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Non so che fare


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Eagle11

Ciao ragazzi,

Scrivo questo post credo più per uno sfogo, ma anche per sapere come muovermi ora, se quello che sto vivendo e come mi sento sia normale, e perché no qualche consiglio su come gestirmi (anche se già mi sono stati dati)
Ho scritto ciò che mi è successo ultimamente qui:

https://www.italianseduction.club/forum/t-74455-ogni-volta-la-stessa-storia/

Alla base di ciò, io ora sono in vacanza e sto cercando di divertirmi e di non pensare a questa ragazza, ma nonostante tutto ci penso e in parte lei mi manca.
È da quando sono partito che non la sento (da circa una settimana 0 contatti).
Da quando sono in vacanza sono stato a due feste ed ho rimediato ad entrambe, anche se per motivi logistici non ho avuto rapporti.
Il fatto però è che mentre ero con queste ragazze, non ero per nulla preso e la mia mente andava sempre da lei.
Io non so definire se sono innamorato o meno, però mi trovo spesso a pensarci e a vedere quando è o non è online su whatsapp (non ha altri social). Inoltre sono quasi sicuro che già si stia rivedendo con il suo ex zerbino(il fatto che sia online su whatsapp fino alle 5 di mattina sono sicuro che è per il fatto che stia chattando con lui) e questa cosa mi fa male, e quando non la vedo online sto ancora peggio... Quando succede questo spengo il telefono e mi dico " basta, non ci pensare!", Ma poi è un ritornello continuo.
A volte penso che devo continuare su questa linea, ovvero non contattarla e lasciarla andare e se sarà tornerà lei o al massimo dimenticarla e ritrovare me stesso (a settembre quasi sicuramente ci rivedremo perché per forza di cose devo andare a trovare i suoi), oppure se ricontattarla e provare a ricreare qualcosa.
So che è stato un rapporto malato e che devo resistere, ma pensarla che mi stia dimenticando e ancora peggio stia preferendo altro a me mi fa uscire di testa.
Sono incazzato per tutto quello che è successo, con lei e con me per aver incentrato il rapporto più sul sesso senza creare qualcos'altro.
Non so se a mancarmi di più sia lei o l'intimità e il sesso con lei, ma è come un tarlo nella testa. 
Il fatto è che io non sono in grado di perdonare, o meglio se lo facessi mi sentirei un verme verso me stesso (forse questo è un mio grande limite) a maggior ragione se dovessi fare ancora io dei passi per riavvicinarla quando lei non sta facendo assolutamente nulla, anzi forse ha trovato giovamento nell'essersi liberata di me. Dall'altra parte sento un pezzo di me che vorrebbe riavvicinarla.
Tutte queste cose mi stanno fottendo il cervello e sento un vuoto che pesa dentro.

Mi sento umiliato, confuso e non riesco a decifrare la situazione ne me stesso in questo momento.

Modificato da Eagle11
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Alessio.97

@Eagle11 semplicemente accetta che non ti vuole. Cancella il suo numero, cancella le chat, eliminala dai social e vai avanti con la vita.

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ArmandoBis

Lei come donna non ti interessa minimamente.

Semplicemente, con il suo comportamento sconclusionato, ha involontariamente toccato corde profonde della tua interiorità.

È su queste cose che stai rimuginando.

Onestamente, non saprei che consiglio darti. Fossi al posto tuo, proverei a cercare di rievocare alla mente un episodio o situazione topica che vi riguarda cercando di concentrare la mente su di esso, cioè escludendo ogni altra sensazione, e ripeterei questo esercizio più volte al giorno.

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Brendaaa
3 ore fa, ArmandoBis ha scritto:

 

Onestamente, non saprei che consiglio darti. Fossi al posto tuo, proverei a cercare di rievocare alla mente un episodio o situazione topica che vi riguarda cercando di concentrare la mente su di esso, cioè escludendo ogni altra sensazione, e ripeterei questo esercizio più volte al giorno.

Interessante. Vuoi dire che si deve concentrare su un episodio 'brutto' della loro storia per amplificare le sensazioni negative rispetto a lei? 

È una tecnica conosciuta o l'hai inventata tu? 

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ArmandoBis
1 ora fa, Brendaaa ha scritto:

Interessante. Vuoi dire che si deve concentrare su un episodio 'brutto' della loro storia per amplificare le sensazioni negative rispetto a lei? 

È una tecnica conosciuta o l'hai inventata tu? 

È una tecnica che ho mutuato dal buddhismo e che utilizzo quando comincio a sentirmi depresso.

In questo caso, cerco di distogliere la mia attenzione da tutto ciò che mi circonda per concentrarmi sulla sensazione di depressione.

Voglio che nella mia mente ci sia solo depressione e niente altro.

Però, più cerco di metterla a fuoco, di oggettivarla, più mi sfugge. E sfuggendomi, anche il senso di paralisi e di inadeguatezza tende a dileguarsi.

Nel caso del nostro amico, certi pensieri si impongono alla sua attenzione come se fossero oggetti reali presenti nel mondo esterno.

In realtà sono frutto di tutta una serie di ragionamenti che si richiamano l'uno con l'altro, in una sorta di loop, per cui continua a pensare sempre alle stesse cose.

Ma questi pensieri non hanno alcun contenuto reale, sono delle costruzioni della mente.

Cercare di osservarli semplicemente, senza giudicarli, può essere un modo per coglierne l'inconsistenza, o comunque per attenuarne il peso.

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Eagle11
18 ore fa, Alessio.97 ha scritto:

@Eagle11 semplicemente accetta che non ti vuole. Cancella il suo numero, cancella le chat, eliminala dai social e vai avanti con la vita.

Ci sto facendo i conti, e credimi sto cercando di andare avanti e divertirmi... In parte ci sto riuscendo, ma in parte ci penso, comunque ci ero molto legato.

13 ore fa, ArmandoBis ha scritto:

Lei come donna non ti interessa minimamente

Non so, ci sono cose di lei che proprio non sopportavo, ma altre che mi piacevano tantissimo (parlo per entrambe a livello caratteriale).

Inizialmente pensavo che tra noi non potesse esserci nulla proprio per il motivo che dici tu, ma poi con il tempo non so se le cose sono cambiate da parte mia.

Il fatto è che probabilmente hai fatto centro, infatti non riesco a capire se ci penso e ci sto così proprio perché ha toccato tasti dolenti per me o perché provo qualcosa.

Comunque ti ringrazio molto per il consiglio, e cercherò di seguirlo; forse in parte già lo stavo seguendo: quando mi vengono in mente le cose belle di lei, come auto difesa cerco di pensare a tutti quegli aspetti che non sopportavo.

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ArmandoBis
47 minuti fa, Eagle11 ha scritto:

Ci sto facendo i conti, e credimi sto cercando di andare avanti e divertirmi... In parte ci sto riuscendo, ma in parte ci penso, comunque ci ero molto legato.

Non so, ci sono cose di lei che proprio non sopportavo, ma altre che mi piacevano tantissimo (parlo per entrambe a livello caratteriale).

Inizialmente pensavo che tra noi non potesse esserci nulla proprio per il motivo che dici tu, ma poi con il tempo non so se le cose sono cambiate da parte mia.

Il fatto è che probabilmente hai fatto centro, infatti non riesco a capire se ci penso e ci sto così proprio perché ha toccato tasti dolenti per me o perché provo qualcosa.

Comunque ti ringrazio molto per il consiglio, e cercherò di seguirlo; forse in parte già lo stavo seguendo: quando mi vengono in mente le cose belle di lei, come auto difesa cerco di pensare a tutti quegli aspetti che non sopportavo.

Una precisazione: l'osservazione dei pensieri dovrebbe essere distaccata.

Se viene in mente un ricordo che suscita sentimenti positivi concentrarsi sul ricordo senza giudicare il suo contenuto, idem per quanto riguarda la sensazione positiva, osservarla senza cercare di rinforzarla né di smorzarla.

Lo stesso se viene in mente un ricordo, o un pensiero, penoso che riguarda ciò che è stato con lei o fantasie sul futuro.

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skyluke
Il 6/8/2020 alle 22:06 , Eagle11 ha scritto:

Ciao ragazzi,

Scrivo questo post credo più per uno sfogo, ma anche per sapere come muovermi ora, se quello che sto vivendo e come mi sento sia normale, e perché no qualche consiglio su come gestirmi (anche se già mi sono stati dati)
Ho scritto ciò che mi è successo ultimamente qui:

https://www.italianseduction.club/forum/t-74455-ogni-volta-la-stessa-storia/

Alla base di ciò, io ora sono in vacanza e sto cercando di divertirmi e di non pensare a questa ragazza, ma nonostante tutto ci penso e in parte lei mi manca.
È da quando sono partito che non la sento (da circa una settimana 0 contatti).
Da quando sono in vacanza sono stato a due feste ed ho rimediato ad entrambe, anche se per motivi logistici non ho avuto rapporti.
Il fatto però è che mentre ero con queste ragazze, non ero per nulla preso e la mia mente andava sempre da lei.
Io non so definire se sono innamorato o meno, però mi trovo spesso a pensarci e a vedere quando è o non è online su whatsapp (non ha altri social). Inoltre sono quasi sicuro che già si stia rivedendo con il suo ex zerbino(il fatto che sia online su whatsapp fino alle 5 di mattina sono sicuro che è per il fatto che stia chattando con lui) e questa cosa mi fa male, e quando non la vedo online sto ancora peggio... Quando succede questo spengo il telefono e mi dico " basta, non ci pensare!", Ma poi è un ritornello continuo.
A volte penso che devo continuare su questa linea, ovvero non contattarla e lasciarla andare e se sarà tornerà lei o al massimo dimenticarla e ritrovare me stesso (a settembre quasi sicuramente ci rivedremo perché per forza di cose devo andare a trovare i suoi), oppure se ricontattarla e provare a ricreare qualcosa.
So che è stato un rapporto malato e che devo resistere, ma pensarla che mi stia dimenticando e ancora peggio stia preferendo altro a me mi fa uscire di testa.
Sono incazzato per tutto quello che è successo, con lei e con me per aver incentrato il rapporto più sul sesso senza creare qualcos'altro.
Non so se a mancarmi di più sia lei o l'intimità e il sesso con lei, ma è come un tarlo nella testa. 
Il fatto è che io non sono in grado di perdonare, o meglio se lo facessi mi sentirei un verme verso me stesso (forse questo è un mio grande limite) a maggior ragione se dovessi fare ancora io dei passi per riavvicinarla quando lei non sta facendo assolutamente nulla, anzi forse ha trovato giovamento nell'essersi liberata di me. Dall'altra parte sento un pezzo di me che vorrebbe riavvicinarla.
Tutte queste cose mi stanno fottendo il cervello e sento un vuoto che pesa dentro.

Mi sento umiliato, confuso e non riesco a decifrare la situazione ne me stesso in questo momento.

ho letto la tua storia.

Se avessi un po' di cinismo in più capiresti che lei è piuttosto squilibrata come personaggio e non merita tutte queste tue preoccupazioni, non è una persona con cui ci potresti guadagnare qualcosa ad averla come fidanzata. Sapresti anche che non tutte le ragazze sono così e cercheresti un altra più bella e con più equilibrio.

Sapresti anche che lei inevitabilmente trasferirà questo suo comportamento sul suo ex e, prima o poi, la bomba esplode di nuovo e chissà perchè ad un certo punto si ricorderà di te e che forse ha sbagliato e che forse lei provava qualcosa ma non aveva capito etc...

Tu prendi atto della persona che è lei e sparisci e non fare assolutamente nulla verso di lei. Se possibile io non andrei neanche ad incontrare i suoi genitori (mi pare avessi scritto che dovevi andare).

Da parte tua hai scritto spesso che volevi da lei una specie di aiuto per tuoi problemi etc... ecco questo è il problema di base secondo me perchè tu cerchi da lei (o da altre) una specie di supporto che non ti potranno mai dare, al contrario dovresti essere tu il loro supporto. Non è semplice farlo, ti capisco e comprendo il senso di mancanza che provi per lei, il pensiero che continuamente va sempre li, perchè son tutte cose che ho provato anche io.

Però secondo me non c'è altro da fare che tagliare i ponti con questa qui e crescere personalmente, nel senso di non cercare più il supporto psicologico degli altri, ma anzi fare in modo che siano gli altri cerchino il tuo supporto.

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Eagle11
Inviato (modificato)
42 minuti fa, skyluke ha scritto:

Se possibile io non andrei neanche ad incontrare i suoi genitori (mi pare avessi scritto che dovevi andare).

Purtroppo devo per forza... Inoltre sono molto legato alla famiglia, tanto che poco fa la madre ( che non sa cosa c'è stato con la figlia, e che mi vuole bene come un figlio) mi ha scritto se va tutto bene.

È una situazione ai limiti del paradossale, perché io sto cercando di evitare qualsiasi contatto con questa ragazza e di non farle sapere nulla di me, ma anche indirettamente è impossibile questa cosa.

Il 7/8/2020 alle 07:14 , ArmandoBis ha scritto:

 

 

42 minuti fa, skyluke ha scritto:

Da parte tua hai scritto spesso che volevi da lei una specie di aiuto per tuoi problemi etc... ecco questo è il problema di base secondo me perchè tu cerchi da lei (o da altre) una specie di supporto che non ti potranno mai dare, al contrario dovresti essere tu il loro supporto. Non è semplice farlo, ti capisco e comprendo il senso di mancanza che provi per lei, il pensiero che continuamente va sempre li, perchè son tutte cose che ho provato anche io.

Però secondo me non c'è altro da fare che tagliare i ponti con questa qui e crescere personalmente, nel senso di non cercare più il supporto psicologico degli altri, ma anzi fare in modo che siano gli altri cerchino il tuo supporto.

Si in effetti ad avermi mandato ancora più giù il morale è stato il bisogno che ho avuto in quel periodo della sua presenza.

Credimi, a livello morale e psicologico è stato un evento più unico che raro che io chiedessi il supporto di qualcuno, anzi sono sempre stato io a darlo, compreso per lei (cosa che lei ha anche sminuito) dicendo che parecchie volte vedendola star male io la ignoravo (quando eravamo ancora amici). Su questo punto spesso molte persone (compresa lei) mi rimproverano il fatto che mi chiudo e non cerco mai aiuto cercando di superare tutto da solo.

Chiesi il suo supporto perché stavo passando una situazione che ritenevo più grande di me e stavo veramente una merda, e per una volta ero io che avevo il bisogno di essere sostenuto (cosa che credo che a tutti, almeno una volta nella vita, sia capitata). Poi quella cosa per fortuna si è risolta ed ora quel bisogno non c'è più; sto cercando di rimettermi in gioco (ancora con scarsi risultati, non ho più la brillantezza di prima nell'approcciare, ieri infatti sono andato a ballare e non ho concluso nulla, sembra che abbia dimenticato come si fa ahah) anche se a lei ci penso. Infatti sto cercando di mettere in atto i consigli di @ArmandoBis per rendere la pillola meno amara.

Il 7/8/2020 alle 07:14 , ArmandoBis ha scritto:

Lei come donna non ti interessa minimamente

Non sto mettendo in dubbio ciò che dici, anzi forse è probabile che sia come dici tu; però come ho detto non riesco a definire cosa provi per lei... Ti volevo chiedere come hai dedotto questa cosa?

Modificato da Eagle11
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Back Door Man

Ho letto l'altro post.

Sono tutte triangolazioni. Sai che vuol dire?

C'è (quasi) sempre un terzo incomodo nella tua testa. Può essere il fidanzato di lei, o l'ex oppure la madre di lei etc.

La meglio risposta, a mio parere, è questa:

Il 29/7/2020 alle 13:32 , Caraibika ha scritto:

Con le donne se perdi la capacità di mandarle a fanculo quando fanno qualcosa che non ti aggrada, o a farlo per riprenderti i tuoi spazi, hai già perso. E' brutto da dire, ma più andrai in cerca di sentimenti, amore, certezza di essere l'unico, più risulterai bisognoso e genererai in loro una repulsione verso di te. Devi imparare a stare bene da solo, fino a quando continuerai a proiettare il tuo bisogno di validazione sugli altri prenderai bastonate. Le donne si avvicinano e fanno di tutto per tenerti quando vedono che sei solido, indipendente e hai una vita soddisfacente, non vogliono una persona che dipenda da loro per sentirsi completa.

Modificato da Back Door Man
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