L'insicurezza che ti frega

[Isidor Blake [Partecipante] 11]

Ieri sera sono uscito con una cinquantenne conosciuta su Meetic. Molto carina, dimostrava molti anni in meno di quelli che effettivamente aveva. Anche molto 'gatta morta', non fisicamente ma verbalmente. Eppure, l'appuntamento è stato un fiasco. Lei stessa mi ha detto di avermi sentito 'intimorito', probabilmente immaginando che questo mio timore fosse dovuto alla differenza d'età e altre mille pippe mentali che non posso immaginare. Un'altra occasione bruciata, nonostante prima dell'appuntamento l'hype fosse alto (lei mi ha scritto più volte dal nulla "sono molto curiosa di conoscerti!" o altre frasi simili).

Un episodio che non è isolato. Tutti gli ultimi appuntamenti si sono rivelati dei fallimenti totali. Appuntamenti che, ci tengo a specificare, sono stati ottenuti tramite chat d'incontri. Approcciare dal vivo, figuriamoci. Ho comprato il corso "Approccio Perfetto 2.0", ma sono fermo alla terza lezione. Non riesco a trovare una ragazza che mi guardi negli occhi, o che non eviti il mio sguardo.

La verità è che con le ragazze non ci so fare. Ho già raccontati qui la mia storia, non è questo il contesto giusto dove farlo nuovamente. Qui voglio solo concentrarmi su un aspetto specifico: la paura verso le donne. Perchè di paura si tratta. Paura di non piacerle. Paura di toccarle. Paura di fare quello che viene considerato "normale", ma che nella tua testa non lo è. Con risultati disastrosi. Non uomini ad un appuntamento, ma automi. Io e il Kino siamo due cose estremamente dievrse, quando lo faccio lo faccio in modo casuale, o appena accennato. Per paura. Non so cosa voglia dire 'toccare il culo' ad una donna. Perchè non so come si faccia.

Questo forum mi ha aperto gli occhi in tante cose, e mi ha fatto capire molto sulle dinamiche del mondo femminile. Bello, da una parte. Dall'altra, il male. Così mi sono reso conto di aver avuto tante occasioni in passato, nonostante la mia 'bruttezza' fisica e le mie scarse qualità seduttive, occasioni che però non ho saputo cogliere proprio perchè non sapevo come fare, quali passi compiere, come proseguire naturalmente. Questo rappresenta, ad oggi, il mio grande limite. Superato questo, sono convinto che gli altri cadranno uno a uno come in un piccolo domino personale. Ma non so neanche da dove iniziare. Vedo il labile confine tra la gioia e la sofferenza, ma non so come attraversarlo.
 

[Bozzarelly [Partecipante] 3960]

1 - mai scriverle in chat quello che non le diresti o faresti dal vivo, prima regola in assoluto;

2 - se esce con te è perché già le piaci, devi "solo" continuare ad essere quello che le hai mostrato;

3 - sì, il kino può essere un grosso muro, specie se non vedi apertura e ricambio da parte sua. L'unica cosa che puoi fare è procedere per gradi e vedere se si allontana oppure se resta lì.

 

Su questi 3, intanto, come sei messo?

[Isidor Blake [Partecipante] 11]

1 - Ho mantenuto la chat al minimo, pochi scambi di messaggi sulle nostre vite, più che scaldato l'avevo incuriosita. Passati a whatsapp solo messaggi per organizzare l'incontro. 

2- Lo so, ma più si avvicina l'appuntamento più sento crescere lo stato di ansia, che secondo me diventa palpabile nei primi minuti dell'incontro ma poi tende a scendere. Non riesco a razionalizzarlo, soprattutto con gli incontri dovuti ad app di dating il mio amato cervello è il rimo a dirmi "chissà, ora ti vede e gli fai schifo"

3 - Potrei dire male, ma sarei ottimista. Un disastro totale. Quel poco kino che faccio è molto meccanico e non spontaneo. Ho 'paura' di toccare una donna, non so bene se per la paura delle sue eventuali reazioni o per un blocco psicologico che appunto mi fa dire 'non è il caso', 'le daresti noia' o 'perchè devi toccarla?'. E i risultati sono disastrosi. Una ragazza, che ai tempi era cotta di me (ed io ricambiavo alla grande), disse alle nostre amiche che forse in una determinata occasione "l'avrei toccata con più di un ginocchio". Spoiler: non l'ho fatto.

[Bozzarelly [Partecipante] 3960]

Dipende da come avete impostato la chat, ma quando vi incontrate la prima cosa che devi fare è abbracciarla e darle un bacio. Come se fosse una tua amica che conosci da anni. Si basano e riflettono sulle emozioni che trasmetti: se tu per primo ti dimostri tranquillo, poi loro facilmente ti seguiranno. Ma devi iniziare tu. So che è difficile, ma è lo scoglio più grosso da superare.

[Faceless [Partecipante] 688]

Il 22/9/2023 at 09:07, Isidor Blake ha scritto:

Ieri sera sono uscito con una cinquantenne

Il 22/9/2023 at 09:07, Isidor Blake ha scritto:

La verità è che con le ragazze non ci so fare.
 

A parte il fatto che una cinquantenne non è una ragazza, vorrei dirti che non è necessario che al primo appuntamento tu debba toccare una donna o fare chissà che cosa. Cioè, magari sì, se l'incontro fosse dichiaratamente finalizzato al sesso, ma se non è così, dovresti cambiare la tua prospettiva e capire che se esci con una donna (soprattutto se conosciuta online, cioè in pratica una sconosciuta) non è perché "devi" portartela a letto, ma per capire se lei ti piace e se eventualmente potrebbe essere materiale da relazione (a breve o a lungo termine che sia). 

Perché secondo me l'ansia ti viene per questo, per qualcosa che pensi di dover dimostrare, come se stessi andando ad un colloquio di lavoro e dovessi essere tu quello giudicato. Ma invece mettiti nella posizione contraria, quella di chi esce per essere lui a giudicare se quella donna può essere adatta a lui.

[Isidor Blake [Partecipante] 11]

9 ore fa, Faceless ha scritto:

Perché secondo me l'ansia ti viene per questo, per qualcosa che pensi di dover dimostrare, come se stessi andando ad un colloquio di lavoro e dovessi essere tu quello giudicato. Ma invece mettiti nella posizione contraria, quella di chi esce per essere lui a giudicare se quella donna può essere adatta a lui.

Grazie, sei riuscita ad esprimere il concetto che non riuscivo a declinare io. E' esattamente così.  Come se dovessi dimostrare alla donna di essere abbastanza "qualcosa" per ricevere i suoi favori, le sue attenzioni, il suo sesso. Perché di base non riesco a concepire come lei possa spontaneamente essere attratta da me.