Questo è un messaggio popolare. Andreas [Élite] 3578 Inviato 13 Febbraio 2011 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 13 Febbraio 2011 Finora abbiamo detto un sacco di cose su come comportarsi una volta entrati nei circoli sociali, però, resta sempre un primo passo da fare: Come creo un nuovo circolo sociale? Dove trovo fisicamente persone da conoscere? Come entro in contatto con loro? Sul forum, ci sono già due ottimi post di DeEaBoLiK^ e di ^X^. Aggiungo anche un appunto dalla mia esperienza.. ------- Purtroppo, la soluzione più spesso consigliata sul forum, è la meno efficace: parla con più persone possibili, "apri" tutti. Anch'io l'ho consigliata in passato (e lo consiglio tuttora per sbloccarsi) – e questo perché ho vissuto (come molti utenti) un periodo di solitudine, di timidezza e di disagio nei confronti delle mie vecchie amicizie. Per una persona insicura, scambiare due parole col panettiere, mezza risata con la cameriera e un "Buongiorno! " con la signora alla fermata dell'autobus, sono risultati enormi. Ed è vero; ci si sente davvero bene a condividere cinque minuti sereni con un'altra persona. Ma, di fronte all'obbiettivo di crearsi un nuovo circolo sociale, questi gesti hanno un'efficacia rasente zero. Tolti noi di IS (che ricerchiamo volontariamente i contatti sociali) e le persone che ci guadagnano (pr, organizzatori vari, volantinaggio) quante persone sono pronte a stabilire contatti sociali duraturi con Voi, solo perché siete mediamente simpatici e non puzzate come una capra? Se fosse così facile – non saremmo qui, su internet, a parlarne. ---- Dunque, sparare alla cieca su ogni bersaglio, come abbiamo detto, non porta grossi risultati. Quindi su chi dobbiamo puntare? Giudicando le persone, semplicemente in base ai loro contatti sociali, troveremo due categorie: chi è bloccato in circoli sociali statici e stagnanti (i gruppi di afc, quelli che escono solo coi compagni di scuola/lavoro/università, chi frequenta sempre lo stesso locale) e chi ha accesso ad una gran quantità di circoli sociali differenti. Vi sembra utile cercare di fare amicizia con ogni persona? Anche con quelle che possono introdurvi in un circolo sociale di 2 persone, senza manco una donna? E' un concetto elementare – chi vi conviene usare come "ponte" ? Il panettiere? I ragazzi del bar? O il tipico ragazzo conosciuto da tutta la città? O il dj che fa serate in giro e passa il tempo a salutare e far divertire duecento persone? Questi ultimi due, sono esempi di social proof differenti – possono servirvi entrambi. Entrambi aggiungeranno valore alla vostra vita. Il primo – basa il suo social proof sulle proprie capacità sociali. Potete usarlo come tramite, sfruttando le sue innumerevoli connessioni sociali per introdurvi facilmente in nuovi circoli sociali. Il secondo – sfrutta il social value, che gli viene riconosciuto in quanto dj (potrebbe essere una qualunque altra figura: cantante, presentatore, speaker, attore, campione sportivo etc.). Questa persona (oltre ad avere comunque una buona rete di contatti sociali ed essere un dhv vivente), ha accesso a party, locali, feste, eventi, etc. quindi può introdurvi ad attività che renderanno la vostra vita molto più movimentata e divertente. Lavorando su questi due punti: chi può farvi conoscere gente e chi può proporvi attività divertenti, darete una svolta significativa al vostro vecchio lifestyle. Più o meno tutti conosciamo persone di entrambi i tipi – concentratevi su di loro. Non perdete tempo a stringere amicizie con persone che provengono da circoli sociali più "morti" del vostro. IMPORTANTE: cogliete le occasioni. Dovete essere sicuri di voler cambiare vita. Se vi propongono un'uscita con persone che non conoscete, in un locale nuovo in cui non siete mai stati, per fare qualcosa che non avete mai provato... ANDATECI. Cancellate i "sono stanco", "domani lavoro" o peggio ancora "e se non mi trovo bene?". Queste scuse vi terranno ancorati alla vostra vecchia vita. ----- Non è un caso se ho parlato al maschile. Le donne non sono buoni "ponti". Dovete essere realmente amici (la mia opinione sull'amicizia uomo-donna, l'ho già espressa in un altro thread). Una donna attratta da voi, non vi introdurrà molto facilmente nel suo circolo sociale, né tanto meno alle sue amiche, prima d'avervi ingabbiato in una relazione seria. Il rischio di vedervi "soffiato" da un'amica, è troppo alto. In più, quando la relazione finisce, si tende ad essere esclusi dal circolo sociale della propria ex. ----- Un'altra idea molto utile "condividere le proprie passioni", può essere rivista aggiungendo quanto abbiamo appena detto. Avete una passione – cercate persone con cui condividerla. Fortunatamente, abbiamo chi ha già pensato ad istituire circoli, club, leghe, associazioni etc. Una volta entrati in questo ambiente, vi sarà più facile socializzare ed entrare in confidenza. Dopodiche valutate "Chi può aprirmi altre strade? Chi è sempre impegnato in attività differenti? Chi è conteso tra più circoli sociali? Chi ha le risorse per migliorare la mia vita?" Siamo influenzati dalle persone con cui viviamo. Perciò circondatevi di persone di valore e vedrete che la qualità della vostra vita migliorerà considerevolmente. andrea89, *Sonny*, cosimo e 14 altri ha reagito a questo 17 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
charlie [Partecipante] 180 Inviato 14 Febbraio 2011 Condividi Inviato 14 Febbraio 2011 (modificato) Ma il tipico ragazzo conosciuto da tutta la città, cioè la personalità conosciuta da tutti alla quale proponi di "appoggiarsi", come ha fatto a diventare quello che è? Lui a chi si appoggia? Perchè come logica ci sta, ma solo in un'ottica di diventare noi stessi, la persona che conosce tutti e alla quale eventualmente gli altri si appoggiano, e quindi diciamo va bene come aiuto iniziale, ma per poi non averne più bisogno. Altrimenti si rimane troppo sulla dipendenza verso chi è più abile di noi Aggiungo solo un appunto personale: detta così, cioè "servirsi del più conosciuto per conoscere", mi comunica un intento di "sfruttamento per guadagno" dell'altra persona che sinceramente mi fa un po' storcere il naso... non mi sa tanto da "alpha", per intenderci.. IMHO, ovviamente. Modificato 14 Febbraio 2011 da charlie cosimo ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BackToLife [Partecipante] 3545 Inviato 14 Febbraio 2011 Condividi Inviato 14 Febbraio 2011 Gran bel post, seguirò i tuoi consigli! Grazie! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andreas [Élite] 3578 Inviato 14 Febbraio 2011 Autore Condividi Inviato 14 Febbraio 2011 Ma il tipico ragazzo conosciuto da tutta la città, cioè la personalità conosciuta da tutti alla quale proponi di "appoggiarsi", come ha fatto a diventare quello che è? Lui a chi si appoggia? Perchè come logica ci sta, ma solo in un'ottica di diventare noi stessi, la persona che conosce tutti e alla quale eventualmente gli altri si appoggiano, e quindi diciamo va bene come aiuto iniziale, ma per poi non averne più bisogno. Altrimenti si rimane troppo sulla dipendenza verso chi è più abile di noi Sostanzialmente, è una persona con capacità sociali superiori alla media. Dove tu (tu, in generale) riesci a scambiare due risate ed un "Sentiamoci qualche volta" (invito di circostanza) - Lui riesce a creare le basi per un'amicizia più profonda. Non so se questa sia una dote "naturale" o acquisita con l'esperienza. Hai fine post ho scritto "Siamo influenzati dalle persone con cui viviamo"; questo riguarda proprio la questione della "dipendenza". Circondarsi di persone che riflettono lo stile di vita che vorremmo avere, ci spinge (consciamente ed inconsciamente) ad evolverci verso quel tipo di persona che vorremmo essere. Ti è mai capitato di aver a che fare con persone energetiche, proiettate ad agire, piene di progetti e sogni? E di sentire anche tu la voglia di lanciarti? Aggiungo solo un appunto personale: detta così, cioè "servirsi del più conosciuto per conoscere", mi comunica un intento di "sfruttamento per guadagno" dell'altra persona che sinceramente mi fa un po' storcere il naso... Per me, si tratta di ottimizzare gli sforzi. (Certo, puoi sempre scendere in strada ed iniziare ad aprire persone random cercando di costruire un qualche tipo di circolo sociale... ) Puoi usare termini come "sfruttare", "servirsi di.." e simili ma, in sostanza non è molto diverso da "Hey! Ti ho letto su IS! Ci sai fare con le donne, dammi un consiglio!" non mi sa tanto da "alpha", per intenderci.. Non so cosa centri l'essere alpha.. mizojr ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GiorgioCatania [Élite] 476 Inviato 14 Febbraio 2011 Condividi Inviato 14 Febbraio 2011 Discussione parecchio interessante, complimenti Sul forum, ci sono già due ottimi post di DeEaBoLiK^ e di ^X^. Potresti mettere i link? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andreas [Élite] 3578 Inviato 14 Febbraio 2011 Autore Condividi Inviato 14 Febbraio 2011 http://www.italianse...sarge-di-paese/ http://www.italianse...ociale-da-zero/ Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
charlie [Partecipante] 180 Inviato 14 Febbraio 2011 Condividi Inviato 14 Febbraio 2011 Non so cosa centri l'essere alpha.. Semplicemente un'opinione personale, nulla di personale.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
King84 [Élite] 184 Inviato 15 Febbraio 2011 Condividi Inviato 15 Febbraio 2011 Caro Andreas, sono molto interessanti gli spunti che suggerisci nel tuo thread. Forse mi ero spiegato male nell'altra mia discussione, non intendevo partendo da zero, ma non importa. Anch'io, come tanti altri, sto espandendo/creando il mio circolo sociale e per sbloccarmi ho aperto a destra e a manca nell'ultimo mese. La realtà nella quale vivo è un paesino di 20mila abitanti dove tutti ci si conosce di vista, ma si è amici solo se si è stati in classe insieme o se si faceva sport insieme. Non sono completamente d'accordo sul fatto che condividere 5 minuti sereni con un'altra persona abbia un'efficacia che rasenta lo zero, di fronte all'obiettivo di crearsi un nuovo circolo sociale: vedo per la mia personale esperienza che frequentando bene o male sempre gli stessi 7-8 posti e "legando" piano piano, 5 minuti dopo 5 minuti, settimana dopo settimana con le persone che prima avrei classificato come sconosciute, ho creato le basi di un piccolo ma solido circolo sociale, il mio piccolo ma solido circolo sociale. Mi rendo conto però che questo è valido solo in posti "di famiglia", perchè una barista che lavora in centro a roma non diventerà mai facilmente tua amica, quanto lo potrebe diventare una barista in centro a Zocca, per dire. Sono d'accordo con te che ha più senso conoscere chi è molto conosciuto, ma attenzione però che anche in questo caso, secondo me, si rischia di venire giudicati male. Nel senso: sei sempre stato in un gruppo di AFC sempre nello stesso bar sempre senza HB, conosci da tempo anche il tipico ragazzo che conosce tutta la città, decidi di incominciare a uscire spesso con lui. OK, cosa succede? Succede che mentre siete in giro, lui si fermerà a parlare con molte persone che tu non conosci, ma molto molto molto difficilmente esse diventeranno tuoi amici. Questo l'ho notato, specialmente per il semplice fatto che i tipici ragazzi conosciuti da tutti fanno un estremo uso del peacocking in ogni atomo della loro vita e, in un paesino come il mio, la gente ti conosce di più se hai una BMW piuttosto che se hai un master universitario. Dunque, almeno io personalmente, per ogni ragazzo conosciuto da tutti che ho frequentato (e che ancora frequento), noto che dovrei adeguarmi al suo stile. ALlora mi son detto "No, fanculo, io seguo il mio stile!" e noto che sto ottenendo buoni risultati. Non sono molto d'accordo sul fatto di non perdere mai tempo a stringere amicizie con persone che provengono da un circolo sociale più morto del mio: ammettiamo che ogni settimana frequento 4 discopub, da solo o in gruppo non definito. Se per ogni posto mi limito a fare gran sorrisi e gran battute col deejay o col classico tony manero conosciuto da tutti, arriverò a fine serata dove l'unico passo avanti che avrò fatto sarà stato quello nella direzione di aumentare il loro social proof. Se invece in ogni discopub conoscodisinteressatamente anche i "soliti ignoti" che lo frequentano abitualmente, in 2-3 settimane creerò 4 micro-circoli sociali, solidi. Ogni micro-circolo sociale, volente o nolente, prima o poi parlerà di me a qualcun altro amici conoscente di qualcuno di un altro micro-circolo sociale e così BAM, la mia fama raddoppia. E poi triplica. E poi quadruplica. Completamente d'accordo con te nel cogliere l'occasione al volo, carpe diem, sempre. Se sei indeciso su qualcosa, falla subito. Questo l'ho imparato sulla mia pelle, dopo aver gettato via anni e anni persi a causa di stupide indecisioni. Altra cosa molto importante, secondo me, è proponi. Proponi sempre tu di fare qualcosa. Anche qualcosa di idiota. Ma proponi e coinvolgi gente. Keran92 ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andreas [Élite] 3578 Inviato 15 Febbraio 2011 Autore Condividi Inviato 15 Febbraio 2011 OK, cosa succede? Succede che mentre siete in giro, lui si fermerà a parlare con molte persone che tu non conosci, ma molto molto molto difficilmente esse diventeranno tuoi amici. E' proprio in questi momenti che tu devi agire. Se avete un buon rapporto, probabilmente sarà Lui stesso a presentarti a loro. Poi, ovvio, devi darti da fare, se vuoi creare rapporti solidi. Questo l'ho notato, specialmente per il semplice fatto che i tipici ragazzi conosciuti da tutti fanno un estremo uso del peacocking in ogni atomo della loro vita e, in un paesino come il mio, la gente ti conosce di più se hai una BMW piuttosto che se hai un master universitario. Dunque, almeno io personalmente, per ogni ragazzo conosciuto da tutti che ho frequentato (e che ancora frequento), noto che dovrei adeguarmi al suo stile. ALlora mi son detto "No, fanculo, io seguo il mio stile!" e noto che sto ottenendo buoni risultati. Qui, mi sorge un dubbio su cosa intendiamo con "conosciuto da tutti". Io non intendo persone che vengono riconosciute "Ah si, l'ho già visto, è quello con la ferrari". Io parlo di persone che hanno la grande capacità di stringere molto facilmente rapporti d'amicizia con persone sconosciute. Persone che sono ben volute, per ciò che riescono a dare (nei rapporti umani). Il peackoking, in questo senso, non ha la minima importanza. (O, peggio, creerebbe una barriera in più.) Se per ogni posto mi limito a fare gran sorrisi e gran battute col deejay o col classico tony manero conosciuto da tutti, arriverò a fine serata dove l'unico passo avanti che avrò fatto sarà stato quello nella direzione di aumentare il loro social proof. Anche qui, tu devi sfruttare le occasioni che si creano frequentando persone con ampi circoli sociali. Tony Manero dovrà interagire con molte persone (saluti, baci&abbracci etc,) - ne approfitti per inserirti. O, come detto prima, meglio ancora se è lui a presentarti. E' logico che se resti a parlare solo con Tony e col DJ, non cavi un ragno dal buco. Se invece in ogni discopub conoscodisinteressatamente anche i "soliti ignoti" che lo frequentano abitualmente, in 2-3 settimane creerò 4 micro-circoli sociali, solidi. Ogni micro-circolo sociale, volente o nolente, prima o poi parlerà di me a qualcun altro amici conoscente di qualcuno di un altro micro-circolo sociale e così BAM, la mia fama raddoppia. E poi triplica. E poi quadruplica. Questo lo puoi fare, nessuno lo vieta - io parlo d'ottimizzare i tempi e le occasioni. Fai un confronto con quanto scritto sopra: Prima settimana, un "Ciao!" coi soliti ignoti. Seconda settimana, mezza parola in più. Terza settimana, hai un micro circolo sociale. Serata con Tony Manero, lui ti presenta una trentina di persone. La stessa sera, giri per il locale, balli e ri-scambi due chiacchiere (due sorrisi, vi fate una foto, trovi una passione/hobby/interesse in comune) con ognuna di queste persone. 9 su 10, queste persone non saranno isolate nel locale; saranno con qualcuno. Quindi, se proprio ti va male , al secondo giro parlerai con 60 persone. Ma, tenendo conto che in genere si esce in gruppi tra le 3 -6 persone...... Metti a confronto i due sistemi; quale offre possibilità di crescita maggori? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
King84 [Élite] 184 Inviato 15 Febbraio 2011 Condividi Inviato 15 Febbraio 2011 (modificato) Personalmente trovo meno difficoltà nell'aprire 30 persone da solo, piuttosto che essere "raccomandato" dal jolly in questione. Mentalità mia sbagliata, forse, ma ritengo che seguendo alla lettera il tuo esempio prima o poi la mia popolarità crescerà e qualche conflitto col jolly nascerà e, presto, diventerò io stesso un jolly e, presto, qualcuno mi userà da tale e, presto, mi soffierà le amicizie disinteressate le quali, in quanto tali, preferiscono la "novità" alla routine dell'essere un mio solo conoscente. Cui prodest? Cioè ho capito che al secondo giro parlerei con 60 persone e al terzo potenzialmente con 120, ma nella realtà non avviene una cosa simile! Ti volevo fare una domanda: tu parli di persone che hanno la grande capacità di stringere molto facilmente rapporti d'amicizia con persone sconosciute, persone che sono ben volute, per ciò che riescono a dare nei rapporti umani. Esiste un individuo di sesso maschile che agisca in questo modo? Perchè sinceramente, nel mio paesino, non ho mai visto nessun ragazzo che stringa facilmente rapporti di amicizia con altri ragazzi sconosciuti, anzi, di solito c'è sempre quella specie di aria di "guerra" tra gruppi diversi di maschi, in situazioni mondane. Ho notato invece che le donne, anche le più brutte, comunque riescono a legare con chiunque loro vogliano. Modificato 15 Febbraio 2011 da King84 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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