Insultato da donna ubriaca/ignorante

[Outsider [Élite] 5806]

Il 15/4/2023 at 15:30, KeanB ha scritto:

Ciao ragazzi, vorrei un vostro parere su una situazione che mi è capitata ieri. Ho suonato con il mio gruppo in un locale, pieno di gente, tanti complimenti e apprezzamenti nei miei/nostri confronti. Se non che, a concerto finito, io stavo mettendo a posto la roba e si avvicina una tipa (bella figa, un 8 decisamente) che viene a salutare il proprietario del locale (mio caro amico). Io subentro nella conversazione facendo una battuta su una roba che non è piaciuta molto a questa ragazza, che però ha reagito normalmente, come farebbe una qualsiasi ragazza…cioè in modo scherzoso e fintamente arrabbiato. Un mio amico che era lì però, che è solito scherzare con me, comincia a dirmi cose del tipo “Vabé ma a lui mo gli meno io fuori…”, ma in modo assolutamente amichevole, come si farebbe tra amici. Cioè scherziamo spesso così…solo che questa qui, evidentemente alticcia e ignorante come una capra (bestemmiava a tutto spiano davanti a tutti) comincia a insultarmi anche lei, dicendo che ero stupido e altri appellativi, chiudendo anche con un “pure pelato” (sono totalmente rasato a livelli lametta ma comunque penso di essere un bel ragazzetto, ho un bel viso). 

Io inizialmente ho reagito con questa battuta: “sicuramente sono più pelato che stupido”. Però lei comunque continuava, al che ho deciso di cominciare ad ignorarla perché mi sembrava troppo stupido continuare a darle retta e abbassarmi al suo livello.  Non nascondo però che la cosa mi ha dato un po’ fastidio, perché come cazzo ti permetti? Ma chi ti conosce?

Solo che non so, avrei dovuto cercare la rissa insultandola a mia volta? Perché poi c’erano anche suoi amici vicino, se l’avessi insultata (era alticcia) sicuro si sarebbe finiti in pseudo rissa. 
 

Però boh, che cazzo di capra. Bona ma una capra assoluta.

Il fatto è che sarebbe toccato ai suoi amici tenerla a posto, sopratutto se ubriaca. Il fatto che non ci siano arrivati già fa pensare a gente da niente, e penso tu abbia fatto bene ad evitare l’escalation.

Anche perché avevi a che fare con una persona non padrona delle sue azioni. Dalla parte del torto, nel caso di litigata, ci passavi comunque tu.

 

[KeanB [Partecipante] 1260]

Il 20/4/2023 at 10:41, Outsider ha scritto:

Il fatto è che sarebbe toccato ai suoi amici tenerla a posto, sopratutto se ubriaca. Il fatto che non ci siano arrivati già fa pensare a gente da niente, e penso tu abbia fatto bene ad evitare l’escalation.

Anche perché avevi a che fare con una persona non padrona delle sue azioni. Dalla parte del torto, nel caso di litigata, ci passavi comunque tu.

 

Ma gli amici manco se ne saranno accorti, non è che urlava o sbraitava ma parlava normalmente. 

Comunque, me ne sono dimenticato il giorno dopo :D 

[gelsomino [Partecipante] 6789]

Il 15/4/2023 at 15:30, KeanB ha scritto:

Però boh, che cazzo di capra. Bona ma una capra assoluta.

per le regole di relazione interpersonale ,sei stato in primis tu a violarle, inserendoti in una conversazione a cui non avevi alcun "diritto" ad intervenire...

e secondo il tuo amico ha rincarato la dose per i motivi suddetti prima ,lui ha usato te per intervenire...

e l'ha fatta passare per una bimbetta

io non le do torto per la reazione, si per i modi, 

mancanza di self control..

[^'V'^ [Aivia Demon] 160830]

Il 15/4/2023 at 14:30, KeanB ha scritto:

Ciao ragazzi, vorrei un vostro parere su una situazione che mi è capitata ieri. Ho suonato con il mio gruppo in un locale, pieno di gente, tanti complimenti e apprezzamenti nei miei/nostri confronti. Se non che, a concerto finito, io stavo mettendo a posto la roba e si avvicina una tipa (bella figa, un 8 decisamente) che viene a salutare il proprietario del locale (mio caro amico). Io subentro nella conversazione facendo una battuta su una roba che non è piaciuta molto a questa ragazza, che però ha reagito normalmente, come farebbe una qualsiasi ragazza…cioè in modo scherzoso e fintamente arrabbiato. Un mio amico che era lì però, che è solito scherzare con me, comincia a dirmi cose del tipo “Vabé ma a lui mo gli meno io fuori…”, ma in modo assolutamente amichevole, come si farebbe tra amici. Cioè scherziamo spesso così…solo che questa qui, evidentemente alticcia e ignorante come una capra (bestemmiava a tutto spiano davanti a tutti) comincia a insultarmi anche lei, dicendo che ero stupido e altri appellativi, chiudendo anche con un “pure pelato” (sono totalmente rasato a livelli lametta ma comunque penso di essere un bel ragazzetto, ho un bel viso). 

Io inizialmente ho reagito con questa battuta: “sicuramente sono più pelato che stupido”. Però lei comunque continuava, al che ho deciso di cominciare ad ignorarla perché mi sembrava troppo stupido continuare a darle retta e abbassarmi al suo livello.  Non nascondo però che la cosa mi ha dato un po’ fastidio, perché come cazzo ti permetti? Ma chi ti conosce?

Solo che non so, avrei dovuto cercare la rissa insultandola a mia volta? Perché poi c’erano anche suoi amici vicino, se l’avessi insultata (era alticcia) sicuro si sarebbe finiti in pseudo rissa. 
 

Però boh, che cazzo di capra. Bona ma una capra assoluta.

Se sono le prime volte che ti succede che una figa ti sbraita contro davanti agli esseri umani, so che può dare molto fastidio perché non sai come comportarti, metterla in stand by con una capata è cosa tra gentiluomini ma alle donne non è fatta questa cortesia. 

Il fatto che ti si dica di ignorarla (regola d'oro in genere se non sta progredendo attivamente verso un intercorso sessuale con te o una relazione romantica) è corretto in molti casi - dopo ci torno, per il mio umile punto di vista.

Ma è anche una farsa, perché non la stavi ignorando de facto. 

Avresti dovuto fingere, di ignorarla, raccontarti che non ti abbassi al suo livello ecc. 

Di fatto hai addirittura riflettuto sulla bellezza del tuo faccino quando ti ha descritto come pelato. 

Ossia, stavi pensando delle cose in relazione a delle cose che ti ha detto una figa ubriaca e non accompagnata. 

Stavi reagendo di fatto. 

Puoi fare finta di non reagire la prossima volta che ti succede, ma staresti facendo finta. 

Da una prospettiva diversa (faccio presto a parlare, ho passato 18 anni a farmi insultare da donne ubriache e pazze nei locali, per lavoro, e non è stato facile i primi anni) posso dirti che le puoi essere molto riconoscente perché ti ha mostrato dei tuoi weak point o degli exploit che forse nascondi finanche a te stesso. 

Puoi vederla come una maestra, e al contempo puoi vedere la situazione con spirito socratico per cui se un asino ti scalcia non ti ci incazzi perché è un asino, fa questo, scalcia chi gli va dietro e si tratta di non andargli dietro, non di bastonare ogni asino per essere un asino. 

Le due prospettive sono vere e non si autoescludono. 

Ora dici che non ti interessa più, ma potresti aver passato tempo prezioso in pensieri controfattuali. 

"Se avessi risposto X, se il mio amico si fosse fatto i cazzi suoi, se ci fosse stato un accompagnatore imbarazzato a morte che l'avesse esfiltrata, se non mi fossi inserito nella conversazione, ecc."

Non sono andati così i fatti e non sarebbero potuti andare altrimenti visto come sei, cosa provi, la voglia che hai di inserirti in un discorso con il capo e una bella tipa, la voglia che ha il tuo amico di usarti per inserirsi e fare il simpatico, ecc. 

Ma c'è il fatto reale che delle cose che ha detto una tipa ubriachella ti hanno colpito. 

Puoi fare finta di ignorare la prossima, ma rimangono i weak point e gli exploit nella tua organizzazione interna ed in relazione all'esterno. 

Sono cose che puoi decidere di affrontare adesso, perché in una relazione romantica reale non potrai ogni volta fare finta di ignorarla, di fregartene. 

E' paradossale, se te ne freghi di lei come mai ci stai insieme? 

E questo lato tuo. 

Parliamo invece di lei. 

Come mai ha usato come strategia di coping tutto quell'alcool? 

Cosa le è successo di recente che non ha saputo affrontare o dividere in pezzetti affrontabili, e l'ha portata a dirsi che avrebbe bevuto solo un drink finendo poi per superare i quattro? 

Io stesso ho avuto periodi di stress troppo prolungati, traumi concatenati, poche ore di sonno per troppi mesi. 

In quei casi se mi capitava di bere più alcool del preventivato, ho avuto reazioni aggressive o offensive di cui nei giorni seguenti mi sono vergognato a morte. 

Non dico che questo sia esattamente il caso di lei, ma sei sicuro che il giorno dopo lei non si sia vergognata moltissimo di averti dato del pelato o di aver reagito a quel modo? 

Sei sicuro oltre ogni ragionevole dubbio, che non venga da un periodo di merda che le ha fatto cercare un improbabile auto medicamento con sostanze - tipo alcool - che l'hanno fatta reagire in un modo che la sta facendo sentire in tremendo imbarazzo? 

Non solo gli asini, in quando stupide bestie, scalciano chi si mette dal lato sbagliato e senza ragionarci. 

Anche gli animali feriti, mordono, soffiano, graffiano, scalciano. 

Va bene, se come forma di difesa del tuo self preferisci decidere fosse uno stupido ciuco che scalcia e la prossima volta eviti di interagire con certe bestie. 

Se ti fa stare meglio va bene. 

Ma se sei in una posizione di sicurezza, una da cui non hai bisogno di difenderti perché sei ok. 

Sapresti osservare oltre le apparenze se una persona è ferita e in difficoltà e viene da una tripletta di stressor pesanti e da una baseline di stress logorante? 

Perché, in quel caso, che non è raro, ignorarla, farle sentire di non esistere per te, "di non scendere al suo livello", potrebbe essere un'ennesima goccia di veleno nell'oceano di tutti. 

Ma, prima di giocare a discriminare bestie inutili da organismi feriti, metti in sicurezza l'operatore. 

Se basta dirti che sei pelato per farti pensare in modo difensivo che hai un bel faccino, non sei in sicurezza. 

Se non sei al sicuro tu per primo, va benissimo se nel dubbio, per difenderti, consideri tutti asini che scalciano perché sono delle bestie. 

 

[KeanB [Partecipante] 1260]

48 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Se basta dirti che sei pelato per farti pensare in modo difensivo che hai un bel faccino, non sei in sicurezza. 

Guarda, ti devo dire che mi ha colpito il giusto. Come prevedevo il giorno dopo avevo già dimenticato ciò che era accaduto. 

Purtroppo benché oggi il pelato sia molto diffuso (e devo dire anche piacente, ovviamente se il viso rimane un bel viso, perché quando avevo la chioma non toccavo una figa, da pelato ho sbloccato la mia vita sentimentale, anche con belle ragazze) è visto ancora in modo strano e spesso attira ancora insulti. Mi è capitato anche un'altra volta che un ragazzino (uno sconosciuto), mi desse del "pelato". 

Ormai ci ho fatto il callo, non mi offendo. Mi fa riflettere un po', ma il giusto.