Espatrio - Andare a vivere in un altro Paese - 4 italians who want to live better

[decatron [Élite] 2825]

In questi mesi (in cui sto accumulando capitale) sto continuando a studiare i vari paesi dove eventualmente emigrare. Vi faccio un breve sunto in base alle svariate informazioni che ho raccolto (ho parlato con moltissime persone residenti all'estero o che sono rientrate)

Come dice giustamente @IO.SI.TU.NO UK è da sconsigliare, se non per una breve capatina a Londra per un discorso di figa multiculturale. Probabilmente avrà un serio peggioramento negli anni a seguire, tuttavia essendo un paese anglosassone si riprenderà, perché nonostante sono tutti alcolizzati sono allo stesso tempo efficienti (non a caso hanno colonizzato il mondo).

Punterei un occhio sull'Irlanda, in quanto ha un'economia in forte crescita per via delle varie aziende che stanno investendo lì dopo la Brexit (e continueranno a farlo). Inoltre a livello sociale a quanto pare sono simili agli italiani quindi si sta bene in quel senso, ma a livello sanitario è una situazione abbastanza particolare essendo un sistema privato e non dei migliori. Il meteo? Non ne parliamo neanche va.

Germania, al momento è ancora il motore d'Europa, ha avuto un lieve calo con il covid ma quelli si sono ripresi dopo aver perso due guerre mondiali figurati se si preoccupano di un virus. Straconsigliato se lavorate nel settore informatico o se siete ingegneri. Puntate alla parte Sud o Ovest (Francoforte, Stoccarda ecc), non solo si guadagna di più (e si spende di più ovviamente) ma sono meno razzisti e più tolleranti con gli Italiani.

(Non ho ben capito perchè molti tedeschi emigrano in Svezia, ci sono stato e non mi ha colpito più della Germania.. decisamente..)

Valutate questi due paesi: Danimarca e Norvegia, ottime retribuzioni (stipendio medio 5k mensili) e ottima qualità della vita (in termini di servizi..), svantaggi: abituarsi al freddo quello vero e alle giornate corte, vita sociale abbastanza scadente specialmente se non siete in città grandi.

Poi c'è la Svizzera di cui parla @fffff98 che economicamente parlando è un paradiso e tutto funziona ecc. Eppure molti italiani che sono lì tendono a tornare qui in Italia, razzismo accentuato (e li capisco) e movida praticamente abbastanza scadente (per non dire inesistente). (p.s. @fffff98 se hai qualcosa da suggerire riguardo quel discorso di investimenti ti va di scrivere qualcosa? Grazie)

Il resto d'Europa non la considero o comunque non mi sono informato.

Personalmente per il momento ho come obiettivo Stati Uniti e dovrò farmi necessariamente prima un periodo in UK o Irlanda.

Sebbene non esiste più il "sogno americano" ci sono ottime possibilità di sistemarsi abbastanza bene, seppur i contro sono svariati:
-sanità privata -ti possono sparare addosso in ogni momento - se stai in difficoltà nessuno ti guarda in faccia.

E' interessante anche prendere in considerazione L'Australia, è in continua crescita e non ha subito gli effetti negativi del lockdown. La sto ancora valutando il problema è che la fauna locale mettono a dura prova la mia entomofobia.

Per il Canada ancora non ho capito se vale la pena, sto valutando di fare il Working Visa lì.

 

Concluso l'elenco vorrei lasciare un pensiero personale:

Vi invito a non fare l'errore che ho fatto per anni, ovvero valutare il posto in base ai soldi che metti in tasca.

Non ha molto senso andare in una nazione che ci disgusta solo perchè "mi danno tot k al mese e sennò dove li prendo?" , peggio ancora se uno pensa "eh vabbè accumulo accumulo poi alla pensione me li godo"....... sto cazzo!

La vita è ora, è oggi e il tempo è un fottuto bene prezioso e tot k al mese non valgono un cazzo se quel mese lo hai vissuto di merda. E se quei mesi si accumulano e diventano anni ti ritrovi ad aver buttato una vita in un posto di merda.

In passato probabilmente non lo avrei detto ma oggi penso meglio stare come @^'V'^ su un'isola prendendo anche solo 1000 euro al mese mentre ti godi l'oceano ogni pomeriggio piuttosto che stare buttato in Siberia rinchiuso in una stanza solo perchè ti pagano qualche migliaio di euro in più.

Ovviamente non sto dicendo di andare necessariamente dove sta il sole e la movida ma semplicemente di allinearsi con se stessi, magari ti piace la neve tutto l'anno e l'aurora boreale quindi ben venga che te ne vai a lavorare in Norvegia.

 

[mrjako [Partecipante] 2842]

La grossa inculata di noi europei è che i paesi con la figa più bella del mondo sono anche i più ostici per viverci e lavorarci, clima di merda la maggior parte dell'anno, popolo locale molto chiuso verso lo straniero.

I paesi invece dove c'è un bel clima, si mangia bene e ci si riesce ad integrare meglio con la gente del posto sul lato lavoro e figa lasciano un po' a desiderare...

O ci sono eccezioni che hanno tutto il pacchetto completo? 

(Discorso lavoro da remoto apparte ovviamente)

Modificato 18 Aprile 2021 da mrjako

[Guts [Partecipante] 129]

@decatron Ma per il discorso di ottenere i visti lavorativi per i paesi extra UE come USA, Canada ed Australia come stai affrontando il problema? Avresti qualche consiglio od info utile?

Un grosso Grazie.

Modificato 18 Aprile 2021 da Guts

[Maldoner [Élite] 3637]

Ma @decatrontu di cosa ti occupi?

Cosa andresti a fare in un altro paese?

[fffff98 [Partecipante] 760]

13 ore fa, decatron ha scritto:

Poi c'è la Svizzera di cui parla @fffff98 che economicamente parlando è un paradiso e tutto funziona ecc. Eppure molti italiani che sono lì tendono a tornare qui in Italia, razzismo accentuato (e li capisco) e movida praticamente abbastanza scadente (per non dire inesistente). (p.s. @fffff98 se hai qualcosa da suggerire riguardo quel discorso di investimenti ti va di scrivere qualcosa? Grazie)

razzismo accentuato dove? Va che la svizzera mica finisce a bellinzona eh...

Movida scadente... bro ma te stai andando a fare i soldi o a fare le vacanze?

Che poi tra l'altro non è vero...

Investimenti semplicemente devi andare in un paese dove non tassano il capital gain, Belgio Lux o Svizzera, lavorare 10 anni investire tutto e dovresti arrivare al milione

[Roose Bolton [Partecipante] 6454]

14 ore fa, decatron ha scritto:

Germania, al momento è ancora il motore d'Europa, ha avuto un lieve calo con il covid ma quelli si sono ripresi dopo aver perso due guerre mondiali figurati se si preoccupano di un virus. Straconsigliato se lavorate nel settore informatico o se siete ingegneri. Puntate alla parte Sud o Ovest (Francoforte, Stoccarda ecc), non solo si guadagna di più (e si spende di più ovviamente) ma sono meno razzisti e più tolleranti con gli Italiani.

io ho sentito che se sei il classico italiano 170 cm col fisico a pera le donne locali ti schifano e se vuoi combinare qualcosa o pay o seghe, confermi?

[decatron [Élite] 2825]

16 ore fa, Guts ha scritto:

@decatron Ma per il discorso di ottenere i visti lavorativi per i paesi extra UE come USA, Canada ed Australia come stai affrontando il problema? Avresti qualche consiglio od info utile?

Un grosso Grazie.

In linea teorica il più facile è l'Australia perchè ti permette di andare lì per un anno e puoi rinnovare tranquillamente. La soluzione migliore per l'australia è studiare qui un lavoro che è molto ricercato lì (ad esempio parrucchiere), poi una volta appreso il mestiere fai il visto ti metti a lavorare ti fai amico il proprietario e ti fai sponsorizzare. Ovviamente devi trovare un proprietario che ti sponsorizza subito, non dare retta a quelli che dicono "tranquillo ti sponsorizzo al termine dei due anni" che ti lasciano in mezzo ad una strada. Per fortuna gli Italiani in Australia sono ben apprezzati (a differenza di altri paesi europei aimè), quindi trovi facilmente chi ti sponsorizza. Ti conviene vedere le figure più richieste. (Sconsiglio altamente quelle sanitarie).

Canada: Sta investendo molto sull'immigrazione, pensa che vanno in Sud america a proporre alle ragazze di andare a vivere lì a patto che facciano figli (fanno proprio dei contratti!), stesso discorso lì ti conviene andare con il working holiday (dura solo 6 mesi però) e trovare subito qualcuno che è interessato a sponsorizzarti il visto, ovviamente devi sempre avere un lavoro che è richiesto lì, come cameriere non ti sponsorizza quasi nessuno.

Usa: E' la più problematica perchè non rilascia visti come Canada e Australia, tuttavia se ti informi bene nel web ci sono agenzie specializzate che ti fanno lavorare lì come cameriere durante le varie stagioni (fanno visti di diversi mesi e i visti sono limitati). Nel momento in cui hai quei visti sta a te farti i giusti agganci e le conoscenze. Se vai nei gruppi facebook di italiani in usa ti diranno cose tipo "per venire qui devi saper fare cose che gli americani non sanno fare" frase stupida e generica in quanto se chiede ulteriori spiegazioni non sanno dartele, detto questo se sei uno chef (essendo italiano) ad esempio hai ottime possibilità di essere sponsorizzato. Mentre già il discorso parrucchiere qui è diverso perchè non ti sponsorizzano come accade in Australia (il parrucchiere possono farlo anche gli americani no?). Tuttavia puoi anche decidere di investire 100k dollari (mi sembra fosse il minimo) per ottenere il visto da imprenditore e avviare lì la tua attività.

La soluzione più fast e veloce ovviamente è innamorarvi di una locale e ottenere l'apposito visto per i fidanzati che vi permette di stare lì. E come ho già detto lì adorano gli Italiani quindi non è difficile trovare una compagna o un compagno.

[decatron [Élite] 2825]

2 ore fa, Roose Bolton ha scritto:

io ho sentito che se sei il classico italiano 170 cm col fisico a pera le donne locali ti schifano e se vuoi combinare qualcosa o pay o seghe, confermi?

Quelli così sono schifati un po' ovunque mi sa.

Le tedesche sono donne come tutte le altre, l'unica differenza rispetto a molte italiane è che non badano troppo a quanto guadagni, per il semplice fatto che i soldi già li hanno e non hanno bisogno di diventare parassite del tizio sistemato di turno.

[IO.SI.TU.NO [Partecipante] 3662]

1 ora fa, decatron ha scritto:

Quelli così sono schifati un po' ovunque mi sa.

Le tedesche sono donne come tutte le altre, l'unica differenza rispetto a molte italiane è che non badano troppo a quanto guadagni, per il semplice fatto che i soldi già li hanno e non hanno bisogno di diventare parassite del tizio sistemato di turno.

La cosa che mi fa ridere di molte italiane (ma anche altre tipe provenienti da paesi disagiati), è il fatto che di base se la tirano come se aspettassero la versione più ricca e figa di Brad Pitt...

Per poi accontentarsi di quello che ha ricevuto in eredità il monolocale, l'Audi del 2005 e ha il contratto indeterminato a 1200€ al mese.

Si sentono sistemate con poco 😂

Amano proprio la prospettiva di fare la vita mediocre, come del resto l'italiano medio in generale.

Si sentono arrivati.
 

C'è proprio un iter di domande che seguono una dopo l'altra:

"ma che bella macchina...quanto costa?"  (magari vale 10k ma tanto non ci capiscono niente)

"ma scusa ma che lavoro fai per permettertela?"

"abiti da solo?"

"hai già figli?"

Se arrivi alla domanda "hai già figli?" nella sua testa sei uno di quei bei polletti che spera di farcire e poi far entrare nel forno..

 

 

Modificato 19 Aprile 2021 da IO.SI.TU.NO

[Guts [Partecipante] 129]

@decatron Mi è venuta in mente un altra domanda. Quanto sono utili le certificazioni linguistiche sull'inglese, tipo IELTS o TOEFL (se uno raggiunge il livello C1)? Servono o sono soldi buttati?