarmi.

 

Modificato 24 Gennaio 2020 da Markuzzo

[Giraluna [Partecipante] 9650]

50 minuti fa, Markuzzo ha scritto:

programmare o comunque stare davanti al PC.

Di notte, esporre la vista ad una forte fonte di luce attiva il cervello come fosse giorno, quando si accende l abat jour per svegliarsi. Così agendo spingi, dunque, il tuo sistema nervoso a restare attivo quando, al contrario, dovrebbe prepararsi alla veglia ed, infine, al sonno. 

L aggressività molto probabilmente è legata al numero di ore di sonno ed, appunto, a cosa fai prima di dormire. Il sonno sotto le sei ore produce più cortisolo, che il mattino è biologicamente più alto di per sé. Perciò, se non si dormono le ore minime preposte al suo mantenimento (dalle 7 alle 8 ore) s incorre nel suo innalzamento, che causa, appunto, irritabilità. 

Ciò che fai prima di coricarti influenza la qualità del tuo sonno. Si trattasse di sonno benefico, il riposo che avverti non ti porterebbe all irritazione mattutina. Studiando prima di dormire, ti corichi con lo stress e ti risvegli con lo stress. 

Di notte è bene fare attività riposanti, che includano l utilizzo di luci soffuse. È sconsigliabile l assunzione di cibi proteici nel pomeriggio-sera poiché le proteine bloccano la sintesi della serotonina, inducendo la veglia. 

Per quanto riguarda l attività: non pratico la tua tipologia, ma per esperienza personale posso scriverti che l esercizio fisico va cambiato appena il corpo è abbastanza allenato da trovarlo insufficiente per mantenere la mens sana. Per cui l unico consiglio in tal senso è di chiederti se ne hai abbastanza o ti serve praticare un altro sport. 

[Markuzzo [Lurker] 2]

41 minuti fa, Giraluna ha scritto:

Per quanto riguarda l attività: non pratico la tua tipologia, ma per esperienza personale posso scriverti che l esercizio fisico va cambiato appena il corpo è abbastanza allenato da trovarlo insufficiente per mantenere la mens sana.

Innanzitutto ti ringrazio per avermi risposto.

Non credo di aver afferrato bene il concetto ma cercherò comunque di risponderti: questa attività è abbastanza pesante da affaticare il mio corpo e qualora diventasse "monotona" e facile, ci sono sempre delle varianti per mettermi sotto sforzo. Mi piace allenarmi in questo modo e mi fa stare bene anche mentalmente.

 

Mi chiedevo comunque... continuando con questa strada: avrò qualche sorta di danno permanente? Ho letto un articolo in una persona non ha dormito per una decina di giorni senza avere danni permanenti, quei pochi danni che ha avuto sono stati "curati" dopo una dormita di 12 ore.

[Giraluna [Partecipante] 9650]

35 minuti fa, Markuzzo ha scritto:

è abbastanza pesante da affaticare il mio corpo

T invito a rivalutare il prospetto. Dormendo così poco e lavorando di sera, il tuo corpo è già affaticato. Affaticarlo ulteriormente con questo sport è deleterio a lungo termine. 

Dovresti allenarti alla definizione del tuo fisico piu che stare sotto sforzo. 

35 minuti fa, Markuzzo ha scritto:

continuando con questa strada: avrò qualche sorta di danno permanente?

Non sono un medico. Perciò non faccio diagnosi. Ciò che posso risponderti è che proseguendo così non starai di certo meglio. 

La stasi di un malessere non elimina il malessere. Lo tiene li finché non diventa parte di noi tanto da trovarci in difficoltà appena sotto posti a varie cure. 

Per cui ti consiglio innanzitutto di chiedere il parere di un istruttore; di eliminare il caffè* e di modificare le abitudini che ti ho scritto nell altro post. 

*la macinatura e la tostatura del caffè sono importanti per determinarne la qualità. Se non sono azzeccate, rischiano di dare solo fastidi. 

Una buona macinatura e tostatura portano all assunzione di un solo caffè al giorno, traendone benefici per lo stomaco. Tuttavia, non sei il proprietario di un bar o un produttore di caffè, per sapere se i caffè che ti bevi siano farina fatta bene in casa. Non puoi, in soldoni, essere sicuro che stai bevendo roba di ottima qualità. Inoltre bevendone due il rischio aumenta. Perciò lo eliminere visto il scarso controllo che puoi avere per capire cosa stai bevendo. 

Modificato 24 Gennaio 2020 da Giraluna

[Tony Montana [Élite] 3642]

Ho un caro amico che dorme sulle 5 ore per notte, da quando era ragazzino (ora è oltre i 40).

Ha abitudini di riposo molto regolari e in linea con il suo cronotipo (lui si sveglia prima dell'alba).

E' andato in una clinica del sonno e dopo averlo testato per una settimana, gli hanno detto che semplicemente lui è una tra quelle rarissime persone che ha bisogno di dormire molto meno della media. Non si conoscono gli effetti sul lungo termine, siccome il campione è molto piccolo e sparso.

Se ti risvegli senza bisogno di sveglie dopo 4-5 ore di sonno, è possibile che tu rientri in questa categoria.

Puoi certamente rivolgerti ad una clinica del sonno per maggiori accertamenti ed informazioni.

[Markuzzo [Lurker] 2]

1 ora fa, Tony Montana ha scritto:

gli hanno detto che semplicemente lui è una tra quelle rarissime persone che ha bisogno di dormire molto meno della media.

Inizialmente pensavo proprio a ciò. Boh mi farò controllare e vedo che mi dicono

[sfulcrum [Partecipante] 377]

Il sonno è tutt'altro che una questione passiva, ma è una costellazione di fasi e neuroni che sparano da nucleo a nucleo.

Come in molte cose, esiste una gaussiana, in cui da una parte abbiamo i dormiglioni, dall'altra coloro che dormono poco senza risentirne (aka short sleeper, ma qui è in gran parte genetica) nel mezzo abbiamo le.varie sfumature, rimanendo comunque all'interno della normalità ovvero la funzione gaussiana del non patologico.

Dipende grosso modo da te: se hai sempre dormito poco e senza affaticarti potresti appartenere a una popolazione che ha effettivamente bisogno di meno sonno, potrebbe essere che hai un cronotipo funzionante meglio in orari serali (come me) e magari sacrifichi qualche ora al sonno per farti gli affacci tuoi oppure ambedue.

Fare approfondimenti di II-III livello in un apparentemente sano lo vedo poco sensato; se semplicemente vedi che ti affatichi cerca di ridurre il surmenage serale.

Modificato 26 Gennaio 2020 da sfulcrum